0

Card of Darkness, la recensione

Un gioco di carte con il character design di Adventure Time, ecco Card of Darkness e la sua recensione

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   24/12/2019
Card of Darkness
Card of Darkness
Video Immagini

Se avete intenzione di perdere un bel po' di tempo in un nuovo gioco di carte e magari siete dei fan di Adventure Time, allora prendete in considerazione questa recensione di Card of Darkness, perché potrebbe essere il titolo che fa per voi. I giochi di carte possono essere estremamente coinvolgenti una volta entrati nelle loro complesse meccaniche ma spesso richiedono di superare l'ostacolo di un primo impatto non propriamente invitante, presentandosi magari austeri come una scacchiera o un tavolo da gioco poco rifinito, con una storia di contorno che può essere un po' dozzinale o poco attraente. Card of Darkness supera agilmente questo problema proponendo una caratterizzazione costruita da Pendleton Ward, ovvero l'autore della celebre serie animata Adventure Time, che con il suo tratto indistinguibile riesce a dare vita a un universo folle ed estremamente allegro anche a partire da elementi semplici come mazzi di carte e una griglia 4x4.

Card Of Darkness 3


Lo stile di Ward impreziosisce quello che è comunque un gioco solido, che ha molto del puzzle game e qualcosa del gioco di ruolo, utilizzando le carte soprattutto come mezzo per mettere in scena la casualità degli scontri e della costruzione degli elementi di sfida. In sostanza, si tratta di oltrepassare dei livelli composti dalla suddetta griglia 4x4 andando dalla riga più bassa al margine superiore, dove si trova l'uscita. Per farlo è necessario pescare delle carte dai mazzi che si trovano sulle caselle e qui iniziano i guai: ci sono carte con effetti positivi ma soprattutto carte-mostro in grado di danneggiare il giocatore e la cosa più interessante di Card of Darkness è il fatto di doverle affrontare principalmente con quello che possiamo trovare al momento sulla griglia, ovvero continuando a pescare carte e cercando di incastrare una successione ottimale di azioni in modo da liberare la strada verso l'uscita del livello, eliminando tutte le carte dai mazzi presenti nelle caselle che possono costituire un sentiero di passaggio dalla parte bassa alla parte alta dello schermo.

Un rompicapo di carte

Card of Darkness si basa su una notevole quantità di regole concatenate tra loro, tanto da rendere impossibile una spiegazione in poche parole che possa essere anche ben comprensibile, quindi ci limitiamo a indicare alcune caratteristiche di base per far capire con cosa ci troviamo a che fare. Dall'RPG mutua la presenza di punti ferita, di incantesimi e armi consumabili e gli scontri contro nemici vari, ma il tutto è strutturato come un puzzle game a base di carte. Queste possono rappresentare mostri, armi, incantesimi e pozioni, tra elementi che aiutano il giocatore e soprattutto minacce e ostacoli da superare. Si parte a mani nude, pertanto è buona regola cercare un'arma fra i mazzi presenti sulla griglia. I nemici infliggono la quantità di danno segnalata dal numero che li contraddistingue, con possibili variazioni date dalla loro tipologia come la possibilità di infliggere un danno ulteriore da avvelenamento, avere un livello di potenza che aumenta a ogni turno o la possibilità di spostarsi da una casella a un'altra. Anche le armi hanno un numero che determina la loro potenza e resistenza, dunque se è superiore a quella del nemico vinciamo lo scontro senza conseguenze, altrimenti il numero dell'arma si riduce in maniera proporzionale alla differenza tra i due valori, ma c'è da considerare anche il fatto che se c'è discrepanza tra numero pari e numero dispari l'arma si rompe durante l'attacco. A questo si aggiunge l'obbligatorietà di eliminare completamente tutte le carte di un mazzo da cui è stata tratta una carta, dunque c'è da considerare bene prima di pescare carte benefiche (come le indispensabili pozioni che ricaricano i punti ferita o gli incantesimi), perché se si trovano in cima a un mazzo dovremo poi gestire anche tutte le carte che rimangono all'interno di tale casella.

Card Of Darkness 2


Confusi? È il minimo. Sulle prime l'effetto può essere straniante ma Card of Darkness fa un gran lavoro nell'introdurci alle sue meccaniche in maniera graduale e soprattutto, vista l'immediatezza del gameplay, viene naturale imparare anche a tentativi, semplicemente progredendo una partita dopo l'altra a scoprendo tutti i vari dettagli più sottili di un sistema apparentemente caotico ma in verità decisamente rigoroso.

Card Of Darkness 1


Una volta passate le prime fasi istruttive la sfida si fa decisamente dura, con la necessità di ponderare ogni singola mossa anche a causa dei livelli multipli, che richiedono di ripulire più griglie in sequenza per arrivare alla conclusione e rendono più difficoltosa la sopravvivenza. Come detto, il gioco richiede di trovare le soluzioni alle sue sfide in base a quello che è possibile ottenere proprio dalle stesse carte che si trovano sulla griglia, ma questo non è ancora il quadro completo della questione. Bisogna anche considerare la possibilità di acquistare alcuni gettoni dal negozio in-game attraverso le monete d'oro conquistate negli stage: questi gettoni possono fornire delle abilità speciali da spendere nel corso dei livelli (trasformare una carta in un'arma o una pozione, per esempio), mentre una singola abilità passiva può essere attivata all'inizio di ogni griglia selezionando una carta speciale da quelle che abbiamo a disposizione. A questo si aggiungono poi le magie che possono essere accumulate nell'inventario e usate all'occorrenza, dunque l'approccio strategico si basa sulla capacità di adattamento alla situazione immediata ma conta anche su una certa preparazione a monte, prima di entrare nei livelli e cercando anche di programmare le mosse con un po' di anticipo.

Card Of Darkness 5

Conclusioni

Versione testata iPad 1.0.3
Digital Delivery App Store
Multiplayer.it
8.5
Lettori (1)
8.2
Il tuo voto

Se siete in possesso di un abbonamento ad Apple Arcade, allora dovete almeno provare Card of Darkness, perché è sicuramente tra i giochi più interessanti proposti nel catalogo del servizio. La caratterizzazione da parte dell'autore di Adventure Time lo rende facilmente attraente per tutti, ma ci rivolgiamo anche a coloro che non hanno normalmente gran dimestichezza con i giochi di carte raccomandando di dare una possibilità a questo titolo, perché di fatto si tratta soprattutto di un puzzle game: geniale sotto diversi aspetti, un po' frustrante e schematico per altri, ma comunque in grado di offrire un'esperienza alquanto nuova, mischiando elementi classici e suggestioni antiche tra carte, RPG e avventura.

PRO

  • Meccanica di gioco complessa ma ben strutturata
  • Ottima caratterizzazione grafica
  • Buon lavoro di introduzione progressiva alle dinamiche

CONTRO

  • Può essere frustrante
  • Al di là dei nuovi nemici non ci sono molti elementi di progressione