Crater è stato rimosso da Disney+. Si tratta di un film pubblicato il 12 maggio 2023, quindi molto recente. Non è il primo caso del genere, ma è indicativo di un trend pericoloso che sta colpendo i servizi di video streaming, quello di cancellare opere molto recenti, mettendoli fuori catalogo.
I motivi della cancellazione
I motivi della cancellazione sono ovviamente lo scarso successo, ma probabilmente anche la volontà di scaricare i costi del film dalle tasse e di ridurre i prezzi delle licenze, con questi ultimi che appaiono essere le uniche motivazioni logiche per la rimozione, considerando che il film era stato prodotto da Disney stessa.
Crater è stato lanciato senza troppe fanfare, quindi con scarso marketing, tanto che molti non sapevano nemmeno dell'esistenza di questo film fantascientifico con Mckenna Grace, star dell'ultimo Ghostbusters, e Billy Barratt, già visto nella serie Invasion.
La cancellazione, che segue delle logiche essenzialmente finanziarie, ha destato una certa preoccupazione negli spettatori, che vedono fatti del genere non solo come una mancanza di rispetto nei confronti di chi ci ha lavorato, con anni di lavoro andati in fumo senza alcun preavviso, ma anche verso il pubblico stesso, cui non viene dato il tempo di scoprire opere poco pubblicizzate come questa.
Inoltre si crea un enorme problema di reperibilità. Attualmente chi volesse vedere Crater avrebbe solo un sistema per farlo: la pirateria. A livello commerciale il film non esiste praticamente più e non esistono dei modi legali per averlo. Paradossale che nell'era digitale la tanto vituperata pirateria si stia sempre più spesso presentando come l'unica fonte di preservazione di alcune opere, ossia come l'unico mezzo per farle giungere al pubblico.