Chi almeno una volta si è avvicinato alla serie Fallout dovrebbe saperlo bene: "la guerra non cambia mai". Eppure, a cambiare potrebbe essere il modo in cui la guerra viene raccontata, e non a caso a rappresentazioni crude e macabre dei conflitti bellici se ne affiancano talvolta di più leggere, satiriche, pacchiane o addirittura comiche. Quello che film come Starship Troopers e Tropic Thunder hanno fatto nelle sale cinematografiche, Tiny Troopers tenta infatti di replicarlo su App Store attraverso un'esperienza tra azione e strategia pensata appositamente per dispositivi tattili. Il nuovo gioco mobile del gruppo finlandese Kukouri Entertainment si ispira palesemente allo storico Cannon Fodder per Amiga, ma prova a dipingere uno scenario bellico ancora più caricaturale, parodistico e cartoon, allo scopo di dare all'utente l'impressione di divertirsi con piccoli soldatini giocattolo su un finto campo di battaglia.
Una guerra tragicomica
Come già anticipato, Tiny Troopers si presenta in maniera estremamente familiare a chiunque abbia giocato un capitolo di Cannon Fodder. Attraverso una visuale a volo d'uccello, il giocatore si ritrova al comando di una squadra di piccoli soldati dai buffi faccioni e dalle voci ridicole: non c'è modo di gestirli singolarmente, e attraverso semplici tocchi sullo schermo li si sposta tutti in una determinata posizione.
Allo stesso modo, toccando sui soldati avversari, sui bunker o sui tank nemici si può aprire il fuoco per qualche secondo, decidendo se spostarsi lateralmente per evitare di essere colpiti o se restare fermi per sparare colpi più precisi. Agli sviluppatori bisogna riconoscere il tentativo di aggiungere quanta più carne al fuoco: ogni livello è piuttosto vario e spazia dal salvataggio di ostaggi alla scorta di un gruppo di giornalisti, passando per missioni di assalto verso strutture o veicoli. Che si tratti di disinnescare bombe, eliminare nemici o raccogliere medagliette, il giocatore guadagna sempre una manciata di Command Point, la valuta utile ad acquistare potenziamenti e rinforzi sia prima che durante ogni livello. Anche qui c'è una discreta quantità di oggetti e power-up, parte dei quali è sbloccabile man mano che si prosegue nella campagna principale: dai medikit alle granate, dal supporto aereo ai dettagli sulla mappa, mentre una lista di specialisti permette di affiancare al proprio team medici, genieri o cecchini. Il fatto che ognuno di questi abbia un costo discretamente elevato e una durata limitata spinge tuttavia il giocatore a ricorrervi soltanto nei livelli dove è davvero necessaria una potenza di fuoco maggiore. In maniera molto simile a Cannon Fodder, ogni personaggio del team ha un nome unico e può salire di grado man mano che affronta le varie missioni, ma una volta ucciso non può essere più utilizzato e viene rimpiazzato da un nuovo soldato. Sia chiaro, Kukouri fallisce, se mai ci abbia provato davvero, a creare un minimo di legame tra il giocatore e le sue truppe, e in breve tempo svanisce anche il dispiacere dato dal dover ricominciare da soldati di grado più basso.
Non offrendo grossa libertà tattica, Tiny Troopers è chiaramente pensato per un pubblico casual in cerca di un'esperienza leggera e divertente, ma il semplice sistema di controllo finisce per rendere il tutto davvero superficiale: infatti nel gioco non c'è spazio per coperture o azioni stealth e, poiché manca addirittura un sistema di fuoco automatico, l'unico approccio utile al giocatore è il semplice spostarsi a destra e sinistra, evitando proiettili e continuando a toccare ripetutamente gli avversari. Come se non bastasse, il pessimo pathfinding dei personaggi porta inoltre ad alcuni errori involontari, come l'uccisione di un civile nei dintorni o il calpestare un ordigno in un campo minato, mentre di tanto in tanto capita che i propri soldati si fermino in mezzo al campo di battaglia senza nessuna apparente ragione. Tutti difetti che, almeno in parte, possono essere corretti con futuri aggiornamenti, anche perché dove invece il gioco dà il meglio di sé è nella capacità di mescolare uno stile buffo e chiaramente cartoon ad alcuni tocchi crudi tipici della guerra: le grida dei piccoli soldati, le pozze di sangue sparse per il campo di battaglia o addirittura l'agonizzante richiesta di aiuto dei nemici in fin di vita. Il risultato è tanto divertente quanto macabro, e a nostro parere lo sviluppatore finlandese avrebbe potuto marcare ancora di più la mano sull'humour nero che caratterizza il gioco.
Conclusioni
Tiny Troopers è un'azzeccata riproposizione delle meccaniche di Cannon Fodder, adattate in maniera abbastanza riuscita all'interfaccia tattile di iPad e iPhone. Sfortunatamente i giocatori più esigenti non troveranno alcuno spessore tattico, e in generale l'esperienza si dimostra fin troppo semplice, ma l'esilarante combinazione tra lo stile visivo comico e l'humour nero conferiscono al gioco di Kukouri Entertainment un carisma davvero unico.
PRO
- Ottimo mix di stile e humour
- Buona varietà delle missioni
- Controlli intuitivi...
CONTRO
- ...nonostante qualche problema di pathfinding
- Troppo sempliciotto per chi cerca un approccio tattico