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Capcom is on fire: tra Street Fighter 6 e Resident Evil 4, un 2023 da ricordare finora

Capcom sembra essere tornata davvero in gran forma in questo periodo, con due giochi piazzatisi tra i migliori del 2023.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   31/05/2023
Capcom is on fire: tra Street Fighter 6 e Resident Evil 4, un 2023 da ricordare finora
Street Fighter 6
Street Fighter 6
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Forse non è stato messo abbastanza in evidenza il particolare stato di grazia in cui si trova Capcom in questo periodo, visto che ha piazzato due colpi di notevole intensità sul mercato con Street Fighter 6 e Resident Evil 4, soprattutto per quanto riguarda le valutazioni di critica e pubblico. Si tratta, in effetti, di due dei giochi con le valutazioni più alte viste in questa prima parte del 2023, a dimostrazione di come la casa di Osaka sia ancora in grandissima forma, confermando le ottime performance registrate generalmente in questi ultimi anni sotto alcuni aspetti, ma dimostrando anche una notevole capacità di evolvere e trasformarsi per migliorare ancora e sistemare alcune debolezze. Questi due aspetti sono facilmente riflessi nei due titoli lanciati in questi mesi, in effetti.

Da una parte, Resident Evil 4 non ha fatto altro che confermare la bontà della strada intrapresa da Capcom con i suoi remake sui survival horror storici della compagnia. La missione non era però scontata: il quarto capitolo della serie aveva di per sé delle caratteristiche peculiari che non lo rendevano un materiale di partenza facile da plasmare, visto che necessitava di un certo equilibrio e dosaggio delle novità per andare ad evolvere una base già consolidata. Il risultato ha anche superato le aspettative, con Resident Evil 4 che si è dimostrato uno dei migliori remake fatti finora da Capcom e un ottimo gioco in generale, seppure con alcuni aggiustamenti tecnici da effettuare e puntualmente sistemati nel giro di pochi giorni dal lancio. In ogni caso, si trattava di un progetto che poneva le proprie basi su una storia di successo, visti gli ottimi risultati raggiunti già dai capitoli precedenti, dunque valorizzando quanto di positivo fatto già in precedenza.

Street Fighter 6 deriva invece da una situazione diversa: il precedente Street Fighter V è stato fortemente criticato al lancio per lo stato lacunoso con cui è arrivato sul mercato. Con il suo roster ridotto e alcune semplificazioni eccessive emerse sul fronte gameplay, oltre a micro-transazioni e dinamiche poco apprezzate al suo interno, il lancio fu quasi disastro e ha richiesto anni per tornare in carreggiata. Il nuovo capitolo doveva attuare un'evoluzione sostanziale e Capcom ha dimostrato di saper imparare dagli errori del passato: forse anche l'uscita di scena di Yoshinori Ono ha avuto un suo peso in questa rinascita, visto che l'ex-responsabile della serie ha avuto il suo peso in tanti elementi positivi dei recenti Street Fighter ma forse anche in alcuni approcci più controversi. In ogni caso, Capcom ha dimostrato di riuscire a compattarsi, riorganizzarsi e rilanciare una serie storica che sembrava in netto declino da anni. Street Fighter 6 ha ottenuto voti altissimi dalle testate internazionali, in attesa della prova del pubblico.

A questo punto non resta che vedere dove riuscirà ad arrivare nel prossimo futuro, anche se i pezzi da novanta sembrano ormai essere già stati lanciati. Non dovrebbe essere trascurato Ghost Trick: Detective Fantasma, perché si tratta di una vera e propria perla, da molti considerato un capolavoro degno dello status di cult. Il suo rilancio atteso per il 30 giugno - se si dimostrerà in linea con l'originale - contribuirà indubbiamente a mantenere il "winning streak" attuale di Capcom soprattutto sul fronte della critica, ma certamente si tratta di un gioco destinato a fare meno rumore dei precedenti del 2023. Qualche lecito dubbio resta ancora per Exoprimal, forse il titolo maggiore tra quelli annunciati per il resto dell'anno, con lancio fissato il 14 luglio: a questo punto non possiamo escludere nulla, ma se anche questo dovesse rivelarsi un gran titolo, allora sarebbe un'ulteriore conferma del fatto che "Capcom is on fire" davvero.