Ghost of Yotei offrirà una vasta mappa da esplorare, con i creative directro Nate Fox e Jason Cornell che hanno recentemente dichiarato che il team di Sucker Punch ha curato particolarmente questo aspetto.
Intervistati da Famitsu, il duo ha svelato di aver viaggiato con il team di sviluppo in Giappone per ricreare una Hokkaido del 1600 quanto più fedele possibile e al tempo stesso ha promesso che Yotei avrà l'open world più grande e con maggiore libertà di esplorazione mai realizzato finora dallo studio.
Il commento di Sucker Punch
"Abbiamo ricevuto la collaborazione di vari consulenti per quanto riguarda la rappresentazione del popolo Ainu e della cultura Ainu dell'epoca", ha dichiarato Fox. "Come per il gioco precedente, abbiamo anche studiato a fondo la cultura giapponese e l'abbiamo incorporata in questo progetto".
"Sono andato anche a Hokkaido per studiare la cultura Ainu e ho fatto in modo che persone esperte della cultura Ainu mi presentassero musei e artigianato popolare, che ho poi integrato nella visione del mondo di quest'opera", ha aggiunto Cornell. "A proposito, sono andato anche in montagna con loro e ho avuto l'esperienza di raccogliere verdure selvatiche", ha spiegato il team di Sucker Punch in un'intervista con Famitsu.
"Per quanto rigauarda il mondo di gioco, Ghost of Yotei offre la massima libertà e la mappa più grande di qualsiasi gioco open-world che abbiamo mai realizzato in precedenza", ha detto Fox.
Prima di lasciarvi, vi ricordiamo che Ghost of Yotei sarà disponibile in esclusiva per PS5 a partire dal 2 ottobre.