Nonostante manchi ancora un annuncio ufficiale, l'esistenza di una scheda grafica Nvidia praticamente intermedia tra la serie Pascal e le nuove Turing, destinata a succedere alla celebre GTX 1060, è ormai quasi confermata, come dimostrano questi primi benchmark relativi a una nuova GPU chiamata GTX 1660 Ti.
Ci aspettavamo di parlare di una GTX 1160, in termini di denominazione, invece secondo quanto riferito da PCGamesN il nome della nuova scheda grafica sarebbe GTX 1660, forse a marcare maggiormente il suo status ancora non al livello delle nuove 2060 ma comunque ben staccato dalla vecchia serie Pascal. Sono emersi dunque i primi benchmark di questa Nvidia GTX 1660 Ti basati sul solito Ashes of the Singularity, che mostrano un certo incremento di prestazioni rispetto a una GTX 1060, di circa il 20%. I dati del test segnalano, per la precisione, un incremento del 19%, con un punteggio di 7400 in 1080p rispetto ai 6200 della GTX 1060.
Per il resto, non ci sono informazioni precise su questa scheda: dovrebbe basarsi sullo stesso FinFET da 12nm delle altre GPU Nvidia Turing, ma non sfruttare il ray tracing e dunque non avere gli RT Cores dedicati e gli AI processing Tensor Cores, posizionando dunque la GTX 1660 piuttosto distante dalle potenzialità anche della GTX 2060 ma, probabilmente, anche con un prezzo sensibilmente più basso di quest'ultima, elemento alquanto sensibile considerando che la 2060 si piazza subito a 349 dollari (minimo). Dovrebbe peraltro mantenere lo stesso design di shader e la stessa tecnologia per la memoria (GDDR6) delle schede Turing, rendendo dunque questa GTX 1660 una soluzione ideale per il pubblico mainstream, a costi (forse) ridotti ma con le caratteristiche derivate direttamente dall'architettura Turing, rappresentando ipoteticamente la vera scheda di fascia media di nuova generazione per Nvidia.
