Netflix ha annunciato la lavorazione della serie animata Samurai Rabbit: The Usagi Chronicles, tratta dal fumetto Usagi Yojimbo di Stan Sakai che ha ispirato Ghost of Tsushima e che ha già goduto di una trasposizione videoludica di grande livello.
Samurai Rabbit: The Usagi Chronicles racconterà una nuova storia ambientata nello stesso universo disegnato da Sakai. Il protagonista sarà Yuichi, uno dei discendenti del grande samurai Miyamoto Usagi, che vuole vivere facendo onore alle gesta del suo antenato. Sarà affiancato nelle sue avventure da un cacciatore di taglie, da un ninja, da uno scippatore e da una lucertola addomesticata.
La serie originale di Usagi Yojimbo è ambientata in un Giappone feudale in cui tutti i personaggi sono animali antropomorfi, mentre la nuova versione di Netflix sposterà le lancette di qualche secolo in avanti. Per adesso Samurai Rabbit: The Usagi Chronicles non ha ancora una data di lancio.
Il videogioco di cui parlavamo nel primo paragrafo è Samurai Warrior: The Battles of Usagi Yojimbo per Commodore 64, Amstrad CPC e ZX Spectrum, che risale al 1988. All'epoca fu acclamato come un capolavoro per via del suo sistema di combattimento estremamente tecnico (relativamente agli standard di allora) e per l'introduzione di un vero e proprio sistema morale che simulava la via del samurai, forse il primo della storia dei videogiochi in un action. Purtroppo, non essendoci un produttore hardware a rivendercelo a ogni cambio di generazione, in pochi lo ricordano.