La PSP non sarà un'insidia per Nintendo
Bloomberg ha oggi riportato che gli investitori hanno piena fiducia in Nintendo, a tal punto che il dominio della Grande N nel campo dei portatili non sarà per niente ostacolato dalla PSP di Sony. Infatti sono diversi i fattori, riportati da questi investitori, secondo i quali il marchio Game Boy potrà godere, anche con l'uscita della PSP, del 95% dell'intero mercato, fattori come il prezzo delle console (il GBA SP arriverà a costare 99$, mentre la PSP, per le sue funzioni multimediali, avrà un costo compreso tra i 250 e i 400 dollari), le strategie di mercato (Nintendo coi suoi Game Boy non ne ha mai sbagliata una ed ha sempre cercato di ottenere sempre più acquirenti con campagne marketing mirate), le vendite (il GBA e il GBA SP continuano ad ottenere dei numeri estremamente elevati). Ma Perrin Kaplan di Nintendo of America, ha così dichiarato: "Qualunque cosa fatta da Sony è stata fatta sempre bene". Vedremo come si evolverà il mercato degli handheld nei prossimi mesi, aspettando la fine dell'anno quando faranno la loro comparsa sul mercato la PSP di Sony e il Nintendo DS... tutto questo in attesa del probabile annuncio del nuovo Game Boy, che sarà il vero rivale della console portatile di Sony.