La demo dell'Unreal Engine 5 che abbiamo visto in azione su PS5 non impegna la GPU della console Sony più di quanto faccia Fortnite: lo ha rivelato Nick Penwarden, vicepresidente della divisione engineering di Epic Games.
"Quello che posso dire è che il tempo impiegato dalla GPU a renderizzare le geometrie della nostra demo dell'Unreal Engine 5 è del tutto simile a quello che serve per far girare Fortnite a 60 fps su console", ha detto Penwarden.
Per quanto il rendering delle geometrie non sia l'unica cosa che la GPU effettua, è chiaro che le dichiarazioni del vicepresidente della divisione engineering di Epic Games sono molto interessanti e rivelatrici.
Probabilmente nessuno, infatti, si aspettava di sentire che una tech demo così spettacolare non spingesse l'hardware di PlayStation 5 al limite, e che anzi impegnasse la capacità computazionale della console quanto un'esperienza visivamente "semplice" come quella del celebre battle royale.
Naturalmente è possibile che nel processo specifico intervengano feature speciali, in primo luogo le geometrie micropoligonali virtualizzate del nuovo motore grafico, che consentono agli sviluppatori di importare modelli di alta qualità in tempo reale impegnando più l'SSD che non la GPU.