Sony ha reso disponibile il proprio report finanziario per l'anno fiscale 2021-2022 e, ancora più precisamente, per il trimestre terminato il 30 giugno 2022. Tra i vari dati ve ne è uno molto interessante: il tempo di gioco speso dai fan su PlayStation è calato del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Sony ha quindi detto come risolverà la cosa.
Prima di tutto, possiamo vedere che il calo è soprattutto concentrato ad aprile e maggio, mentre a giugno 2022 vi è stato un aumento del 3% rispetto al mese precedente. Giugno 2022 è però comunque in calo del 10% rispetto a giugno 2021. Secondo Sony, "si tratta di un livello di interazione molto inferiore rispetto a quanto previsto".
Secondo Sony, la colpa è legata alla decelerazione generale dell'industria videoludica: "poiché sono aumentate le opportunità per gli utenti di uscire all'aperto a causa della riduzione delle infezioni da COVID-19 nei mercati chiave", il tempo speso in casa è diminuito.
Sony afferma quindi che intende "intraprendere azioni per aumentare il coinvolgimento degli utenti nella seconda metà dell'anno fiscale, durante la quale è prevista l'uscita di importanti titoli, tra cui software first-party, principalmente aumentando la fornitura di PS5 e promuovendo il nuovo servizio PS Plus".
In poche parole, i piani per il resto dell'anno sono già definiti e quello che PlayStation farà sarà offrire al pubblico più hardware e più software. Ricordiamo che per questi dati contano anche i giochi di terze parti e la fase autunnale è sempre la più densa di uscite, inclusi i classici blockbuster FIFA e COD.
Dovremo poi vedere se PS5 aumenterà di prezzo come accade con altri oggetti tecnologici, anche se sappiamo bene che già ora molti spendono senza problemi molto più del prezzo base.