Sembra che Bungie abbia deciso per una drastica riduzione nella comunicazione con gli utenti, a causa di rapporti resi alquanto complicati con la community dal comportamento tossico di buona parte dei giocatori, che nel tempo hanno sottoposto gli sviluppatori a vere e proprie forme di abusi.
Come riportato da Forbes, il Community Manager di Bungie, "DMG", ha riferito su Twitter che il team di sviluppo ha deciso di ridurre la "linea diretta" tra sviluppatori e giocatori proprio per ovviare a questi problemi. "Sogno un giorno in cui gli sviluppatori di qualsiasi studio possano discutere del loro lavoro senza essere molestati", ha scritto il portavoce di Bungie su Twitter.
"I casi di molestie contro i nostri sviluppatori ci hanno reso davvero più difficile comunicare con la community in generale, ed è una cosa che ha un impatto anche più ampio, andando a comprendere altri team oltre al nostro. Spero che più persone in futuro decidano di contrastare questo comportamento in qualsiasi community, sia nei videogiochi che altrove".
I giochi live service sono chiaramente più portati a questo genere di problemi, considerando che si basano su una continua interazione tra nuovi contenuti e feedback da parte degli utenti, ma è evidente che, con il tempo, Bungie abbia iniziato a diventare sempre più gravata da questo genere di comportamenti da parte dei giocatori. Tra i casi recenti che hanno portato a varie proteste possiamo rilevare la rimozione del Twilight Garrison, un'arma esotica del primo capitolo, che ha portato a parecchio malumore tra i giocatori.
Bungie, peraltro, è stata definitivamente acquisita da Sony proprio nei giorni scorsi, con la finalizzazione dell'operazione annunciata ufficialmente dalla compagnia.