Nintendo fonda una divisione per le Cards
Grosse novità per la linea di E-Cards Nintendo, le cards da collezione compatibili con l'E-reader, la periferica che consente di leggerle e utilizzarle su GameBoy Advance. Nintendo of America ha infatti reso noti nuovi piani di marketing, vendita e distribuzione delle sue Trading Cards, che prevedono una nuova divisione interamente dedicata al settore con sede negli USA a Redmond, Washington. La nuova "Pokemon USA" lavorerà quindi in congiunzione con il team originale Creatures e Nintendo of America per supportare adeguatamente la nuova serie di Trading Cards che, secondo Akira Chiba, presidente di Pokemon USA, è una "naturale evoluzione" del business dei videogiochi ispirati ai Pokemon. La serie di Trading Cards avrà per protagonisti i nuovi Pokemon direttamente dai capitoli Ruby e Sapphire, usciti da pochi giorni in america, e sarà immessa sul mercato a Giugno. Le Cards saranno compatibili con l'E-Card Reader del GameBoy Advance, consentendo ai giocatori di unire pratiche ludiche, mai così strettamente imparentate, in una serie di modalità ancora da verificare. Le prime serie di Trading Cards, uscite solo in Giappone in concomitanza con i nuovi capitoli videoludici della serie, hanno riscosso un grosso successo. Secondo Tatsumi Kishima, presidente della Nintendo of America, "i videogiochi dei Pokemon e le Trading Card ispirate agli stessi sono così imparentate in America da rendere del tutto sensato che Nintendo le controlli in maniera integrata". "Attraverso innovazioni come l'E-Reader" - ha proseguito il chairman - "Nintendo è capace di potenziare notevolmente la sinergia tra cards e videgiochi."