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Il richiamo dei morti

Vedere Microsoft Points, avere mappe... Nuovo DLC per Black Ops, quattro (belle) mappe e George Romero in cabina di regia!

RECENSIONE di Matteo Santicchia   —   06/05/2011
Call of Duty: Black Ops - Escalation Pack
Call of Duty: Black Ops - Escalation Pack
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Il Gioco è disponibile per il download tramite Xbox Live
Versione testata: Xbox 360

Inutile girarci intorno. I Microsoft Points richiesti per questo Escalation Pack sono tanti, 1200, per quattro mappe multiplayer più una zombi, e ciò ha fatto scrivere e farà scrivere milioni di caratteri nei forum di tutto il mondo, equamente divisi tra fanboys e haters.

Il richiamo dei morti

A noi non importa nulla, o meglio il costo ha ovviamente il suo peso in sede di valutazione, ma per ora è meglio fermarci alla disamina del nuovo pacchetto. Treyarch, come per First Strike, non si è limitata a fare il compitino, ma ci ha messo del suo per realizzare delle mappe varie e articolate, ognuna con una peculiarità, e soprattutto capace di esaltare tutti i tipi di giocatori, assaltatori o camperoni che siano. Questa volta i ragazzi americani non hanno posto l'accento sulla interattività delle mappe, comunque presente, per concentrarsi invece sul solito, strepitoso, level design.

Mari e monti

Le nuove arene sono tutte caratterizzate da una deciso lavoro di moltiplicazione dei vari punti di passaggio verso gli spazi più ampi, e sono tutte piuttosto vaste. Hotel, la mappa ambientata a Cuba, vede le due squadre sfidarsi sul tetto di un enorme resort diviso in due palazzi situati alle estremità, il senso di deja vu della vecchia mappa Highrise di Modern Warfare 2 sembrerebbe essere forte, il tutto però viene complicato da un dedalo di stanze e ambienti diversi, che vanno a costruire situazioni di gioco molto varie. Non ci sono insomma solo due "stanzoni" vuoti agli estremi del tetto, ma nelle due ali dell'albergo troviamo uffici, casinò, sale da concerto, balconate e uffici, e come se non bastasse, nella spianata centrale c'è anche una bella piscina con tanto di spogliatoi a rendere più labirintica la mappa. Inutile dire che qui viene privilegiato il close quarter combat, ma un paio di zone sopraelevate garantiscono il cecchinaggio selvaggio per tutti gli aficionados delle ottiche 10x. Sul versante della interattività gli ascensori che portano alle zone più alte dei palazzi garantiscono imboscate a suon di claymore. Decisamente apprezzabile a livello visivo la caratterizzazione della mappa, con ambienti ben costruiti (soprattutto quelli al chiuso) e ricchi di dettaglio.

Il richiamo dei morti

Dal caldo cubano si passa all'innevato paesino sovietico di Stockpile, una mappa piuttosto "classica", che ruota tutto intorno ad una garage fortezza dove è possibile aprire e chiudere delle serrande di accesso. Anche qui c'è una buona alternanza tra spazi all'aperto e al chiuso, ovvero piccole casupole, e come da tradizione di questi pacchetti, è piuttosto intricata. Non è certamente la migliore del lotto, o meglio quella che rimane più impressa, ma è da sottolineare come sia comunque una mappa decisamente ben realizzata e adatta a tutti, magari non particolarmente sviluppata verticalmente, ma piena di ripari, punti defilati e passaggi alternativi.

Obiettivi Xbox 360

L'Escalation Pack offre cinque obiettivi, per un totale di 150 punti, tutti relativi alla modalità zombi Call of the Dead. Si ottengono sfruttando le armi a disposizione, come la nuova V-R11, o oscurando il boss "finale".

In gita con CoD

Rimaniamo oltre cortina con Zoo, l'arena visivamente più esuberante di questo Escalation Pack, che ci permette di combattere all'interno di un giardino zoologico in rovina. Non si tratta semplicemente di zigzagare tra le gabbie vuote, coloro che hanno disegnato la mappa si sono divertiti ad immaginare lo zoo come un vero e proprio parco divertimenti, con decine di negozi, terrazze, grotte acquario, scalinate, bar e addirittura una monorotaia sopraelevata per godere del giusto colpo d'occhio da cecchino. E' una mappa piuttosto grande, ma, complici le molte stradine, i diversi passaggi, visibili e non, che la tagliano, ci si trova spesso nello stretto, con tanti angoli ciechi e postazioni riparate. Del pacchetto è quella meno immediata e che farà vedere i sorci verdi ai novizi, ma una volta fatta propria ci sono buone possibilità che diventi la favorità del pacchetto. Anche qui, come per Hotel, è da rimarcare l'ottimo lavoro stilistico e di caratterizzazione degli ambienti.
Si ritorna in occidente con Convoy, un'altra mappa dal design decisamente ispirato, ambientata da qualche parte in California, durante un'imboscata ad un convoglio militare. Similarmente a Casinò l'arena è divisa in due parti distinte e separate alle cui estremità si trovano gli spazi più aperti, dove troviamo anche da due zone elevate dal quale si può facilmente prendere di mira la strada dell'attacco, che addirittura rivela un bel cratere che ci porta direttamente in una zona di collegamento sotterranea. Ai lati del tutto troviamo poi palazzi, strutture e ristoranti, stradine ingombre e passaggi secondari. Il leitomotiv del pacchetto è stato quindi rispettato, tanta diversificazione per rendere la mappa appetibile a tutti i tipi di giocatori, e la solita bravura nel circondare le "zone di interesse" di molti punti di accesso per non annoiare mai con strozzature e colli di bottiglia.

Il richiamo dei morti

Chiudiamo con il piatto forte di questo Escalation Pack, ovvero Call of the Dead, la nuova mappa zombi che ci porta in Antartide, insieme a quattro veterani del cinema horror, e cioè Sarah Michelle Gellar, meglio conosciuta come Buffy l'ammazza vampiri, Robert "Freddy Krueger" Englund, Danny Trejo, il caratterista messicano, ora al cinema con Machete, pupillo di Robert Rodriguez e Michael Rooker, il caro Henry pioggia di sangue, cattivo di mille film di serie B e visto recentemente in The Walking Dead, tutti diretti da Sua Maestà George Romero, il padre di tutti i film sugli zombi. Il set cinematografico lascerà presto spazio alle solite ondate di non morti, con il nostro George che da mentore si farà boss vero e proprio che ci fulminerà per tutta la durata della partita con una luce da set. A disposizione nuove armi e perk, come la V-R11 che trasforma gli zombi in uomini, e DeadShot Daiquiri, utile per ottenere una mira maggiorata. La mappa è piuttosto vasta e articolata, la cooperazione è insomma richiesta come non mai.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (5)
3.6
Il tuo voto

Il prezzo è cosa risaputa, il DLC è davvero costoso. Andando a stringere, però, l'offerta messa in piedi da Treyarch è davvero buona, migliore rispetto a quella del precedente pacchetto mappe, con in più tutto il carisma dei protagonisti della nuova arena zombi. Non è tuttavia un acquisto imprescindibile ovviamente, l'interattività nelle mappe è solo accennata, il vero protagonista insomma del DLC è il level design, capace di esaltare tutti i tipi di giocatore e graziato anche da alcune azzeccate scelte stilistiche.

PRO

  • Il level design è vincente
  • Romero + Buffy + Machete + Henry + Freddy

CONTRO

  • 1200 Microsoft Points
  • Interattività appena accennata