Firaxis Games, lo studio dietro a giochi strategici del calibro di Civilization e XCOM, ha licenziato circa 30 dipendenti dei suoi team di sviluppo.
La notizie è stata condivisa inizialmente da un report di Axios e confermata da un portavoce di 2K Games che ha spiegato che i tagli al personale sono stati fatti per "migliorare l'efficienza e allineare i nostri talenti alle nostre priorità maggiori".
Il gioco più recente di Firaxis è stato Marvel's Midnight Suns, pubblicato a dicembre dello scorso anno su PC e console. Nonostante l'ottimo responso da parte della critica, le vendite sono state ritenute deludenti da Take-Two, la compagnia madre di 2K e Firaxis.
Sappiamo che al momento lo studio sta lavorando a Civilization 7, che è stato svelato lo scorso 17 febbraio. Lo stesso giorno è stato annunciato anche un importante cambiamento ai vertici di Firaxis Game. Jake Solomon, il director di XCOM e di Marvel's Midnight Suns, ha lasciato la compagnia e al suo posto è subentrata Heather Hazen, veterana del settore e in precedenza capo dello studio, dando dunque inizio a una nuova era per Firaxis.
I tagli al personale dunque potrebbero essere una diretta conseguenza di questa importante trasformazione dello studio, ma c'è da dire che negli ultimi mesi abbiamo visto numerosi tagli al personale nel settore videoludico per ridimensionare l'organico nell'era post Covid-19, come ad esempio quelli fatti da CD Projekt RED, Riot Games, Relic Entertainment, Ubisoft e il publisher Plaion, giusto per citare alcuni dei casi più recenti, che nella maggior parte dei casi hanno menzionato l'incertezza economica del mercato odierno e cambiamenti nelle priorità di sviluppo.