A rivelarlo è lo stesso CEO John Riccitiello che con dispiacere riconosce i risultati al di sotto delle aspettative per la compagnia, durante il periodo natalizio, e tutto questo nonostante diversi "million seller" sparsi nel corso del 2008.
Dunque i tagli al personale si verificheranno con la chiusura di 12 squadre e dell'11% della forza lavoro, per un totale di circa 1100 persone dello staff che perderanno il lavoro. Tutto questo deriva dall'ultimo report finanziario della compagnia, che mostra una perdita di 641 milioni di dollari nel terzo quarto dell'anno fiscale.
La soluzione è dunque il ridimensionamento, sia per quanto riguarda il personale che i progetti all'attivo, ridotti a 50 in totale per l'anno 2010.