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Airblade

Con Sony Europe e Airblade esibirsi in impensabili acrobazie a bordo di uno skate antigravitazionale non è più solo un sogno...

RECENSIONE di La Redazione   —   31/10/2001
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Mamma, mi compri uno skate volante?

Ethan, protagonista di Airblade, parte alla ricerca dell'amico Oscar, scomparso a seguito del suo licenziamento da parte della GCP Corportation. L'unica traccia a disposizione di Ethan è uno skate antigravitazionale (airboard), sottratto alla GCP proprio da Oscar, straordinario mezzo di trasporto pronto a diventare anche temibile arma se necessario. Sfortunatamente la GCP vuole ritornare in possesso a tutti i costi dell'airboard di cui inconsapevolmente si è impossessato il nostro eroe. Emulo di Marty McFly, riuscirà Ethan a sconfiggere il potente nemico e a riabbracciare l'amico?
Si parla di tavola da skate e subito il pensiero va a Tony Hawk's Pro Skater che del genere è l'incontrastato dominatore ormai da diverso tempo. Nonostante questa volta ci tocchi esibirci su una tavola non convenzionale, è chiaro il legame quasi di parentela di Airblade con il capolavoro di Activision. Rispetto a Tony Hawk però si è cercato di introdurre alcuni elementi in grado di renderlo non solo un gioco basato sui soliti tricks ma anche un adventure game con una trama da sviluppare.

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Una città a misura di skater

E così alla modalità storia viene affidato il compito non secondario di dare una certa profondità al gioco e contemporaneamente di sbloccare livelli utilizzabili con le altre modalità. L'avventura è infatti suddivisa in svariati livelli (neanche troppi a dire il vero) che dovremo affrontare in sequenza raggiungendo nel limite di tempo stabilito gli obiettivi che ciascuno di questi ci richiederà. Di conseguenza vi ritroverete a dover fronteggiare con la vostra tavola dei malintenzionati "gorilla" della GCP, a cercare di mettere fuori uso veicoli-spia, antenne satellitari, riflettori e numerosi altri sotto-obiettivi. L'airboard potrà essere utilizzato sia per compiere mirabolanti acrobazie che per colpire con notevole violenza nemici ed oggetti. Sfruttando ringhiere, pali e rampe sarete in grado di eseguire veri e propri numeri da circo che non avranno l'unico compito di rendere più spettacolare l'azione ma anche di aumentare il vostro punteggio e soprattutto di fornirvi una notevole forza di spinta (turbo) che vi permetterà di muovervi ad una velocità decisamente superiore. L'interazione con le ambientazioni è decisamente buona e quasi ogni elemento su schermo potrà acquistare una differente utilità a seconda della situazione. Potrete infatti aggrapparvi ad automobobili e farvi trainare, rompere vetrate, travolgere tavolini, sedie, scatole e quant'altro vi capiterà di trovare sulla vostra strada.

I tricks e lo stress...

Nonostante una certa ripetitività delle azioni, Airblade si rivela piuttosto divertente da giocare grazie anche ad una certa facilità di esecuzione dei tricks. Il controllo dell'airboard non dovrebbe crearvi grossi problemi anche se in alcune situazioni si dimostra piuttosto impreciso. Sfortunatamente non mancano le note dolenti in Airblade a cominciare dall'eccessiva difficoltà di alcuni livelli e dalla frustazione causata dal sistematico fallimento di alcuni obiettivi. Dopo aver ripetuto 5, 10 o anche più volte il medesimo livello vi verrà quasi spontaneo chiedervi se la dose di stress che ne deriva non vi costringerà prima o poi a sbarazzarvi del gioco. A questo si aggiunge il fatto che la modalità storia si dimostra fin troppo breve da portare a termine anche se la sfida sarà successivamente costituita dal cercare di migliorare le proprie prestazioni in ciascuno dei livelli col fine di sbloccare personaggi e opzioni aggiuntive. Molto interessante è invece la modalità multiplayer, davvero ben fatta e che permette a 2 giocatori di sfidarsi contemporaneamente in una gara di acrobazie, oppure di organizzare un mini-torneo tra ben 8 giocatori umani che in questo caso si esibiranno ad oltranza.

Airblade
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Italiano è meglio

Come era già avvenuto in un altro recente titolo di Sony Europe (This is Football 2002) è ancora la realizzazione tecnica il punto di forza di Airblade. Dettagliatissime ambientazioni fanno da cornice alle nostre missioni presentando una notevole pulizia di immagine e una quasi totale mancanza dei difetti di gioventù della PlayStation 2. La ricostruzione di interi quartieri cittadini è indubbiamente convincente grazie sia ad una notevole varietà nella realizzazione degli edifici sia alla presenza di elementi di contorno (bidoni della spazzatura, sedie, panchine...) che non fanno altro che accrescere il realismo delle scene. Buona anche la resa del personaggio principale dotato inoltre di animazioni molto ben fatte e sempre molto spettacolari.
Il sonoro, da parte sua, svolge il proprio compito con discreta efficacia. Mentre è più che apprezzabile la completa localizzazione in Italiano e quindi anche il doppiaggio delle voci, le musiche che accompagnano le fasi di gioco risultano invece piuttosto monotone sebbene appropriate al tipo di gioco.

Airblade
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Airblade o Tony Hawk?

In conclusione ritengo che Airblade sia un buon titolo che, nonostante alcune indubbie qualità, possa essere considerato solo un gustoso antipasto in vista del ben più atteso Tony Hawk's Pro Skater 3. L'ottima grafica e la spettacolarità dei tricks purtroppo non sono sufficienti a fare del gioco Sony un titolo imperdibile che probabilmente potrà essere considerato tale solo dai maniaci del genere. Una maggior cura di alcuni elementi del gameplay e una modalità principale più lunga avrebbero probabilmente sortito effetti differenti ma per questi credo che dovremo attendere il seguito, se mai ci sarà...

    Pro:
  • Divertente e spettacolare
  • Ottima Grafica
  • Tutto in Italiano
    Contro:
  • A volte frustrante
  • Modalità storia troppo breve
  • Alcune difficoltà nel controllo

Ritorno al... passato

Correva l'anno 1985 quando Michael J. Fox portò al successo Ritorno al Futuro (Back to the Future), primo fortunato capitolo della trilogia diretta dall'ottimo Robert Zemeckis. Nel film, Marty McFly (Fox) viaggia nel tempo con l'amico scenziato Doc (interpretato da Cristopher Lloyd) e torna indietro all'anno 1955 dove incontra i propri genitori e lo stesso Doc, di 30 anni più giovane. Quattro anni più tardi, in una delle più spettacolari scene di "Ritorno al Futuro: Parte seconda", Marty, in un'ipotetica città futuristica del 2015, cerca di sfuggire ad alcuni teppisti a bordo di un portentoso skate volante. Dopo una serie di incredibili acrobazie eseguite con la moderna "tavola", McFly riesce a sbarazzarsi degli inseguitori e a mettersi in salvo. Questa scena è indubbiamente diventata fonte di ispirazione per la Criterion Studios, team di sviluppo nell'orbita di Sony Europe, che rispolvera l'idea del moderno skate nel nuovo Airblade, action game in uscita nei prossimi giorni.