Invitati a una presentazione per la stampa, i tech enthusiast di Digital Foundry hanno avuto la possibilità di vedere dal vivo PS5 Pro in azione, e di farsi una prima idea delle potenzialità della console, che a loro avviso è consigliata maggiormente a chi cerca performance più stabili o maggiori nei giochi che attualmente e in futuro faranno fatica a raggiungere il target dei 60 fps.
Nello specifico, Digital Foundry ha avuto modo di provare 11 giochi con "Enhanced", ovvero che supporteranno nativamente le caratteristiche dalla console tra cui Gran Turismo 7, Horizon Forbidden West, Final Fantasy 7: Rebirth e Dragon's Dogma, il che ha permesso di verificare i vari modi in cui gli sviluppatori possono migliorare le performance e/o la qualità visiva dei loro titoli.
Vale la pena passare a PS5 Pro?
Fondamentalmente le migliorie su PS5 Pro viste da Digital Foundry sono le stesse svelate oggi dai vari team sulle pagine del PlayStation Blog, con alcuni titoli che presenteranno delle nuova modalità grafiche ad hoc per raggiungere un framerate più alto, attivare il ray tracing, garantire una risoluzione più alta, anche in 8K in alcuni casi, o un mix di tutti questi elementi.
Arrivando al nocciolo della questione, ovvero "vale la pena acquistare PS5 Pro?", Digital Foundry afferma che "se si apprezza la fedeltà e si vuole vedere più ray tracing o si preferisce giocare in modalità performance, allora la PS5 Pro potrebbe essere un valido investimento". Tuttavia, se vi aspettate un netto miglioramento della qualità delle immagini nelle modalità a 30 fps, potreste rimanere delusi.
"Dipende dal tipo di giocatore. Se giocate principalmente in modalità performance su console, che come abbiamo visto di recente possono soffrire di risoluzioni interne piuttosto basse e di conseguenza di una scarsa qualità dell'immagine, potrebbe essere così. La qualità dell'immagine è notevolmente migliorata nelle modalità Performance, grazie alle risoluzioni interne più elevate e all'upscaling PSSR di migliore qualità. È probabile che si ottengano anche impostazioni migliori e forse qualche effetto RT in più. È molto simile all'upgrade che si ottiene inserendo una scheda grafica per PC di un livello o due superiore o di una generazione o due più recente."
"Il punto di vista opposto è che se si utilizzano già i giochi in modalità di qualità a 30 fps, la differenza è meno evidente. La qualità dell'immagine è già piuttosto buona sulle console di base, soprattutto a una normale distanza di visione da uno schermo 4K, e non si noterà un'enorme disparità visiva in questo tipo di modalità, a meno che gli sviluppatori non riescano ad aggiungere effetti RT. Allo stesso modo, se i giochi che giocate in modalità performance vi sembrano buoni - magari girano a 1440p 60fps - allora, ancora una volta, potreste non ottenere grandi vantaggi da PS5 Pro."