40 minuti nello spazio

In un periodo in cui molti giochi tentano con qualunque mezzo di annacquare i propri contenuti per tenere impegnato l'utente il più a lungo possibile, gli sviluppatori di Mobirate hanno fatto una scelta decisamente controcorrente con il qui presente Space Expedition, action adventure bidimensionale che si può finire tranquillamente in una quarantina di minuti senza che abbia null'altro da offrire. Un lasso di tempo obiettivamente molto breve, anche per gli standard mobile, che tuttavia non pregiudica in maniera critica il valore di un titolo che può contare su delle indubbie qualità.

Rapido e indolore

Protagonista del gioco è un anonimo astronauta incaricato di far visita a una stazione spaziale di cui si sono persi i contatti: bastano però pochi attimi per capire che più di qualcosa è andato storto ed ecco dunque che una normale missione di ricognizione si trasforma in una lotta per la sopravvivenza.

Tutto questo viene declinato in un un prodotto che si potrebbe definire come un concentrato di "metroidvania": la struttura di base è dunque quella degli action adventure 2D che appartengono a questa grande famiglia, ma è votata all'immediatezza e alla semplicità più assolute, dato che non ci sono mappe, schermate di inventario e menu di sorta. Si controlla il personaggio tramite un sistema di tasti virtuali su schermo, composto da due frecce per gli spostamenti, un pulsante per il salto e un altro sensibile al contesto, utile ad esempio per raccogliere oggetti o attivare meccanismi. Pur poggiandosi su un'architettura tanto elementare, Space Expedition riesce comunque ad offrire tanta varietà nel corso dei 9 capitoli che compongono l'avventura. Merito principalmente di un design oltremodo indovinato, capace di presentare al giocatore sfide molto diverse tra loro: ci sono momenti di pura esplorazione, puzzle ambientali, sezioni di classico stampo platform, attimi in cui bisogna sfoggiare i propri migliori riflessi e persino qualche accenno di shooter. Il tutto in rapidissima successione e senza che nemmeno una schermata venga sprecata per un semplice passaggio di transizione.

Space Expedition è un titolo che in (troppo) poco tempo riesce a offrire un'avventura di qualità

Space Expedition si diverte anche a ribaltare il canonico modello di progressione solitamente adottato da tutti i "metroidvania": ecco dunque che il protagonista comincia con un bel jetpack su cui fare affidamento per superare i salti più ostici, salvo poi perderlo nel corso dell'avventura costringendo il giocatore a doversi spostare con molta più attenzione.

Pur non offrendo passaggi particolarmente difficili, il titolo in certi frangenti si affida al "trial and error", sostenuto però da un sistema di checkpoint molto generoso che mette al sicuro il gameplay dal rischio frustrazione. Bisogna però fare attenzione a quando si chiude l'applicazione, dato che i progressi vengono salvati solo a conclusione di ogni capitolo: nel corso del nostro test ci è capitato di interrompere il gioco a livello in corso per poi ritrovarci costretti a ricominciarlo da capo una volta riavviato il software.

Non si tratta certo di un grosso problema, dato che gli stage durano generalmente una manciata di minuti e il titolo - come detto in apertura - si finisce in meno di un'ora: nel nostro caso, abbiamo completato l'avventura in 39 minuti riuscendo peraltro a raccogliere tutti i cristalli nascosti nei vari stage, unico eventuale fattore di rigiocabilità nel caso si voglia vedere un finale alternativo. Non si tratta effettivamente di un grande stimolo, considerando il modesto comparto narrativo di Space Expedition: la storia è molto semplice e le cause del disastro che ha investito la stazione restano fin troppo vaghe, appena accennate dai brevi messaggi di testo che si recuperano lungo il cammino. Quello che invece funziona benissimo è l'atmosfera, sorretta da un comparto audiovisivo che svolge il suo compito in maniera più che egregia: la grafica in pixel art riesce con pochi elementi a veicolare la sensazione dell'amenità dell'ambiente, mentre il sonoro utilizza musiche ed effetti assolutamente efficaci, tant'è che il gioco nella schermata iniziale consiglia l'utilizzo delle cuffie.