Stando a quanto scoperto da un dataminer, The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom potrebbe condividere lo stesso motore grafico di Splatoon 3 e Nintendo Switch Sports.
Ad analizzare i file di gioco è stato l'utente twitter OatmealDome, che si è detto stupito della cosa. Come spesso accade, Nintendo non svela i nomi delle tecnologie che muovono i suoi prodotti. Stando a quanto scoperto dal dataminer, l'engine dovrebbe chiamarsi "ModuleSystem" (o qualcosa di simile) e pare essere molto diverso da quello di The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Visto il nome, è ipotizzabile che si tratti di un motore modulare, tipo quello usato da Rockstar Games per i suoi giochi, quindi non di un framework vero e proprio come può essere l'Unreal Engine (per fare un esempio noto). Inoltre è probabile che Nintendo abbia una divisione interna dedicata proprio allo sviluppo delle tecnologie per i suoi hardware, tecnologie usate dalle divisioni che producono i videogiochi.
Per questo non dovrebbe stupire che The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom sia più vicino tecnologicamente a titoli come Splatoon 3 e Nintendo Switch Sports, che gli sono più vicini nel tempo rispetto a The Legend of Zelda: Breath of the Wild.