Come segnalato da Windows Central e Bloomberg, Microsoft ha dato inizio a una seconda ondata di licenziamenti, come parte dei già annunciati tagli al personale che colpiranno complessivamente 10.000 persone entro il 31 marzo.
I nuovi licenziamenti sembrerebbero coinvolgere un po' tutte le divisioni della compagnia. Tra quelle colpite più duramente c'è Github, che ha perso il 10% della sua forza lavoro, ovvero circa 250 dipendenti. Windows Central afferma inoltre che Microsoft chiuderà tutti gli uffici di questo reparto e adotterà una struttura lavorativa interamente basata sul lavoro da casa in remoto.
Per quanto riguarda la divisione Xbox, ci sono stati dei licenziamenti per ZeniMax, nonché per i team che si occupano di contenuti in partnership, marketing e altri mansioni di business management.
Sono stati fatti ulteriori tagli anche per quanto riguarda HoloLens e Mixed Reality. In particolare è stato licenziato metà del personale della seconda, dopo che a fine gennaio era stato chiuso l'intero team dietro al framework MRTK, ovvero "Mixed Reality Tool Kit".
Come detto in apertura, i tagli di Microsoft stanno coinvolgendo tutti i reparti. Ad esempio ci sono stati dei licenziamenti anche per il team di Surface, di cui è stato chiuso l'intero team che gestiva le relazioni con le terze parti per il suo marchio di laptopot. Pare inoltre che la compagnia abbia preso di mira i designer responsabili di migliorare l'estetica di Windows e le sue applicazioni.