I giochi PS5 potrebbero unirsi presto al catalogo di PlayStation Now, o almeno questo è quello che sembra suggerire un recente brevetto registrato da Sony, che punta a un'evoluzione sostanziale del servizio su abbonamento, con una maggiore velocità di gestione dei dati in cloud.
Il catalogo di PlayStation Now si concentra al momento sui giochi PS4 e generazioni precedenti da fruire sia in streaming che scaricandoli direttamente nella propria console, mentre i titoli per PS5 non trovano ancora spazio nel deposito di giochi a disposizione di coloro che pagano l'abbonamento.
Il problema potrebbe essere riferito all'impossibilità di utilizzare i componenti hardware di PS5 per far funzionare i giochi dedicati alla console next gen di Sony attraverso i server del servizio PlayStation Now, considerando la famosa scarsità di componenti che porta anche alla difficoltà di trovare PS5 a disposizione sul mercato.
Uno dei maggiori colli di bottiglia potrebbe essere la gestione dei dati, considerando che PS5 si basa sul suo famoso SSD super veloce, difficilmente replicabile attraverso il cloud gaming con risultati convincenti.
Tuttavia, un recente brevetto registrato da Sony parla di "Ultra High-Speed Low-Latency Network Storage", ovvero un sistema di archiviazione e gestione dati a velocità particolarmente lata e con latenza molto bassa.
Il sistema in questione sembra basarsi su vari SSD NVMe disposti in parallelo, in grado di smistare il carico di lavoro da uno all'altro e consentendo così una notevole accelerazione nella trasmissione dei dati per gli utenti collegati in remoto. Sebbene non venga fatto riferimento specifico a PS5, un sistema del genere dovrebbe consentire l'uso di giochi PS5 su PlayStation Now, risolvendo intanto l'ostacolo della velocità di gestione dei dati.
Il brevetto è emerso nei giorni scorsi ma è stato registrato già ad aprile, dunque il sistema sembra in lavorazione da tempo, ma potrebbero volerci ancora diversi mesi prima di vederlo in azione, sempre che corrisponda veramente a un'iniziativa pratica da parte della compagnia.
Si tratterebbe, in sostanza, di una manovra simile a quella adottata da Microsoft quando ha sostituito le server blade di xCloud con l'hardware di Xbox Series X, consentendo così un'esperienza di gioco next gen, ma attendiamo eventuali sviluppi sulla questione. Nel frattempo, ricordiamo i giochi introdotti a settembre 2021 per gli abbonati a PlayStation Now.