Abbiamo lasciato Sam e Max circondati da un esercito di Sam in mutande, repliche imbarazzanti del mansueto detective. Quindi non è un caso se l'episodio comincia in un clima da attacco zombie, con i protagonisti asserragliati nel bar di Stinky, dal quale devono trovare il modo di fuggire per scoprire chi ha sguinzagliato questo esercito canino ossessionato dai giocattoli del toybox. Tra citazioni letterarie e cinematografiche, Beyond the Alley of the Dolls chiude le sottotrame aperte fino a questo momento e si diverte a depistare il giocatore. Come avvenne anche nel penultimo capitolo di Tales of Monkey Island, i Telltale fanno piazza pulita di tutti gli interrogativi minori e alzano la posta in vista del climax finale, come nella migliore tradizione della sceneggiatura in tre atti.
Purtroppo la storia è lenta e rinuncia a coinvolgere il giocatore, salvo poi svegliarlo bruscamente nel finale, superbo sotto ogni punto di vista. Alla monotonia fa però da contrappeso la commedia brillante messa in scena dagli autori, che hanno scritto ancora una volta battute formidabili per i copioni di Sam e Max, lucidi e impeccabili. Peccato solo per la mancanza di balzi temporali nella narrazione, abbandonati in favore di uno svolgimento lineare della storia. Comunque, nonostante le ultime incertezze, nella terza stagione i Tellatale hanno osato tutto, sperimentando senza inibizioni e creando quello che potrebbe diventare un classico delle avventure grafiche.
Tenere lontano dalla portata dei bambini
I cloni di Sam sono a caccia dei pericolosi giocattoli che donano a Max i suoi poteri, indispensabili per superare quasi tutti gli enimgi. Fatta eccezione per tre o quattro oggetti, infatti, le nuove abilità psichiche di Max sono tutto quello che ci serve per proseguire nella storia. La ruota di poteri è finalmente completa, anche se molte abilità sono trascurate o usate di rado, favorendo il nuovo talento, la lettura del pensiero, con il quale possiamo sbloccare opzioni di dialogo e indizi. Anche se l'idea folgorante dei poteri ci ha fatto amare la terza stagione, arrivati al quarto episodio non è più una novità. Oltretutto i puzzle sono molto più facili rispetto a quelli visti in The Tomb of Sammun-Mak, tanto per fare un esempio. Per questo sono stati seminati indizi inutili che sviano l'attenzione del giocatore, anche se più che aumentare la difficoltà, finiscono per essere fastidiose perdite di tempo.
L'unica eccezione è la sequenza finale, che mette a frutto l'aspetto migliore dei poteri ed è sostenuta da una coreografia impeccabile. Le inquadrature e le sequenze sono perfette, ritmate da musiche dure e visivamente potenti. I Telltale hanno voluto fare piazza pulita di tutto quello che avevano seminato per sgomberare il campo in vista di quello che potrebbe essere un episodio conclusivo con i fuochi d'artificio. Restiamo perciò con il fiato sospeso e speriamo che la conclusione della stagione sia all'altezza delle punte di eccellenza toccate nei primi episodi. Questi ragazzi hanno troppo talento per deludere le aspettative.
Sam & Max: The Devil's Playhouse è la terza serie di cinque episodi sulle avventure di Sam e Max. Gli episodi sono rilasciati con cadenza mensile e di volta in volta potrete leggerne la recensione su Multiplayer.it. Il prezzo per l'intera serie è di circa 35 dollari se comprata sul sito dello sviluppatore, 32.99 euro su Steam. Su iPad, attraverso l'App Store di Apple, ciascun episodio costa 6.99 dollari.
NOTA: al momento del lancio, tutti gli episodi di Sam & Max: The Devil's Playhouse sono disponibili solo in lingua inglese.
Conclusioni
Beyond the Alley of the Dolls chiude le sottotrame rimaste in sospeso e prepara il terreno per il momento buio di Sam e Max, quando la minaccia sembra insormontabile e il destino degli eroi segnato. Il culmine lo raggiungeremo nel prossimo episodio, ma già il finale di questo capitolo è un'accelerazione verticale visiva e narrativa. Peccato che prima di questo momento grandioso la storia proceda mesta e lineare, riciclando molte idee, come l'uso dei poteri psichici di Max per risolvere i puzzle. Una scelta che arrivati al quarto episodio ha esaurito la carica di novità. Resta però intatta l'alchimia tra Sam e Max, interpreti appassionati di un copione scintillante che ancora strappa sorrisi senza fatica. Non ci resta che vedere come andrà a finire.
PRO
- Sam e Max folgoranti
- Molti luoghi diversi da visitare
- Finale superbo
CONTRO
- Svolgimento lineare
- Tante idee già viste
- L'episodio più facile finora
Requisiti di Sistema PC
Configurazione di Prova
- Processore: Intel Core 2 Quad Q6600
- RAM: 2 GB
- Scheda video: GeForce 8800 GT
- Sistema operativo: Windows Vista
Requisiti minimi
- Sistema Operativo: Windows XP / Vista / Windows 7
- Processore: 2.0 GHz o superiore
- RAM: 1 GB
- Scheda video: 128 MB compatibile con DirectX 8.1
- DirectX: Versione 9.0c o superiore
- Scheda audio: compatibile con DirectX 8.1