Benché esistano delle similitudini fra il controllo via mouse e il touch screen di un dispositivo come l'iPhone, quantomeno nel contesto di uno strategico in tempo reale, finora praticamente nessuno è riuscito nell'impresa di pubblicare sull'App Store un titolo capace di convincere in tal senso. Il problema più grosso è probabilmente la ridotta dimensione dello schermo: mentre su iPad sarebbe possibile selezionare un'unità e quindi indicarne l'obiettivo pur mantenendo una buona visuale sul campo di battaglia, fare la stessa cosa su iPhone e iPod Touch risulterebbe complicato, specie dovendo ricorrere spesso alla funzione di zoom.
Volendo dunque realizzare un RTS di qualità, l'imperativo è disegnarlo attorno alle caratteristiche peculiari del dispositivo su cui si intende farlo girare. Nel caso di Battleheart, ad esempio, l'azione è circoscritta a un'unica schermata, uno scenario che svolge di fatto le funzioni di un'arena e in cui ci troviamo ad affrontare tutti i nemici di turno, finché la battaglia non termina con una vittoria, con una sconfitta o - perché no? - con una ritirata. Viene quindi a mancare la necessità di scorrere ed eventualmente zoomare lo sfondo, ed è possibile concentrarsi sul controllo dei personaggi. Un'altra importante intuizione degli sviluppatori di Mika Mobile si identifica con il limite numerico posto alla squadra che gestiamo: al di là di quanti personaggi abbiamo assoldato, infatti, solo quattro di essi potranno presenziare lo scontro, eliminare quanti più avversari possibile e raccogliere i frutti delle proprie prestazioni sotto forma di punti esperienza e del conseguente level up. Un ulteriore, grande punto di forza è rappresentato dalla grafica, disegnata con uno stile che ricorda i libri per bambini, gradevolissima in tutte le sue soluzioni, discretamente varia e molto ben animata. Una gioia per gli occhi, davvero.
È tempo di distruzione!
Le meccaniche alla base di Battleheart sono effettivamente molto semplici. Basta infatti toccare uno dei personaggi della squadra e tracciare una linea verso un nemico perché il nostro guerriero si muova in tale direzione e cominci ad attaccare finché il bersaglio non viene eliminato. Quando il personaggio è un guaritore, la stessa procedura va effettuata per emettere incantesimi in grado di ripristinare l'energia, operazione che si rivela fondamentale per sopravvivere anche durante i primi livelli di gioco. Allo stesso modo, se disponiamo di un mago in grado di lanciare sfere di fuoco, la procedura risulterà identica ma l'attacco verrà portato dalla distanza. Come accennato in precedenza, ognuno degli oltre trenta stage disponibili implicano una furiosa battaglia, che diventa man mano più complessa sia per il numero crescente dei nemici sia per l'arrivo di avversari più potenti della media, o persino grossi boss.
Portata a termine una sfida, i membri della nostra squadra guadagnano punti esperienza e denaro contante, quest'ultimo spendibile nell'apposito negozio accessibile dalla schermata del menu, dove possiamo acquistare o vendere armi, armature, vesti, bastoni, anelli magici e tantissimi altri oggetti: ce ne sono più di cento. In un'altra schermata potremo dunque assegnare gli oggetti acquistati ai vari personaggi, grazie a un'interfaccia molto chiara che ci indica prontamente se tale soluzione servirà effettivamente per migliorare le prestazioni di quel particolare membro della squadra oppure no. Col denaro sarà anche possibile assoldare nuovi personaggi, pescando fra le classi disponibili (cavalieri, ladri e maghi) le figure che più ci incuriosiscono e che vorremmo testare sul campo di battaglia. Infine, raggiunto un determinato livello ogni personaggio avrà accesso a delle mosse speciali e ci verrà data la possibilità di sceglierle in base alle nostre esigenze. Anche questi colpi extra si riveleranno importanti, in battaglia. Ma torniamo appunto al gameplay vero e proprio: il sistema di controllo funziona molto bene, mostrando il fianco a qualche incertezza solo quando due personaggi si sovrappongono. In tal caso bisogna rapidamente spostarne uno, ma a un certo punto la cosa diventerà relativamente semplice da aggirare.
La versione testata è la 1.0.5
Prezzo: 2,39€
Link App Store
Conclusioni
Battleheart si presenta come un eccellente mix fra immediatezza e spessore, con un buon numero di livelli da affrontare e un ottimo grado di sfida. Il gioco richiede un certo impegno per superare le battaglie più avanzate, anche e soprattutto attraverso una gestione oculata dei potenziamenti, dell'equipaggiamento e della squadra nella sua composizione. Quando gli scontri si fanno più caotici, inoltre, il giocatore deve dimostrare finanche una certa manualità e prontezza di riflessi, visto che i personaggi vanno spostati rapidamente per non subire danni eccessivi. Gradevolissimo dal punto di vista estetico e dotato di un sonoro efficace e funzionale, il gioco convince fin dalle prime battute. Manca forse di modalità extra e in alcuni frangenti si rivela magari semplicistico, ma nonostante ciò si pone senza ombra di dubbio come un acquisto vivamente consigliato.
PRO
- Immediato ma ricco di spessore
- Numeri di tutto rispetto
- Stile grafico elegante ed efficace
CONTRO
- Mancano delle modalità extra
- In alcuni frangenti il controllo diventa macchinoso