Ormai al crepuscolo, PlayStation 2 continua tuttavia a proporre ottimi prodotti a chi non ha ancora abbandonato il suo joypad. L'attenzione degli sviluppatori è certamente concentrata altrove, così non è raro che ultimamente siano i porting a farla da padrone, specialmente di giochi sviluppati inizialmente per PSP. La serie WipeOut trova così la sua degna conclusione su PlayStation 2, riproponendosi nell'edizione Pulse rilasciata per PSP circa due anni fa: gli amanti della serie che non possiedono PlayStation 3 o la console portatile Sony saranno lieti di questa aggiunta.
Più veloci della luce... o quasi
Con WipeOut è sempre la solita storia: o si ama, o si odia. I fan della serie si troveranno a loro agio, le nuove leve invece resteranno spaesate come sempre di fronte alle caratteristiche principali del gioco, così affascinanti: uno stile netto e visionario, ambientazioni futuristiche, armi distruttive a volontà e sopratutto una velocità delle gare ancora inarrivabile. Il principale scoglio è proprio quello, la velocità impensabile che raggiungono le vetture:
parliamo di cinquecento chilometri orari, veicoli che schizzano come lampi in tracciati contorti, complessi e ottimamente disegnati. Le prime partite sono sempre un trauma, per chi pilota la sua prima navicella in WipeOut: schianti a destra e sinistra, curve sbagliate, frenate controproducenti... Eppure, già dopo un paio di partite si cominciano a memorizzare i tracciati, i punti più ostici, i power-up più utili e i momenti migliori per usarli. WipeOut è un gioco che va' assimilato prima di poter essere apprezzato a fondo, aldilà della sua ottima e accattivamente presentazione grafica. WipeOut Pulse su PlayStation 2 è più o meno tutto quello che Pulse era su PSP: torna quindi il sistema di avanzamento a "griglie" nelle modalità per un solo giocatore, che permette di partecipare a nuove gare dagli obiettivi più disparati vincendo una sorta di catena di partite per accumulare i punti necessari a sbloccare più tracciati, veicoli e decorazioni. Ottima idea che su PlayStation 2 fa un gradito ritorno, aumentando il coinvolgimento del giocatore, richiedendo una decisione più "tattica" e meno lineare delle gare da intraprendere.
Da PSP a PS2
Su PlayStation 2 l'edizione Pulse di WipeOut si rivela un ottimo porting: lo stile grafico unico e accattivante viene riproposto sui nostri schermi con cromatismi più accesi e una maggiore fluidità, pur non raggiungendo la soglia dei 60 fps WipeOut Pulse è privo del benchè minimo rallentamento e si rivela un'esperienza ludica senza sbavature. Il dettaglio grafico non è tuttavia aumentato e bene o male ci ritroviamo tra le mani lo stesso codice, anche per quanto riguarda il comparto sonoro: tornano le tracce musicali già ascoltate su PSP e realizzate, fra gli altri, da Kraftwerk o Aphex Twin, ed è ancora possibile caricare una colonna sonora personalizzata a fare da sottofondo alle partite.
Assente la connettività a Internet: in questa versione per PlayStation 2 non è possibile allacciarsi alla grande rete per sfidare online altri giocatori e fruire delle varie features compatibili proposte su PSP. Per ovviare a questo vuoto Sony ha ben pensato di inserire nel porting i contenuti scaricabili opzionali sviluppati per PSP: WipeOut Pulse per PlayStation 2 presenta quindi un maggior numero di veicoli e tracciati, disponibili fin dall'inizio o sbloccabili progredendo nella campagna per un singolo giocatore.
Conclusioni
Anche in questa incarnazione WipeOut resta un grande racing game che richiede pazienza e nervi d'acciaio per essere apprezzato pienamente, in grado di regalare come sempre grandi soddisfazioni. Per chi non possiede PlayStation 3 o PlayStation Portable questo WipeOut Pulse è un ottimo acquisto. Benchè privo delle features online presenti su PSP, WipeOut Pulse per PlayStation 2 presenta immediatamente più contenuti, mantenendo quindi una longevità ben bilanciata.
PRO
- Ottimo porting di un ottimo racing game
- Contenuti scaricabili integrati nel gioco
CONTRO
- Assenza di modalità online
- Gameplay che si ama o si odia