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Passione rossa

Milestone torna su due ruote con Ducati - 90 Anniversary: ecco la nostra recensione!

RECENSIONE di Dario Rossi   —   27/07/2016
Ducati - 90th Anniversary
Ducati - 90th Anniversary
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Dalla sua nascita risalente al 1996, Milestone è sinonimo di titoli di corsa, chi ricorda il mitico Screamer Rally? Nonostante qualche escursione su quattro ruote, continuata per anni con la serie WRC e recentemente con la nuova proprietà intellettuale Sebastien Loeb Rally Evo, la casa di sviluppo milanese ha principalmente legato la sua carriera ai titoli di motociclismo, abbracciando uno stile di gioco piuttosto incline al realismo. Mentre proseguono i lavori su Ride 2, sequel del nuovo franchise su due ruote che esce dagli schemi delle corse classiche per una formula più libera, il team ha approfittato del "know-how" maturato col gioco per produrre uno spin-off curioso, Ducati - 90 Anniversary, in sostanza una versione molto focalizzata di Ride, interamente basata sulla storica casa bolognese. L'idea è interessante per i motivi che scoprirete nel corso della recensione: sarà riuscita Milestone ad alleggerire l'attesa che ci separa dal nuovo Ride?

Riuscirà Ducati - 90th Anniversary ad alleggerire l'attesa che ci separa dal nuovo Ride?

Vedo rosso

Ducati - 90 Anniversary si presenta già dal titolo eloquente: si tratta della celebrazione della carriera della casa, attraverso i suoi modelli che hanno caratterizzato quasi un secolo di vita. Ducati nasce infatti nel lontano 1926, anche se dobbiamo aspettare trent'anni per il debutto nel mondo dei ciclomotori. Come intuibile, questo titolo è interamente dedicato ai bolidi della casa ma al contempo presenta una stretta parentela con Ride, condividendone molti elementi, a partire dai circuiti.

Passione rossa

Milestone ne ha realizzato uno inedito, il Misano World Circuit Marco Simoncelli, per il resto è tutto o quasi recuperato da Ride, con lieve migliorie grafiche. La lista dei contenuti contempla 13 circuiti, con alcune varianti che ne raddoppiano sostanzialmente il numero, e 39 moto, dieci delle quali recuperate da Ride. Nemmeno a chiederlo, sono tutti gioielli che hanno segnato la storia di Ducati, quindi risulta chiaro che quello di Milestone è un prodotto dedicato in particolar modo ai fan della casa di Borgo Panigale. La presentazione è piuttosto allineata agli standard a cui il team di sviluppo ci ha abituato, sobria e caratterizzata da un rosso imperante e menu dalla risposta non propriamente fulminea. Non si può effettivamente dire che lo stile generale trasmetta particolari emozioni, anche se per un titolo come questo non rappresenta un dettaglio cruciale, le opzioni sono funzionali il tanto che basta e si fanno apprezzare anche piccoli tocchi di classe, come l'icona del caricamento, spesso troppo derivativa (il solito cerchio), ma risolta in modo creativo da Milestone. Purtroppo però i caricamenti rimangono ancora una spina nel fianco dai tempi di Ride, risultando lunghi e snervanti tra le varie gare, ma anche spostandosi tra gli stessi menu.

Rivivere la storia... a modo nostro

La caratteristica più apprezzabile di Ducati - 90th Anniversary è la modalità carriera, o Tour Storico, parzialmente recuperata da Ride ma rivista per quello che è il concept di questo prodotto: rivivere gli anni di Ducati a partire dalla metà del secolo, attraverso una serie di gare a tema incentrare su un particolare modello.

Passione rossa

Per passare alla gara successiva occorre conquistare delle stelle distribuite a coloro in grado di conquistare i primi tre posti del podio ma questo rende la struttura maggiormente elastica rispetto alla classica formula del semplice vinci e prosegui. Qualcuno potrà storcere il naso di fronte alla semplicità della struttura non potendo parlare di una carriera vera e propria ma di un set predefinito di gare, ma ad ogni modo risulta divertente passare in rassegna moto e circuiti, proseguendo negli anni fino ai giorni nostri. Non siamo di fronte a una produzione pensata per intrattenere a lungo, ma a un tributo al brand concepito per i fan più accaniti, che troveranno molti stimoli nella mole di dettagli elargita dal gioco sulla casa. Ciò non toglie che anche il giocatore occasionale di questo genere, o non troppo interessato alla rossa, possa togliersi le sue soddisfazioni godendosi qualche scorribanda su due ruote. Un altro particolare apprezzabile è il tutorial proposto in apertura, che cerca di introdurre con la massima morbidezza alle meccaniche, adattandosi alla performance del giocatore.

Trofei PlayStation 4

La natura concisa di Ducati - 90th Anniversary rende più semplice la conquista dei Trofei, essendo minori le divagazioni che ne potrebbero allungare i tempi di conquista. In sostanza, anche solo le "prime volte" assicurano un discreto bottino, basta infatti meno di un'ora di gioco, affrontando la carriera principale per conquistare oltre il 10% dei Trofei, inclusi uno oro.

Sognando la current-gen

Le note stonate arrivano una volta giunti in pista: non è chiaro cosa ci sia da elaborare nei lunghi caricamenti che caratterizzano Ducati - 90th Anniversary, probabilmente non il motore grafico, sicuramente non tra i punti di forza della produzione Milestone. È piuttosto chiara l'origine cross-gen del motore, almeno per la versione PlayStation 4 da noi testata, più vicina alla generazione precedente a livello di resa, con la sola differenza della risoluzione utilizzata, che raggiunge i 1080p nativi. La definizione garantita dai pixel aggiuntivi è però un'arma a doppio taglio, finendo per amplificare l'aspetto generale, piuttosto spartano. I colori saturi conferiscono un effetto alquanto plasticoso, gli effetti sono al minimo sindacale e le animazioni del pilota risultano legnose e poco realistiche. Come se non bastasse, la versione console è bloccata a 30 fotogrammi al secondo, privi di effetti in grado di fluidificare in qualche modo l'azione. Non si tratta di un difetto di per sé, ma è veramente inaccettabile sostenere un frame rate simile in relazione al comparto grafico proposto. La situazione non migliora troppo sul lato del gameplay: il sistema di guida è divertente, con una impostazione sostanzialmente arcade ma dotata di venature simulative da tenere in considerazione se non si vuole assaggiare l'asfalto. Gli errori vengono puniti piuttosto severamente: uscire di pista o toccare gli avversari si risolve quasi sempre in una rovinosa caduta, il problema è che il sistema di collisioni e la fisica non sono sempre convincenti, portando a situazioni dubbie. In generale, ad ogni modo, Ducati - 90th Anniversary riesce a difendersi piuttosto bene su questo aspetto, a patto di sorvolare sul lato visivo.

Conclusioni

Versione testata PlayStation 4
Digital Delivery Steam, PlayStation Store, Xbox Store
Prezzo 19,99 €
Multiplayer.it
6.5
Lettori (5)
6.7
Il tuo voto

Ducati - 90th Anniversary è una versione ridotta di Ride, proposta a un prezzo budget e calibrata appositamente per celebrare la storia della casa bolognese. In pratica è uno spin-off standalone indicato per gli appassionati, ma che potrebbe risultare interessante anche per coloro che preferiscono un approccio più snello e focalizzato. La carriera è strutturata in modo semplice e saprà intrattenervi, anche se probabilmente non a lungo. I maggiori problemi della produzione Milestone sono tecnici: i caricamenti risultano snervanti, l'aspetto grafico lascia abbastanza a desiderare e il frame rate non è esaltante, ma se riuscite a sorvolare su questo aspetto (e qualche incertezza del gameplay) quello che rimane è un prodotto sostanzialmente divertente da giocare e piuttosto impegnativo.

PRO

  • La carriera è semplice ma indovinata
  • Tanti i dettagli sulla storia di Ducati
  • Divertente da giocare

CONTRO

  • Tecnicamente scialbo
  • Caricamenti lunghi
  • 30 fotogrammi al secondo su console
  • Qualche incertezza sulle collisioni