Hooligans, la tempesta di abbatte sull'Europa
Una settimana fa, per festeggiare la pubblicazione del titolo, era stato rilasciato il demo che ci ha permesso finalmente di provare uno dei titoli più contestati fin dal 2000, anno dell'annuncio. Ma noi siamo andati oltre e abbiamo giocato fino in fondo la versione completa del gioco per descrivervi con uno sguardo obiettivo questo Hooligans che per mesi interi ha rischiato di rimanere soltanto un progetto. Ecco nascere così la recensione di un titolo veramente 'politically incorrect', scritta dal nostro Luca Paladino.
"La storia di Hooligans è semplice: ci troviamo a capo di una delle gang tifose più importanti ed abbiamo deciso di seguire la nostra squadra del cuore (ebbene si, anche gli hooligans hanno un cuore...) in giro per l'Europa, dove si terranno le partite di coppa. Naturalmente, viaggiare da hooligans vuol dire visitare le varie capitali in maniera differente dai soliti turisti e così i nostri ragazzi potranno lasciare segni tangibili del loro passaggio ed i souvenir che porteremo con noi non saranno le solite cartoline... Parlare di "missioni" e "briefing" in un gioco all'insegna del poco cervello può sembrare un controsenso, eppure ci troveremo ad affrontare delle situazioni che si riveleranno tatticamente rilevanti e nelle quali saremo chiamati a decidere dei veri e propri assetti da guerra, da utilizzare "in campo" (cioè per le strade che attraverseremo). Prima di ogni missione, dunque, ci verrà proposto un breve briefing animato, attraverso il quale ci verranno spiegati, in maniera assai colorita ovviamente, gli obiettivi da raggiungere."#AI2587,1#