28

Dead Rising Deluxe Remaster è più facile dell'originale e c'è un motivo preciso

Il director di Dead Rising Deluxe Remaster, Ryosuke Murai, ha confermato che Dead Rising Deluxe Remaster possiede un livello di difficoltà inferiore rispetto all'originale e ha spiegato il perché.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   06/10/2024
Frank West con un costume extra in Dead Rising Deluxe Remaster
Dead Rising Deluxe Remaster
Dead Rising Deluxe Remaster
Articoli News Video Immagini

C'è un motivo se Dead Rising Deluxe Remaster è più facile dell'originale, e l'ha spiegato il director del gioco, Ryosuke Murai, nel corso di un'intervista rilasciata durante il Tokyo Game Show 2024.

Fondamentalmente, il team di sviluppo si è reso conto che la difficoltà scoraggiava i giocatori di Dead Rising, spingendoli a mollare l'avventura prima di entrare nel vivo dell'esperienza e scoprirne gli aspetti più entusiasmanti.

Capcom ha pensato giustamente che fosse il caso di evitare un fenomeno simile con questo rifacimento, e così lo studio ha deciso di limare un po' il grado di sfida al fine di rendere il titolo più accessibile, meno spietato e severo.

"Vedendo come gli utenti hanno reagito all'originale Dead Rising, sappiamo che sfortunatamente molte persone abbandonavano il gioco, se ne stancavano e lo mettevano da parte prima di arrivare alla parte migliore", ha detto Murai.

"Sarebbe stato davvero un peccato se avessimo lasciato che accadesse anche con questa Deluxe Remaster al solo scopo di mantenere l'esperienza esattamente identica a quella del 2006."

L'abbiamo recensito!

Nella nostra recensione di Dead Rising Deluxe Remaster abbiamo parlato di come questa riedizione renda giustizia all'avventura originale di Frank West, consegnandoci una gran bella ambientazione, ottime atmosfere e un gameplay action votato alla massima libertà possibile.

I problemi stanno negli evidenti limiti strutturali del gioco, che da questo punto di vista non è purtroppo invecchiato benissimo e potrebbe far storcere il naso a chiunque sia abituato a un approccio più attuale, come quello ad esempio dei moderni open world.