Purtroppo Scavengers Studio, lo studio di sviluppo di Season: A Letter To The Future, gioco uscito in esclusiva console su PS5 e arrivato anche su PC, ha annunciato di dover licenziare molti dipendenti a causa delle scarse vendite del gioco, nonostante le recensioni positive ricevute.
Praticamente è stata lasciata a casa metà del personale, come tristemente svelato dalla CEO Amélie Lamarche, che ha dovuto scrivere una lettera che non avrebbe mai voluto scrivere, quando fondò Scavengers otto anni fa.
Nella lettera viene spiegato che Season ha venduto soltanto 60.000 copie nei suoi primi cinque mesi, non lasciando nessuna scelta allo studio con base a Montreal: "Dato il contesto economico globale e i risultati finanziari di Season, non abbiamo avuto altra scelta che di ridurre le dimensioni dello studio a un gruppo più piccolo e sostenibile. Sfortunatamente ciò significa separarsi con circa sedici membri del team di Scavengers Studio."
Gli sviluppatori rimanenti inizieranno a lavorare un nuovo progetto "gameplay-driven", mentre ai licenziati sarà fornito supporto finanziario e psicologico, oltre a un'estensione della polizia sanitaria.
Riguardo ai licenziamenti, Lamarche ha spiegato che non è una decisione che ha preso alla leggera, ma è stata costretta dopo mesi di sforzi passati a chiedersi come uscirne fuori, senza sapere a chi rivolgersi.
Per maggiori informazioni sull'ultimo gioco di Scavengers Studio, leggete la nostra recensione di Season: A Letter to the Future.