3

Senza mai voltarsi

Ispirandosi alle estetiche dei giochi per Game&Watch e per GameBoy, Kode80 realizza un platform stilisticamente notevole e con qualche idea di gameplay assai particolare. E accidenti se è difficile

RECENSIONE di Vincenzo Lettera   —   01/07/2011
1-bit Ninja
1-bit Ninja
News Video Immagini

Dalla grafica sfacciatamente retrò alle monete da raccogliere, dai power-up che rendono invulnerabili a nemici simili agli Octoroc di Zelda o ai Goomba di Super Mario, passando per gli enormi pali sui quali saltare alla fine di un livello.

Senza mai voltarsi

1-bit Ninja, il nuovo platform dello sviluppatore britannico Ben Hopkins, non si limita a qualche sporadico riferimento da dare in pasto ai nostalgici. Piuttosto lo si può vedere come un enorme tributo ai tempi che furono, alla bellezza mai sopita della pixel art e all'eccitazione che si prova nell'ascoltare musica chiptune, all'immediatezza dei controlli e alla severità dei classici platform. Ben, che online preferisce farsi chiamare Kode80, ha cominciato a programmare dall'età di 14 anni, crescendo a pane e GameBoy e maturando evidentemente un'antipatia verso il continuo semplificarsi dei giochi. Odio che ha preso forma nella realizzazione di 1-bit Ninja, quello che è a conti fatti uno dei platform più difficili e infami attualmente presenti sull'App Store.

Super Ninja Bros?

Nello sviluppo del gioco, l'autore si è posto due obiettivi principali, il primo dei quali era la realizzazione di un'estetica che riportasse subito alla mente i giochi di un tempo e che replicasse su iPhone la sensazione di giocare ad alcune delle console portatili più storiche. Il risultato è un riuscitissimo mix tra Game&Watch e GameBoy, con sprite microscopici che staccano dal design dello scenario. Stilisticamente non gli si può dire nulla: Ben Hopkins ha fatto un lavoro ottimo sia nel rendere il gioco gradevole sia nella grafica che nel sonoro. L'altra scommessa dell'autore era quella di realizzare un platform a scorrimento laterale pensato per essere fruito tramite touch screen, ma i cui controlli "non facessero schifo" come nella maggior parte dei giochi simili su iPhone e iPod Touch. Per riuscirci ha così proposto una soluzione decisamente poco convenzionale, limitando l'interazione del giocatore a soli due input: tenendo premuto l'angolo in basso a sinistra dello schermo si sposta il personaggio da sinistra verso destra, mentre un colpetto sul lato opposto dello schermo permette di saltare. I più svegli di voi avranno già intuito dov'è l'inghippo. In 1-bit Ninja è del tutto impossibile tornare indietro, il che vuol dire essere costretti a ripetere dall'inizio ciascun livello se per caso avete mancato uno degli oggetti nascosti: ciascuno scenario contiene infatti cinque monete speciali da dover raccogliere per ottenere più punti e sbloccare opzioni aggiuntive, ma riuscire a prenderle tutte diventa un'impresa quasi titanica via via che si prosegue nel gioco. Inoltre, pur non raggiungendo livelli di frustrazione al pari di The Impossible Game, il giocatore si ritrova a dover effettuare salti millimetrici, poiché le collisioni sono calcolate al pixel e sfiorare un avversario vuol dire dover ricominciare l'intero livello dall'inizio. Il problema più grosso è infatti l'impossibilità di poter aggiustare la traiettoria mentre si è in volo, o di allontanarsi dal bordo di una piattaforma prima di un salto.

Senza mai voltarsi

Le imprecazioni si sprecano, i pollici consumano lo schermo, e intanto ci si ritrova a ripetere decine e decine di volte lo stesso punto nella speranza che questa sia la volta buona. Un'altra caratteristica interessante è rappresentata dalla possibilità di passare da una visuale bidimensionale a una 3D: semplicemente scorrendo un dito sulla parte superiore del touch screen è possibile alterare il punto di vista, permettendo di scoprire nuovi passaggi e percorsi segreti in maniera molto simile a quanto visto in Super Paper Mario. Peccato che in questo caso la telecamera torni nella sua posizione originale una volta lasciato il dito, costringendo così a improbabili torsioni delle dita o a continue interruzioni per cercare nuove vie lungo il cammino. Escludendo alcuni momenti in cui è necessario per raccogliere monete nascoste, passare alla visuale in 3D non ha alcuna vera utilità se non quella di essere un semplice sfizio per gli occhi. Il limite di tempo molto severo rappresenta comunque un ottimo incentivo a non perdere tempo, trasformando molte sessioni in veri e propri speedrun, col giocatore che prova a effettuare ogni salto alla perfezione per raggiungere il traguardo nel minor tempo possibile.

La versione testata è la 1.01
Prezzo: 1,59€
Link App Store

Conclusioni

Multiplayer.it
7.3
Lettori (5)
3.7
Il tuo voto

Inaspettatamente, 1-bit Ninja si dimostra un piccolo e perfido platform in grado di prendere il giocatore a calci nei denti. Tutto merito di un sistema di controlli che mette mille paletti e che impone restrizioni che una parte dell'utenza troverà difficoltà a digerire. Non puoi tornare indietro a raccogliere la moneta che ti è sfuggita? Allora ricomincia da capo e smettila di frignare. Grafica e musica squisitamente retrò rappresentano alcuni riuscitissimi aspetti del gioco, ma purtroppo la mancanza di classifiche online finisce per ammorbidire molto l'enfasi attorno agli speedrun, privando il giocatore di un valido motivo per impegnarsi a fare sempre meglio. Per chi ama i platform ed è in cerca di un livello di sfida raramente presente in altri giochi iPhone, tuttavia, 1-bit Ninja potrebbe rivelarsi una delle migliori sorprese dell'anno.

PRO

  • Piacevolmente difficile
  • La grafica e la musica retrò sono fantastiche
  • La visuale in 3D è accattivante

CONTRO

  • Dannatamente difficile
  • Mancano le classifiche online
  • La visuale in 3D è spesso inutile