Il rivoluzionario (o presunto tale) sistema di "gaming on demand" OnLive non sarà presente all'E3, afferma sul blog ufficiale l'executive Mike McGarvey: "più di ogni altra cosa, l'E3 è una conferenza incentrata sul circuito retail, sia per quanto riguarda le piattaforme che i publisher, e OnLive non ha niente a che fare con questo".
Questo non vuol dire che la particolare piattaforma di digital delivery rimarrà nell'oscurità per molto tempo: "sentirete e vedrete molte novità quest'anno per quanto riguarda la nostra beta esterna e il lancio della piattaforma, tutto recapitato direttamente a casa vostra attraverso la connessione a internet".
OnLive è un particolare sistema di "gaming on demand" che necessita di un piccolo apparecchio, un controller e presumibilmente di una solida e potente connessione ad internet. Il principio base è quello di consentire agli utenti di accedere ad una vasta scelta di titoli (gli stessi presenti sul circuito retail, nelle intenzioni) e giocarli in remoto, liberando dunque l'utente non solo del supporto fisico del gioco, ma anche del download di esso e della stessa piattaforma di gioco.