Samsung sta cercando di diversificare l'approvvigionamento dei processori per i suoi dispositivi di punta e sembra puntare su una strategia a doppio chipset, che includerà il nuovo Dimensity 9400 di MediaTek. L'obiettivo è ridurre la dipendenza da Qualcomm e ottimizzare i costi. Sebbene non vi siano conferme ufficiali da parte di Samsung o MediaTek, Google potrebbe aver lasciato trapelare qualche dettaglio.
L'indizio lasciato da Google
Google ha recentemente pubblicato un post sul suo blog riguardo agli avanzamenti della sua divisione AlphaChip, che si occupa della progettazione di processori tramite intelligenza artificiale. Tra le informazioni rilasciate, si parla della collaborazione con MediaTek per accelerare lo sviluppo dei chip Dimensity, utilizzati anche nei dispositivi Samsung. Anche se non viene menzionato esplicitamente il Galaxy S25, l'uso del termine "Dimensity Flagship 5G" lascia intendere la possibilità che si tratti proprio del prossimo Dimensity 9400, la cui uscita è prevista a breve.
Sebbene non ci sia alcuna conferma, informazioni di questo tipo trapelano spesso dalle dichiarazioni fatte dalle varie aziende coinvolte all'interno di determinate collaborazioni. Per questo motivo, sebbene la parola finale spetti comunque a loro, informazioni di questo tipo diventano spesso confermate a stretto giro.
Samsung e la nuova strategia per i chipset
Da un po' di tempo a questa parte, la teoria più accreditata vedeva Samsung utilizzare l'Exynos 2500 per il Galaxy S25, ma le difficoltà di produzione del processo 3nm GAA, diretta causa di eventuali ritardi, hanno cambiato le carte in tavola. Nonostante queste problematiche, si dice che l'Exynos 2500 non sia stato completamente abbandonato, ma potrebbe trovare spazio in modelli più economici come il Galaxy S25 FE e nei futuri dispositivi pieghevoli. Se la partnership con MediaTek verrà confermata, Samsung potrebbe offrire diverse varianti di Galaxy S25, ognuna con specifiche tecniche ottimizzate per differenti mercati. Questo rumor si inserisce nel quadro di una sempre più stretta collaborazione tra grandi aziende tecnologiche, che cercano di rispondere alla crescente domanda di processori potenti e versatili, adatti a smartphone di fascia alta. Per ora, resta da vedere come Samsung e MediaTek si muoveranno nei prossimi mesi.