Sembra incredibile, ma sono passati ormai dieci anni dalla prima uscita di Ridiculous Fishing, uno dei maggiori successi in ambito mobile uscito dal panorama indie. In teoria è passato abbastanza tempo da giustificare un versione rimasterizzata, cosa che ci porta di fronte a questa recensione di Ridiculous Fishing EX, anche se siamo piuttosto sorpresi di apprendere che il gioco che ha lanciato Rami Ismail nel firmamento dello sviluppo internazionale ha già bisogno di una ristrutturazione estetica per risultare meglio appetibile al pubblico moderno. Infatti ce lo ricordavamo esattamente così, come compare in questa edizione appena uscita su Apple Arcade, ma in effetti andando a riguardare l'originale è facile rendersi conto del buon lavoro di adattamento effettuato in questa nuova versione EX. Dopo i mille cloni che hanno invaso il mercato nel periodo immediatamente successivo all'esplosione dell'originale, la formula è diventata un po' abusata, ma resta la realizzazione di un'idea molto bizzarra e, stranamente, anche perfettamente funzionante.
L'unico problema in questo nuovo titolo è: ce n'era veramente bisogno? In fin dei conti, la risoluzione e la qualità grafica non sono propriamente degli elementi centrali in Ridiculous Fishing e, a dire il vero, l'originale risulta ancora perfettamente godibile. L'idea è che Vlabeer abbia intravisto un'ottima opportunità nel catalogo di Apple Arcade, considerando che la selezione sempre molto curata del servizio su abbonamento poteva essere la collocazione ideale per la sua opera.
Rilanciare però un gioco vecchio di 10 anni avrebbe avuto poco senso, pertanto è stata colta l'occasione per un remaster sulla scia dei tanti progetti di questo tipo che invadono da tempo il mercato videoludico. La necessità di un'operazione del genere resta scarsa, trova un certo senso nel contesto di Apple Arcade, dove Ridiculous Fishing ha effettivamente tutti i diritti di trovarsi.
La pesca ridicola
Nel caso non abbiate mai avuto modo di entrare in contatto con la strana pesca di Vlambeer, sappiate che il gameplay di Ridiculous Fishing si svolge sostanzialmente secondo una sequenza divisa in tre fasi, per quanto riguarda l'azione della pesca vera e propria. Si parte, come sempre in questi casi, con il lancio della lenza, ma contrariamente a quanto ci si aspetterebbe in questa prima fase bisogna soprattutto scansare i pesci e cercare di far scendere l'esca alla massima profondità. La seconda fase è quella del recupero, e qui dobbiamo invece cercare di acchiappare più pesci possibile mentre l'esca risale velocemente verso la superficie. Una volta giunti a questo punto, parte la fase più assurda di tutte: tutti i pesci raccolti durante il percorso vengono lanciati in aria dal pescatore, il quale estrae un'arma da fuoco e si ritrova a sparare contro le creature, così da colpirle prima che ricadano in acqua. Per ogni pesce colpito si ottengono punti e denaro, legati soprattutto alle diverse tipologie di animale che si è in grado di centrare.
Il meccanismo è semplice e folle allo stesso tempo, ma in qualche modo funziona molto bene, creando una sorta di dipendenza.
La fase di discesa, con l'inclinazione dello smartphone a indirizzare l'esca verso recondite profondità marine, il veloce recupero che richiede di raccogliere i pesci, cercando di puntare alla quantità ma anche alle varie dimensioni e, infine, la fase "shooter" con la necessità di toccare le creature con precisione e velocità per raccogliere quanto più denaro possibile si incastrano perfettamente tra loro, con un ritmo alternato veramente ben congegnato. La scarsa profondità del gameplay e la ripetitività delle azioni si fanno ovviamente sentire a lungo andare, specialmente se si è già giocato in abbondanza all'originale del 2013, ma la progressione e gli elementi di contorno possono servire a mantenere alto l'interesse, almeno per un po'.
Le novità della versione EX
Ridiculous Fishing EX introduce svariati nuovi pesci e ambientazioni inedite che possono interessare anche i grandi esperti dell'originale. L'accumulo di denaro dà la possibilità di investire in lenze più lunghe, sbloccare nuove aree e usare strumenti più efficaci per "raccogliere" i pesci, consentendo di scoprire diverse specie inedite. È presente una sorta di modalità endgame che può essere particolarmente indicata per i pescatori più navigati, inoltre ritroviamo anche il supporto dello pseudo-social network a base di pesca, in grado di costruire una sorta di cornice narrativa (o meglio comunicativa) intorno all'assurda azione centrale. Da notare che, perfettamente in linea con i tempi moderni, invece di una parodia di X (Twitter) in questo caso abbiamo a che fare con una parodia di TikTok chiamata "BikBok".
La rielaborazione tecnica generale è davvero notevole: il particolare stile grafico minimalista e geometrico di Ridiculous Fishing non richiedeva un gran lavoro di adattamento, considerando che risulta universale e ancora perfettamente godibile, ma il lavoro svolto da Vlambeer e KO_OP Mode su questo remaster (o remake, si potrebbe dire) è brillante, perché riprende le caratteristiche dell'originale senza snaturarle, attualizzandole e rendendole più piacevoli a vedersi, passando dal 2D originale al 3D.
Risoluzione maggiore, animazioni migliorate, più ampia ricchezza di colori e varietà di ambientazioni corrispondono precisamente alla definizione "more of the same" che può essere precisamente applicata a tutto il gioco, ma c'è davvero poco di cui lamentarsi.
Conclusioni
È naturale chiedersi quale sia il senso di Ridiculous Fishing EX, se si considera che l'originale rappresenta ancora una delle migliori interpretazioni del mini-game classico da smartphone, che certo non guarda più di tanto a grafica e caratteristiche tecniche. Detto questo, però, bisogna dire che il lavoro effettuato dagli sviluppatori è molto rispettoso del materiale originale e riesce a rendere questo classico ancora perfettamente godibile sia da un pubblico nuovo, sia da chi il gioco lo conosce già. Nel contesto di un rilancio all'interno di Apple Arcade, il progetto Ridiculous Fishing EX assume un certo senso, cosa che avrebbe molto meno come lancio standard attraverso la distribuzione tradizionale.
PRO
- Il gameplay è ancora fresco e perfettamente godibile
- Le nuove aggiunte sono interessanti e la rielaborazione grafica piacevole
- Trova una collocazione perfetta all'interno di Apple Arcade
CONTRO
- Non c'è nulla di veramente nuovo
- L'originale si difende ancora bene
- Ripetitivo alla lunga, specialmente se si è giocato già il primo