Probabilmente molti di voi ricorderanno con un certo disgusto il film di Street Fighter uscito nei cinema nel 1994, quello con Van Damme nei panni di Guile, cui fu dato il ruolo di protagonista per farlo digerire meglio al pubblico USA. Generalmente viene considerato un mezzo flop a livello di incassi, ma la realtà è molto diversa, visto che ancora oggi frutta soldi a Capcom e che all'epoca incassò globalmente 99 milioni di dollari, a fronte dei 35 milioni spesi per produrlo.
Proprio recentemente l'editore giapponese ha ammesso, durante l'ultima assemblea degli azionisti, che il film continua a generare "milioni di yen" di profitti ogni anno, pur essendo passati trent'anni dall'arrivo nei cinema.
Un film di culto
Considerate che 1 milione di yen equivale attualmente a 5.850 euro, quindi non parliamo di cifre astronomiche, ma si tratta comunque di un ottimo risultato, soprattutto alla luce della velocità con cui ha recuperato i costi di produzione.
Quindi Capcom continua a guadagnarci sopra spendendo un minimo per la gestione del prodotto. Certo, non si può dire che i fan lo ricordino con grande affetto, anche se con gli anni è diventata in qualche modo una pellicola di culto. Diretto e scritto da Steven E. de Souza, Street Fighter vedeva nel cast Jean-Claude Van Damme, l'indimenticabile Raul Julia, Byron Mann, Damian Chapa, Kylie Minogue, Ming-Na Wen e Wes Studi. Fu l'ultimo film interpretato da Julia, che morì poco dopo all'età di 54 anni per colpa di un cancro allo stomaco. Attualmente Legendary Pictures sta realizzando un nuovo film dal vivo di Street Fighter, ma con scarsi risultati, visto che proprio recentemente ha perso uno dei registi.