Sony PlayStation e Insomniac Games hanno rilasciato nella giornata di ieri un nuovo trailer dedicato a Ratchet & Clank Rift Apart, nuova esclusiva PS5 in arrivo l'11 giugno 2021. Si tratta solo di un primo assaggio, però, in quanto un gameplay completo da 15 minuti sarà mostrato allo State of Play del 29 aprile. Già da questo primo filmato, però, possiamo cominciare a notare qualche dettaglio e porci una domanda: la next-gen è arrivata o no?
Per poter rispondere, ovviamente, prima si deve capire cosa voglia dire "next-gen". Per alcuni potrebbe essere semplicemente una nuova console, con i propri giochi esclusivi, poco conta che siano superiori o anche solo diversi da quelli già in circolazione. Altri potrebbero ritenere "next-gen" qualsiasi gioco in grado di aumentare risoluzione, frame rate e livello di dettaglio rispetto ai giochi passati. Per altri la next-gen è quando vi è un cambio di paradigma nel mondo videoludico, come ad esempio il passaggio dagli sprite ai poligoni, o il passaggio alla VR che, anche se lentamente, sta diventando sempre più una "vera" piattaforma da gioco.
In sostanza, la risposta varia da persona a persona e non riteniamo ve ne sia una scorretta a prescindere. Per poter portare avanti questo discorso, però, proponiamo noi una definizione di next-gen, per nulla originale ma utile al contesto. Secondo noi, la next-gen è veramente next-gen nel momento nel quale gli avanzamenti tecnologici permettono di introdurre nuove regole di game design che prima non era possibili. Ratchet & Clank Rift Apart potrebbe quindi essere un candidato, un primo portabandiera della nuova generazione.
Grazie all'SSD di PS5, Ratchet & Clank Rift Apart ci permetterà di viaggiare internamente tra i livelli in un attimo e ci permetterà di cambiare mappa in un istante. Non parliamo ovviamente di un semplice viaggio rapido senza tempi di caricamento. Poter semplicemente passare a un nuovo livello completamente separato senza dover attendere XYZ secondi è gradevole, ma non rientra nella nostra definizione. Ciò di cui parliamo è la possibilità di creare livelli di gioco con nuove strutture e nuovi ritmi che sappiano stupire anche i veterani del mondo videoludico.
Anche il DualSense potrebbe essere un altro elemento che concorrerà a rendere Ratchet & Clank Rift Apart il primo vero gioco next-gen su PS5. Ancora non sappiamo ogni modo in cui sarà sfruttato, ma la possibilità di usare le vibrazioni e la resistenza alla pressione dei grilletti è quel qualcosa di diverso che potrebbe spingere il giocatore ad approcciare l'esperienza con un livello di attenzione differente.
L'obbiettivo finale di una next-gen deve infatti essere quello di cambiare il modo in cui il videogiocatore gioca e pensa. Ratchet & Clank Rift Apart lo saprà fare? Se sì, allora potremmo definirlo la vera next-gen. Oppure no. La next-gen può essere quello che volete, dopotutto. Diteci, per voi quali sono i fattori imprescindibili e quali sono quelli irrilevanti per definire la "next-gen"?