I ragazzi di Vector Unit possono essere considerati degli esperti nella categoria dei giochi di guida non convenzionali, visto il loro curriculum che annovera due titoli quali Shine Runner e Riptide GP: non paghi di aver già raccolto ampi consensi con i suddetti prodotti, gli sviluppatori statunitensi fanno il suo ritorno su Android ed iOS con questo Beach Buggy Blitz, che prende in prestito meccanismi tipici degli endless runner a la Temple Run per applicarli al genere dei racing game. Vediamo dunque nel dettaglio in che cosa consiste questa operazione e, soprattutto, se si tratta di un esperimento ben riuscito.
Girare in tondo
Ambientato nel coloratissimo scenario di un'isola caraibica, Beach Buggy Blitz dimostra sin dal principio di essere un titolo senza fronzoli, risparmiando all'utente la visione di introduzioni e menu particolari e permettendogli di cominciare subito la corsa premendo il grosso tasto Play posizionato sul fondo dello schermo.
Ha così inizio l'unica modalità di gioco offerta dal prodotto, che pone l'obiettivo di condurre la propria vettura il più lontano possibile prima dello scadere del tempo, con il conto alla rovescia che può essere ritardato di una manciata di secondi ad ogni passaggio di checkpoint. Per una precisa scelta di design, inizialmente si ha a disposizione una sola buggy dalle prestazioni piuttosto modeste e nessun power-up, e non viene nemmeno concesso di personalizzare il veicolo con nuovi colori e decalcomanie o modificare l'aspetto del pilota. Questo perché in Beach Buggy Blitz ogni cosa va pagata con le monete che si raccolgono durante le proprie corse, una routine che di fatto diviene il pilastro fondamentale dell'esperienza ludica. Il prodotto di Vector Unit si sviluppa infatti in maniera circolare: si collezionano gettoni sufficienti per acquistare un potenziamento o una nuova vettura, si sfruttano gli upgrade per andare più lontano ed ottenere maggiori ricompense, si investono i soldi accumulati in nuove migliorie e si ricomincia. Sulla carta l'effetto ripetitività è dietro l'angolo, e conoscendo il rischio gli sviluppatori hanno ben pensato di rendere casuale la generazione del percorso per ogni partita: l'effetto è piuttosto riuscito, e anche se l'ambientazione rimane sempre la stessa, non ritrovarsi a dover percorrere sempre la stessa strada contribuisce ad allontanare lo spettro della reiterazione, perlomeno per un po'. Trattandosi di un free to play, infatti, Beach Buggy Blitz fa del suo meglio per invitare l'utente ad aprire il portafogli ed acquistare uno dei vari pacchetti che fanno la loro bella presenza nello store dedicato:
questo perché accumulare le monete sufficienti per accedere ad un qualunque potenziamento si dimostra da subito un processo lungo che richiede molte partite, e senza spendere quattrini veri la ripetitività a lungo andare si fa comunque sentire e non ci sono percorsi casuali che tengano. L'alternativa è affrontare il prodotto come un semplice passatempo a cui dedicare una manciata di minuti di tanto in tanto, senza rincorrere in maniera affannosa il traguardo finale: preso così, Beach Buggy Blitz sa essere indubbiamente piacevole, e scoprire di volta in volta qualche nuovo scorcio dell'isola è anche piuttosto gratificante. Sotto il profilo tecnico, poi, Vector Unit ha fatto davvero le cose per bene, anzitutto dotando il proprio prodotto di una varietà di sistemi di controllo capaci di soddisfare tutte le esigenze, dai puristi del giroscopio a coloro che preferiscono i tasti on-screen. Graficamente ci troviamo su livelli qualitativi medio-alti, con veicoli dal look cartoonesco che sfrecciano su scenari estesi e lussureggianti ad un frame rate solido, il tutto senza disdegnare una buona varietà di effetti di luce ed elementi di contorno distruttibili.
Conclusioni
Beach Buggy Blitz va sicuramente premiato per l'iniziativa di applicare al genere dei racing game la formula tipica degli endless runner, anche se finisce per condividere con essi la tendenza alla ripetitività e l'assenza di modalità alternative. Si tratta comunque di un prodotto divertente e ben fatto, con tanti elementi al posto giusto e che soprattutto viene offerto in forma gratuita: da qui in poi sta ai gusti di ognuno se cedere alla tentazione degli acquisti in-app per andare più lontano o se ridurre semplicemente il titolo ad un gioco di guida disimpegnato con cui fare qualche partita nei ritagli di tempo.
PRO
- Tecnicamente ben fatto
- Sistemi di controllo per tutti i gusti
- Spensierato e divertente...
CONTRO
- ...ma tende a diventare ripetitivo
- Non ci sono modalità alternative
- Senza acquisti in-app si va poco lontano