OpenAI ha appena svelato ufficialmente GPT-4.1, un nuovo modello multimodale che promette di migliorare sensibilmente rispetto a GPT-4o, sia in termini di prestazioni che di efficienza. Annunciato durante una diretta streaming, GPT-4.1 rappresenta l'evoluzione naturale della linea GPT-4, e sarà disponibile per sviluppatori in tre varianti: la classica GPT-4.1, la versione compatta GPT-4.1 Mini e la versione ultraleggera GPT-4.1 Nano, definita da OpenAI come "la più piccola, veloce ed economica mai creata".
Fino a un milione di token di contesto e prestazioni migliorate
Una delle principali novità di GPT-4.1 è il supporto a un contesto massimo di 1 milione di token, una cifra enorme rispetto ai 128.000 token di GPT-4o. Questo significa che il modello può gestire prompt molto più lunghi, sia testuali che visivi, con maggiore accuratezza. OpenAI afferma di aver addestrato il modello in modo da prestare attenzione alle informazioni rilevanti, evitando distrazioni anche su input molto estesi.
Le prestazioni sono state notevolmente migliorate in ambiti chiave come il coding e la comprensione delle istruzioni, rendendo GPT-4.1 un alleato ancora più potente per sviluppatori, creatori di contenuti e aziende.
La nuova versione del modello non è solo più potente, ma anche più accessibile economicamente. OpenAI ha annunciato che GPT-4.1 sarà fino al 26% più economico di GPT-4o, un fattore particolarmente rilevante nel contesto attuale, dove modelli come DeepSeek stanno spingendo sull'efficienza a costi ridotti. Anche la latenza è stata abbattuta, rendendo le risposte più rapide.
Sostituzione completa di GPT-4 e novità future
A livello di benchmark, GPT-4.1 ha ottenuto ottimi risultati: ha completato il 54,6% dei task nella suite SWE-Bench, segnalando un netto miglioramento rispetto ai predecessori. Con l'arrivo di GPT-4.1, OpenAI ha anche confermato che il modello GPT-4 verrà dismesso a partire dal 30 aprile all'interno di ChatGPT, mentre GPT-4.5 sarà rimosso dalle API il 14 luglio. L'azienda ritiene che GPT-4.1 offra prestazioni uguali o superiori a costi inferiori, rendendolo il successore ideale per tutte le applicazioni precedenti.
Il lancio arriva mentre OpenAI ha ufficialmente posticipato il debutto di GPT-5, previsto inizialmente per maggio e ora spostato a data da destinarsi. Sam Altman, CEO dell'azienda, ha spiegato che l'integrazione completa delle nuove funzionalità si è rivelata più complessa del previsto.