Nacon 400GM-L

Sebbene visto da fuori il mondo delle periferiche PC possa sembrare alquanto affollato e saturo di proposte, ci sono aziende che spinte dall'ottimo andamento del mercato decidono di tentare comunque il grande passo anche senza possedere un background particolarmente solido alle spalle. È questo il caso di BigBen Interactive, un'azienda francese attiva nel mondo dei videogiochi soprattutto lato distribuzione (tra i nomi più importanti spicca quello di Turtle Beach) che ha deciso di lanciare sul mercato un nuovo brand, Nacon, indirizzato agli utenti PC. La line-up iniziale prevede mouse, tastiera e gamepad espressamente studiati per l'utilizzo in ambito gaming, nel tentativo di guadagnarsi una nicchia di mercato sgomitando tra i giganti del settore. Per i mouse sono attualmente disponibili tre modelli per andare incontro alle esigenza delle tasche di ogni tipo di videogiocatore, mentre per tastiera e gamepad i modelli sono unici in attesa di allargare la linea nei prossimi mesi. I nuovi prodotti vennero presentati per la prima volta alla scorsa GamesCom di Colonia, ma solo recentemente abbiamo avuto la possibilità di passare qualche settimana in compagnia con il Nacon GM-400L, il mouse top di gamma con sensore ottico indirizzato agli acquirenti più esigenti.

Il Nacon 400GM-L è il nuovo mouse di punta di BigBen Interactive indirizzato ai videogiocatori

Esordio promettente

Una volta spogliato del suo imballaggio di plastica e cartone, il Nacon GM400-L ci ha colpito innanzitutto per le sue forme generose, adatte particolarmente a chi ha le mani grosse, mentre di contro chi ha le mani più piccole potrebbe avere difficoltà a trovare la giusta impugnatura. Il rivestimento in gomma e le forme pensate per i giocatori destrorsi ne fanno una periferica comunque comoda da impugnare anche per lunghe sessioni di gioco e riesce a garantire il giusto grip senza causare sudorazione eccessiva. I tasti neri e grigi, il rivestimento scuro e i dettagli in plastica lucida con nome e logo del prodotto retroilluminati da un led blu, danno al mouse un look piuttosto aggressivo nonostante la mancanza di colori accesi e luci colorate, elementi spesso presenti nei prodotti indirizzati ai videogiocatori. Al di fuori del logo che campeggia sul dorso illuminato da una tenue luce bianca, tutto fa pensare che questo possa essere un mouse da utilizzare senza troppi grattacapi anche in ambienti più formali o lavorativi, senza il pensiero di dare troppo nell'occhio.

Come detto è stato modellato con in mente gli acquirenti destrorsi e particolarmente esigenti sul fronte della personalizzazione e delle funzionalità, e in tal senso sul GM400-L campeggiano dieci tasti tutti dotati di funzione per la registrazione delle macro. Oltre ai classici due tasti frontali e alla rotella scorrevole, il mouse presenta un comodo selettore che modifica all'istante la regolazione dei DPI, passando da 800 a 6000 in sei intervalli segnalati sul lato sinistro del mouse da un'apposito display LCD retroilluminato. Ogni tasto è liberamente personalizzabile utilizzando il software apposito presente nella confezione, che permette di assegnare a ognuno specifiche funzioni (come il lancio delle granate negli sparatutto) oppure macro più elaborate (utili soprattutto negli strategici). Positiva la possibilità di poter salvare più profili predefiniti che, sebbene non si attivino in automatico con l'avvio dell'applicazione selezionata, risultano comunque molto comodi evitandoci ogni volta di dover smanettare con le impostazioni. Sul lato estetico è anche possibile personalizzarlo utilizzando l'apposita utility che permette di selezionare il colore dei LED tra un campione di trentadue colori e di settare l'intensità dell'illuminazione e l'effetto pulsazione, che può essere assente oppure più o meno frequente. Niente di esagerato insomma, ma in linea con la filosofia del produttore, che vuole puntare sull'essenziale pur senza rinunciare alla qualità.

Buona qualità

È proprio la qualità che non manca al Nacon GM400-L, un mouse solido, leggero e ben assemblato che nonostante le dimensioni generose regala un'ottima esperienza d'uso sia in ambito lavorativo che videoludico.

Sulla parte superiore troviamo il cavo USB rivestito in tessuto che grazie alla lunghezza di quasi due metri permette di fare movimenti ampi e veloci senza problemi di sorta. Il sensore ottico è un Avago 9050, non il più avanzato tecnicamente ma quanto basta per restituire un traking del movimento preciso e affidabile anche durante le accelerazioni improvvise. Nella parte inferiore, proprio in prossimità del sensore ottico è presente un carrellino estraibile all'interno del quale vi è lo spazio per alloggiare dei piccoli pesetti per variare l'assetto della periferica in base alle nostre esigenze. In tutto nella confezione sono presenti otto pesi, quattro da 3,19 g e quattro da 3,79 che vanno ad aggiungersi ai 150g del mouse nella combinazione più consona. Nella confezione sono inoltre presenti dei piedini di ricambio in materiale ceramico in caso di usura di quelli da installati e una pratica bustina per trasportare il mouse in caso di trasferta, facendone così un'ottima soluzione per coloro che magari intendono abbinarlo a un PC portatile. Insomma la dotazione è molto completa sia in termini di accessori che di funzionalità, lasciandoci positivamente impressionati dal lavoro fatto da BigBen per questo suo esordio nel mondo delle periferiche PC dedicate si videogiocatori. Il GM400-L è un mouse valido e ben performante, che riesce a dire la sua nonostante i competitor siano agguerriti e rischi inevitabilmente di rimanere schiacciato dal peso dei marchi più famosi e conosciuti.