Un director's Cut, in campo cinematografico, è una riedizione di un film (solitamente cult) in cui il regista, libero dai vincoli della produzione, può dire tutto quello che gli era stato impedito di dire all'uscita originale, aggiungere le scene tagliate per questo e quel motivo e modificare il montaggio. Spesso i director's Cut scavalcano vincoli dovuti alla censura, all'eccessiva lunghezza o alla cripticità dell'opera.
Ora, COME DIAMINE SI FA A FARE UN DIRECTOR'S CUT DI UN VIDEOGIOCO???
Eppure anche in questo campo questo genere di operazioni fiorisce. Noi della redazione di Follow the Rabbit, comunque, che siamo sicuri che questa pratica è ampliamente giustificata, abbiamo trovato un gioco in cui effettivamente si rendeva necessario il restauro e la reintegrazione di certe cose che ne cambiano l'ottica e ne aumentano smisuratamente la profondità.
Per i videogiocatori cinefili: sulle tre vignette DUE contengono una citazione esplicita di film famosi. Una siete OBBLIGATI a riconoscerla, per l'altra potete magari aver bisogno di un po' d'impegno