Sviluppata da Quinn Genzel, l'applicazione mette l'utente nei panni di un fantasma, che deve ritrovare la propria lapide all'interno di un cimitero. Ciò che colpisce però, è il fatto che l'ambiente 3D che ospita l'avventura si visualizza muovendo letteralmente iPhone in una qualsiasi direzione, un sistema che ricorda quello dei vecchi viewfinder per la realtà virtuale. Ciò significa, ad esempio, che alzando il dispositivo sopra la propria testa si potranno vedere il cielo e i rami degli alberi, mentre abbassandolo si vedrà il terreno, e così via.
R.I.P.
Una volta tanto, non parliamo di un gioco vero e proprio, quanto piuttosto di un'esperienza di realtà virtuale decisamente intrigante: si tratta di R.I.P.