I laptop da gioco di fascia alta sono ancora abbastanza lontani da quell'ideale di efficienza e rumorosità che rincorriamo da tempo, ma grazie lavoro di AMD, NVIDIA e Lenovo, ci siamo trovati negli ultimi mesi di fronte a portatili decisamente più bilanciati rispetto al passato. Lo abbiamo visto qualche tempo fa in occasione della recensione dell'ottimo Lenovo Legion 5 Pro e, lo diciamo subito, ci siamo ritrovati piacevolmente sorpresi anche nel caso di questa recensione del Lenovo Legion 7 con CPU AMD Ryzen 9 5900HX e GPU NVIDIA GeForce RTX 3080, i due motori di un modello di fascia alta equipaggiato con il meglio del meglio in circolazione.
Caratteristiche hardware
Il Lenovo Legion 7 punta al vertice della categoria a partire dal processore AMD Ryzen 9 5900HX con 8 core e 16 thread dotato di una Radeon RX Vega 8 integrata che permette di ridurre i consumi con i task secondari. Il pezzo forte in ottica gaming però, è la potente NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop che risulta meno performante della versione desktop, ma è comunque equipaggiata con 16 GB di memoria ed è dotata di un cospicuo numero di RT core e Tensor core. Inoltre il modello ricevuto in redazione di Lenovo Legion 7 monta ben 32 GB di memoria DDR4 da 3200 MHz oltre a un un SSD PCIe 3.0 WDC SN730 da 1 TB con velocità dichiarate di 3400 MB/s in lettura sequenziale e 2700 MB/s in scrittura sequenziale.
Parliamo quindi di una dotazione che, pur restando nell'ambito delle DDR4 e del PCIe 3.0, promette una certa longevità in quanto a prestazioni visto che l'hardware, lo diciamo subito, può arrivare a misurarsi anche con il 4K, almeno con i titoli leggeri o con l'aiuto del DLSS, sfruttando ovviamente uno schermo esterno. L'obiettivo principale di questo modello infatti, è la risoluzione QHD, per quanto l'ottimo pannello IPS da 16 pollici con formato 16:10 abbia in effetti una risoluzione di 2560 x 1600 punti e non di 2560 x 1440 pixel.
Lenovo ha puntato sul rapporto 16:10 per un formato che offre una maggiore area di visione verticale, strizzando così l'occhio ai creator che lavorano con tracce video o audio. Certo, nel caso dei videogiochi questo formato costringe la GPU a gestire qualche pixel in più, ma questo non è un gran problema per l'hardware del Legion 7. Il pannello implementa la tecnologia G-Sync, raggiunge i 165 Hz di refresh, ha 3 millisecondi di tempo di risposta e copre il 94% dello spazio di colore sRGB.
Passando alla connettività, la CPU AMD esclude lo standard Thunderbolt e la connettività arriva al Wi-Fi 6. Ma si tratta comunque di velocità elevate ed è difficile che compromessi del genere possano disturbare un giocatore. Le due porte USB-C di seconda generazione, entrambe in grado di portare anche segnale DisplayPort 1.4, sono sufficienti per sfruttare SSD esterni ad alta velocità e monitor 4K con refresh elevati. Manca invece uno slot SD, ma ci sono ben 3 porte USB-C 3.1 Gen 1, di cui una sempre attiva, e un'uscita HDMI 2.1, ottima per sfruttare anche TV di ultima generazione. Infine non mancano la porta ethernet, sebbene da un solo gigabit, e l'ingresso audio combo per jack da 3.5 mm.
Per quanto riguarda i controlli troviamo un ampio e robusto touchpad e una tastiera completa che sacrifica la dimensione dei pulsanti del tastierino numerico e di quelli superiori per garantire dimensioni corpose per tutti gli altri tasti. La corsa è limitata e i tasti risultano silenziosi, barra spaziatrice esclusa. Un piccolo compromesso quindi, che si unisce a quello del massiccio alimentatore, sottile ma ampio e pesante, che supporta la ricarica rapida da 80 Watt.
Per il resto troviamo classico contorno di periferiche e software. Il sistema audio è composto da 2 altoparlanti da 2 Watt ciascuno, ma pur non essendo particolarmente potente supporta il Dolby Atmos. La webcam si accontenta della risoluzione 720p, ma offre comunque una qualità dignitosa, un doppio microfono integrato, e un otturatore elettronico attivabile con un tasto posizionato sul lato destro del laptop. Manca inoltre il supporto a Windows Hello. Lato software infine, ci sono l'applicazione Corsair iCue RGB, il software per la gestione dei colori Pantone X-Rite, la suite audio Nahimic con surround virtuale e Tobii Horizon.
Scheda tecnica Lenovo Legion 7 16ACH6
- CPU: AMD Ryzen 9 5900HX (45 W)
- GPU: NVIDIA GeForce RTX 3080 Laptop 16 GB GDDR6
- Display: 16 pollici IPS, risoluzione QHD+, formato 16:10, refresh 165 Hz, 500 nit, 3 millisecondi, gamma sRGB 100%, FreeSync, G-Sync, HDR 400
- Memoria RAM: 32 GB DDR4 3200 MHz CL 22 (max 32 GB)
- Storage: WDC SN730 SSD MVMe 1 TB
- Connettività wireless: Wi-Fi 6 802.11ax 2x2, Bluetooth 5.1
- Porte: USB Type-C 3.2 Gen 2 alt DisplayPort 1.4 (lato sinistro, USB Type-C 3.2 Gen 1 (lato destro), 3 USB-A 3.2 di prima generazione (1 sempre attiva, 5 V) USB Type-C (USB 3.2 di seconda generazione, DisplayPort™ 1.4, alimentazione), HDMI 2.1, Ethernet, jack audio 3.5 mm
- Batteria: 80 Wh con ricarica rapida, autonomia fino a 8 ore (MobileMark 2018)
- Tastiera: RGB per singolo tasto compatibile Corsair iCUE
- Webcam: 720p con tasto per l'otturatore elettronico
- Audio: 2 altoparlanti Harman da 2 W con audio Nahimic
- Dimensioni: 35.6 x 26.014 x 2.01-2.35 cm
- Peso: 2.5 kg
- Colore: Storm Grey
- Prezzo: 2.479€
Design
Tutto in alluminio, il Lenovo Legion 7 non si distacca dalla formula caratteristica della serie che vede lo schermo montato direttamente sopra lo chassis, generando uno spesso tacco posteriore che incrementa le dimensioni del laptop rispetto al pannello. Ma come nel caso dei modelli precedenti, questa impostazione si traduce in un maggiore spazio per la ventilazione e nella possibilità di nascondere quasi tutta la connettività sul retro, con tanto di icone illuminate a garantire la piena fruibilità delle porte oltre a un pizzico di stile in più.
Inoltre, nonostante il form factor che comporta dimensioni importanti e un peso di 2.5 kg, la serie si è comunque evoluta, adottando linee più eleganti, uno spessore inferiore, cornici più sottili ed elementi visivi specifici del Legion 7 come la striscia RGB che corre lungo il bordo e illumina le grate di ventilazioni laterali e posteriori, offrendo uno spettacolo degno di una fuoriserie addobbata a festa per le grandi occasioni. La tastiera RGB poi vanta tasti illuminati singolarmente, con tutto quel che ne consegue in termini di personalizzazione e pattern di illuminazione complessi.
Prestazioni: benchmark sintetici
Il Lenovo Legion 7 monta l'hardware top di gamma disponibile al momento per il segmento portatile ed è destinato a restare un laptop da gaming di alto livello anche dopo l'arrivo delle novità previste a inizio 2022. D'altronde equipaggia una CPU che nonostante abbia gli stessi 8 core e 16 thread del Ryzen 7 5800H risulta sensibilmente più potente ed è il cuore di una configurazione che monta 32 GB di memoria, utili in ambito creator al pari del pannello con formato 16:10 e risoluzione 2560 x 1600.
Certo, parlando di utilizzo in chiave professionale è bene specificare che lo schermo non è pensato per i grafici, ma è senza dubbio ottimo per il video editing, per la visione di film e soprattutto per i videogiochi grazie a un refresh di 165 Hz, un'ottima definizione, una luminosità evidente, colori discreti e tempi di risposta ottimi che si traducono in un ghosting quasi inesistente anche nei test dedicati. Può dare soddisfazione anche in ambito competitivo, laddove l'unico ostacolo è rappresentato dalla diagonale di 16 pollici. Per tutti i nostri test abbiamo mantenuto la versione di Windows 10 preinstallata sul sistema, ma i nuovi modelli del Lenovo Legion 7 arrivano ovviamente equipaggiati con Windows 11. Non che l'ultima versione del sistema operativo sia essenziale, ma le funzionalità gaming in via di implementazione potrebbero essere rilevanti nel prossimo futuro. Detto questo, l'aggiornamento non è rilevante ai fini dei punteggi dei test sintetici che ci hanno messo di fronte a una configurazione sfruttata a fondo. Niente fenomeni di throttle termico quindi, a fronte di punteggi costanti e puntualmente sopra la media.
Prestazioni: videogiochi
Non siamo rimasti sorpresi nel rilevare risultati simili con i benchmark dei videogiochi con valori in 1920 x 1200 tra gli 80 e i 130 FPS nei titoli meglio ottimizzati e una velocità di 60 FPS anche nel pesantissimo Cyberpunk 2077, vicino alla soglia del framerate ideale persino portando il ray tracing al livello di impostazione folle. Stessa cosa per Watch Dogs: Legion anche se speravamo in un valore leggermente più alto. A frenare il gioco è la CPU quando viene portata dall'upscaling DLSS a lavorare al di sotto del full HD, cosa evidente nel caso di Death Stranding che si ferma agli stessi 130 FPS di laptop meno potenti, tra l'altro in risoluzione 1920x1080 mancando il supporto ai 16:10. In ogni caso è chiaro che il laptop Lenovo gode di ampi margini di manovra in zona Full HD, risoluzione che comunque su un 16 pollici restituisce una definizione eccellente.
Il meglio però, lo si ottiene con la risoluzione nativa di 2560 x 1600 che, nonostante i pixel in più sull'asse verticale, permette comunque di giocare a 55 FPS con Cyberpunk 2077 e 58 FPS con Watch Dogs: Legion, con la grafica al massimo possibile. È possibile quindi spingere oltre la soglia dei 60 FPS praticamente qualsiasi gioco in 1440p raggiungendo framerate molto alti in titoli come Death Stranding, Gears 5, Dirt 5 e, grazie al DLSS, anche Control, nonostante l'implementazione piuttosto estesa del ray tracing. Un portatile del genere riesce a dare qualche soddisfazione anche in risoluzione 4K, ovviamente con un monitor esterno, arrivando a oltre 60 FPS nei titoli meno impegnativi e superando i 40 FPS nei videogiochi più pesanti, in alcuni casi grazie al DLSS e in altri con la sola potenza bruta della NVIDIA GeForce RTX 3080. C'è una sola eccezione: Cyberpunk 2077 con i suoi 32 FPS, ma parliamo comunque di un traguardo notevole per un laptop che si avvicina incredibilmente alle prestazioni di un desktop di fascia alta equipaggiato con una NVIDIA GeForce RTX 3070.
L'unico, vero problema che abbiamo riscontrato è la batteria da 80 Wh che si arrende in circa 3 ore nel test PCMark 10, indicativo anche della visione di film in streaming. Non molto, insomma, nonostante il carico sia ripartito tra GPU integrata e discreta. Disattivando il software iCUE le cose migliorano sensibilmente, allungando di circa un'ora l'utilizzo multimediale e portando a 8 ore l'autonomia nel caso della redazione di testi o lavoro di ufficio molto leggero, ma questo accorgimento non conta nel gaming. In modalità prestazioni la CPU e la GPU spinte al massimo prosciugano la batteria in poco più di un'ora, come da copione per un desktop replacement.
ASi può ottenere qualcosa in più grazie alla modalità silenziosa per un portatile che consente di giocare senza compromessi in 1920 x 1200 e con alcuni giochi anche in 2560 x 1600 nonostante il calo delle prestazioni di oltre 30 punti percentuali.
Lenovo Legion Y25g-30 360Hz
Il Lenovo Legion 7 ha abbastanza potenza per sfruttare egregiamente schermi esterni di un certo rilievo e non è un caso che l'azienda ci abbia inviato insieme al laptop, il suo nuovo monitor Y25g-30. In ottica competitiva, Lenovo propone infatti un possibile abbinamento proprio con questo schermo da gaming competitivo da 24,5 pollici e 360 Hz che arricchisce la line-up della compagnia con un'opzione in grado di garantire framerate estremi e ridurre al minimo i millisecondi tra un'immagine e l'altra, abbattendo le latenze. Latenze che, già di base, sono basse grazie alla combinazione tra tecnologia IPS e NVIDIA Reflex, quest'ultima feature pienamente supportata grazie al modulo NVIDIA G-Sync con Latency Analyzer inserito nel display.
Questo modello permette quindi di rilevare e mostrare a schermo le latenze di sistema, oltre a garantire qualcosa in più rispetto ad altri monitor ad alto refresh in quanto a qualità dell'immagine. Lo schermo raggiunge infatti il 99% della copertura dello spazio di colore sRGB e ha anche l'HDR, sebbene limitato dai 400 nit di luminanza. Troviamo inoltre un paio di altoparlanti integrati da 3 Watt e il gancio portacuffie. Lato software, non mancano mirini, timer, contatore del framerate, controllo della gestione dell'illuminazione Lenovo e tasti personalizzabili.
Temperature e rumorosità
Nonostante l'hardware spinto al massimo, il Lenovo Legion 7 mette in evidenza il buon lavoro fatto dalla compagnia con quest'ultima serie di laptop. La ventilazione è pressoché inudibile nel normale lavoro desktop e resta silenziosa anche con film o simili, cosa che permette di non inforcare necessariamente un paio di cuffie.
In gioco, ovviamente, la questione cambia e le ventole si fanno sentire, piazzandosi tra i 45 e i 47 decibel in modalità prestazioni. Ciononostante il rumore complessivo è inferiore a quello prodotto da altri laptop della stessa categoria, escludendo i rari momenti in cui le ventole girano al massimo toccando i 54 decibel. Allo stesso tempo, le temperature sono ben più gestibili rispetto ai dispositivi della concorrenza.
Tra il lavoro di Lenovo e l'efficienza dell'hardware ci troviamo di fronte a valori di 77-80 gradi per la GPU e 80-81 gradi per la CPU, laddove altri portatili lavorano costantemente nei pressi dei 95 gradi, ovviamente in gioco e nei titoli più impegnativi. In alcuni casi, come in Death Stranding, capita che il processore superi i 90 gradi, ma non abbiamo mai rilevato fenomeni di thermal throttling grazie all'efficacia della ventilazione.
In Quiet Mode le prestazioni calano sensibilmente e le ventole sono comunque udibili, ma la soglia è abbastanza bassa da permettere senza troppi problemi l'uso del sistema audio integrato visto che ci aggiriamo intorno ai 42 decibile.
La dissipazione attraverso lo chassis è, anche questa, ben gestita visto che la zona più usata della tastiera in ottica gaming, ovvero quella dei tasti WASD, si mantiene sempre sufficientemente fresca. A farsi caldo è il bordo superiore, dove passa il grosso dell'alimentazione, e la sezione destra della keyboard che non diventa comunque mai rovente.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.8
Tra le caratteristiche del Lenovo Legion 7 spiccano prestazioni elevate e costanti, uno schermo ottimo per il gaming, una maggiore eleganza rispetto al passato e un buon lavoro sull'efficienza. Tutti elementi che concorrono alla promozione a pieni voti di questo portatile per quanto sia necessario tenere in conto un prezzo elevato che si aggira intorno ai 2800€, stando alle informazioni presenti sul sito ufficiale, e alcuni compromessi minori che includono la mancanza di lettore SD, la webcam senza riconoscimento Windows Hello e una batteria che si trova in difficoltà a sostenere un hardware tanto potente.
PRO
- Prestazioni elevate e consistenti
- Design efficace e qualità costruttiva eccellente
- Pannello 1440p ottimo per il gaming
CONTRO
- Autonomia tutt'altro che esaltante
- Costo non indifferente
- Peso complessivo elevato