Paradox Interactive ha annunciato il rinvio di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 al 2022, che perde anche il suo team di sviluppo originale. Quindi niente più Hardsuit Labs alle redini del gioco, ma un "nuovo studio partner", ancora non ben identificato, che dovrà provare a salvare quello che appare sempre più come un progetto disastroso.
Lo scorso agosto Paradox aveva dato il ben servito al creative director di Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2, facendo già sospettare grossi problemi per il gioco. Da allora non si è più parlato molto dello stato dei lavori, ma oggi è arrivata la doccia fredda.
Teoricamente uno dei motivi del rinvio sarebbe il COVID-19, ma il cambio di sviluppatore e lo spostamento di più di un anno, rende la pandemia la classica foglia di fico, cui sinceramente è difficile credere, al netto di tutti i problemi che potrebbe aver comunque causato. Considerate che, nel caso Vampire: The Masquerade - Bloodlines 2 esca davvero nel 2022, avrebbe accumulato un ritardo di circa tre anni. Sostanzialmente il tempo necessario per sviluppare il gioco da zero.
La notizia conferma anche le voci che volevano scorrere cattivo sangue tra Paradox e Hardsuit. Evidentemente l'editore non era soddisfatto del lavoro dello studio di sviluppo, mal accolto dal pubblico. Certo, vedere il seguito di un titolo prestigioso come Vampire: The Masquerade - Bloodlines fare questa fine fa davvero male. Purtroppo, a meno di miracoli, il rischio è che venga fuori un gioco Frankenstein, incapace di soddisfare le aspettative dei fan.