Cuccioli che passione
Le modalità di gioco in The Sims: Pet Stories oltre al classico ed esauriente tutorial, prevedono due storie intitolate: “N°1 della mostra” e “Festa in maschera”. E’ presente anche una modalità libera che consente di prendere il controllo di una delle tante famiglie di Sims presenti nel quartiere o di crearne una da zero. Le due storie a disposizione si dimostrano tutto sommato piacevoli da giocare, anche se tra mansioni personali e faccende da sbrigare, si ha come l’impressione che il tempo non sia mai sufficiente per fare tutto quello che vorremmo. Oltre ad evitare di morire di fame o di sonno, dovremo anche mantenere in ordine la casa e al contempo badare ai nostri animali domestici, che soprattutto all’inizio saranno bravissimi a creare problemi a non finire. Se questo non è ancora abbastanza, ci saranno anche i desideri dei Sims da realizzare entro un cerco arco di tempo che racchiude tutta la storia. Ad aiutarci ci sarà un’interfaccia estremamente efficiente che consente ad esempio di far riposare il Sim con la semplice pressione di un tasto e senza neanche cliccare sul letto o sul divano. Si tratta di un’introduzione sicuramente valida e ben accetta, ma che forse rende un po’ troppo semplice il gioco. Chi infatti ha provato The Sims 2 o una sua espansione, potrebbe trovare questo episodio limitato e per certi versi non valevole dell'acquisto, visto anche il prezzo con cui viene venduto (35 €). Chi invece non si è mai avvicinato alla serie troverà gradevole lo schema di gioco semplificato e le divertenti situazioni in cui si andranno a cacciare i protagonisti.
Alla portata di tutti
Tecnicamente The Sims: Pet Stories offre lo stesso motore di gioco di The Sims 2, senza evidenti miglioramenti sul fronte grafico. Se da un lato questo consente al titolo di girare su un qualunque PC acquistato dal 2004 in poi, qualche dettaglio in più capace di sfruttare la potenza di calcolo dei moderni computer sarebbe stato ben accetto. Il gioco, come gli altri appartenenti a questa serie, è completamente indipendente da The Sims 2 e dunque non richiede nessun altro prodotto della serie per funzionare. Oltre a questo il titolo non si integra con gli altri eventualmente già presenti sul disco fisso e non consente di utilizzarne i contenuti, nè di crearne di nuovi.
Requisiti di Sistema
Requisiti Minimi:
- Processore: Pentium IV da 1,8 GHz o AMD equivalente
- RAM: 256 MB
- Scheda Video: GeForce 3 con 32 MB di Ram
- Spazio su disco: 2.7 GB
- Processore: Pentium IV da 2.8 GHz o AMD equivalente
- RAM: 512 MB
- Scheda Video: Geforce o Radeon con 128 MB di memoria
- Processore: Processore Intel Core 2 Duo 1,66 GHz
- RAM: 2 GB DDR2
- Scheda Video: Geforce 7300 con 256 MB di memoria
Commento
The Sims: Pet Stories offre uno schema di gioco collaudato e piacevole, ma allo stesso tempo reso un pò troppo semplice dalla necessità di avvicinarsi principalmente a chi è a digiuno di The Sims. Le storie presenti nei due episodi sono piuttosto divertenti e lasciano qualche scelta nelle mani del giocatore senza grandi stravolgimenti per quanto riguarda il finale. La grafica è la stessa già vista nel 2004, con tutti i pregi e difetti che questo comporta.
Pro
- Storie piacevoli da giocare
- Interfaccia molto pratica
- Ci sono cani e gatti
- Grafica datata
- Gameplay troppo semplificato
- Prezzo un po' alto rispetto ai contenuti
La serie di The Sims dalla sua prima apparizione, risalente ormai al lontano 2000, si è evoluta molto nel corso degli anni, merito di un eccezionale secondo capitolo, delle tante espansioni e soprattutto dei contenuti realizzati dai milioni di fan in tutto il mondo. Nell’attesa del terzo episodio già annunciato da Electronic Arts e Maxis, non stanno mancando diverse espansioni complete e in formato mini, oltre alla trilogia separata Stories. Questi tre giochi hanno introdotto per la prima volta una trama all’interno della vita dei Sims, che si sviluppa attraverso una lunga serie di piccole mansioni da compiere. The Sims: Pet Stories è il secondo dei tre episodi (il terzo, Island Stories è previsto per l’inizio del 2008) ed è incentrato sugli animali domestici.