Wrath of the Lich King: nuovi dettagli
Blizzard ha pubblicato, nel minisito dedicato all'attesa prossima espansione di World of Warcraft, una serie di nuove informazioni relative al gameplay di Wrath of the Lich King in generale ed al Death Knight, la nuova Hero Class, in particolare.
Una delle cose di maggior interesse per tutti i giocatori di WoW è sicuramente quella relativa alle dinamiche delle istanze, in party o raid che sia. Esattamente come in Burning Crusade avremo ancora istanze da 5 con una variante eroica. ritroveremo anche i raid da 10 o 25 persone, ma la vera novità, come già rivelato qualche giorno fa, sarà qualle che renderà possibile affrontare le istanze scegliendo il proprio raid: la stessa istanza, insomma, potrà essere affrontata a scelta in 10 o 25. La differenza sarà sostanzialmente nella difficoltà degli encounter e nei relativi drop, che naturalmente saranno di qualità superiore per i raid da 25. Una scelta, questa, che vuole premiare palesemente i giocatori più "casual", permettendo ad un numero maggiore di persone di accedere ai contenuti end-game, pur premiando con maggior sfida e drop i giocatori più "hardcore".
Un'altra grande novità è relativa al sistema di quest, soprattutto quelle che ci porteranno dal livello 70 al nuovo traguardo del livello 80. Torneranno quest di bombing e daily quests, con l'aggiunta di nuove meccaniche di gioco, quali l'inserimento di contenuti basati sull'uso di veicoli o mount che potranno portare passeggeri, permettendo ad esempio di compiere missioni di salvataggio del tutto nuove. Anche il nuovo sistema di combattimento in volo aggungerà una nuova dimensione al gameplay, assicura Blizzard.
Per quanto riguarda il Death Knight, sappiamo già che potrà essere creato partendo da un nostro personaggio di livello 55 (minimo), di qualsiasi razza. Una serie di quest speciali dovranno poi essere svolte per imparare le nuove abilità del nostro Death Knight. Potremo crearne solo uno per server ed account, specifica Blizzard. Il Death Knight potrà servire come tank o come DPS, grazie all'armatura in plate che garantirà un buon tanking in raid come in party ed un certo danno anche in tale modalità, potrà tuttavia essere speccato come DPS melee. L'albero dei talenti sarà arricchito dalla Presences, un'aura che incrementerà le abilità della suola di magia nella quale sarà attivata. I tre rami dell'albero dei talenti saranno "Blood", "Frost" ed "Unholy", il primo dei quali si focalizzerà sulle abilità di danno, il secondo sulle abilità di tanking ed il terzo su summon, disease ed abilità specifiche per il PvP.
Ogni Death Knight, inoltre, potrà beneficiare di un sistema di rune, anch'esse nelle tre varianti parallele ai tre rami dei talent. A seconda delle abilità scelte si potranno usare rune di un certo tipo o in combinazione di generi. Ogni runa avrà un cooldown per poter essere riusata. Un tank ad esempio focalizzerà le sei rune a disposizione sul ramo frost. Quando usate le rune genereranno il "runic power" che sarà sfruttato da abilità particolari del Death Knight. Il runic power decadrà nel tempo, se non usato, in maniera simile alla rage del warrior.
Infine, scopriamo l'abilità di summonare creature. Potremo evocare dei ghoul dai corpi di creature cadure o da quelli di giocatori amici o nemici. Se casteremo Raise Dead su un giocatore amico, tale giocatore potrà in effetti giocare il ghoul, controllandone movimenti ed abilità. Con Army of Ded, una spell channeled, evocheremo un gruppo di undead che attaccheranno i nostri nemici, fino a quando terminerà il cast. Infine, sfruttando Summon Deathcharger, potremo summonare l'equivalente di livello 40 della mount deathcharger, di cui potremo anche apprnedere la versione epica attraverso una quest.