Corsair M65 RGB Elite, la recensione

Il recente CES di Las Vegas è stato, al solito, l'occasione per scoprire le nuove tecnologie che ci accompagneranno nel corso del 2019 e oltre. TV futuristiche (e costosissime), nuovi smartphone, qualche scheda video e tanti prodotti molto appariscenti. Le periferiche da gioco sono una parte residuale dello show che ogni gennaio si tiene in Nevada, ma qualcosa di interessante salta sempre fuori e quest'anno Corsair ha avuto un ruolo di primo piano presentando tre mouse pensati innanzitutto per il pubblico di giocatori. Il Corsair M65 RGB Elite, in particolare, si fa notare per due ragioni specifiche: è il successore di un prodotto di enorme successo, apprezzatissimo dagli utenti, e poi riesce nel non facile compito di migliorare chi l'ha preceduto, rappresentando una scelta eccellente per gli amanti degli FPS ma non solo.

Design e feature al top

Tolto dalla piccola scatola in cui viene venduto, il Corsair M65 RGB Elite mostra un design impossibile da non riconoscere per chi ha già avuto il piacere di provare il modello precedente. Dimensioni contenute e forme affusolate, più compatto rispetto alla media, e anche per questo garanzia di una grande comodità di utilizzo. Chi scrive ha una mano piuttosto piccola e ci sono pochi mouse che possono competere con il Corsair M65 RGB Elite in quanto a comfort nell'utilizzo quotidiano, ma anche coloro dotati di un palmo più grande e dita più lunghe non dovrebbero avere problemi a farlo proprio dopo poche ore. La scocca del mouse è in alluminio anodizzato e si intravede dalle due estremità frontali e posteriori, mentre la presa, i pulsanti e la rotella presentano plastiche di ottima qualità. Nel complesso il feedback tattile è molto buono e anche durante le sessioni di gioco più concitato non si avvertono flessioni o parti meno solide rispetto al corpo centrale della periferica.

I pulsanti sono, frontalmente, quello destro e sinistro, quello montato sulla rotella e i due posti subito dietro per regolare i DPI (massimo 18'000) così da ottenere la sensibilità preferita; quindi di lato ci sono i due tasti superiori e lo Sniper, più grande e posizionato centralmente, che è pensato per velocizzare e migliorare l'esecuzione dei colpi di precisione negli sparatutto in prima persona. Qui è doveroso aprire una piccola parentesi: il Corsair M65 RGB Elite si presenta come un mouse pensato per gli FPS e alcune caratteristiche, come la regolazione totalmente customizzabile dei DPI e il tasto Sniper, fanno capire quale è stata la scelta dell'azienda in fase di design, però bisogna tenere presente che si tratta di un prodotto molto ben pensato e competente per praticamente qualsiasi utilizzo. Lo abbiamo provato con un paio di FPS e TPS, inclusi Destiny 2 e Warframe, ma anche con un paio di MOBA e l'ultimo Tomb Raider, trovandoci sempre bene. Come gran parte dei mouse pensati anche per la competizione, il Corsair M65 RGB Elite permette all'utente di regolare il peso passando da 97 grammi fino a 115 grammi: per mettere e togliere i pesetti bisogna accedere alla parte inferiore del device e svitare gli alloggi, una procedura forse non immediata ma, considerando che non ci metterete mano ogni giorno, nemmeno così drammatica. Il resto della customizzazione è deputato al software iCue di Corsair: qui è possibile creare delle macro, impostare le opzioni di alcune funzioni già presenti come la regolazione dei DPI e poi sbizzarrirsi con l'illuminazione RGB. Niente di mai visto prima ma un tocco in più che farà piacere agli appassionati.