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Worms 3D

Recensione: Chi di voi non ha mai avuto a che fare con dei piccoli vermi color rosa, simpatici quanto irriverenti e sempre in lotta tra di loro? Stiamo parlando di Worms, che per la prima volta approda alla terza dimensione!

RECENSIONE di La Redazione   —   15/12/2003
Worms 3D
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Worms 3D
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Resistance is futile!

Nonostante la rivoluzione della terza dimensione, le prerogative di questo terzo capitolo rimangono invariate rispetto al passato. Il giocatore si trova infatti a dover gestire una squadra di worms (vermi, in italiano), che devono portare a termine una missione militare, con particolare attenzione ai comportamenti strategici. Nel conseguimento degli obiettivi non sarà quindi fondamentale tanto la velocità o la frenesia delle nostre azioni, quanto piuttosto l'adozione di una strategia ragionata. In quest'ottica è bene ricordare che le nostre azioni e quelle del nemico (sia esso la cpu o un amico, in modalità multiplayer) si susseguono secondo un sistema di turni, della durata di 45 secondi l'uno, che si esauriscono automaticamente nel momento in cui si compie un attacco, o si utilizzano oggetti di vario tipo, attraverso la pressione del tasto X. Talvolta è concessa una sorta di bonus di qualche secondo al termine del turno per compiere gli spostamenti necessari per non subire danni a causa del proprio stesso attacco, ad esempio in caso di utilizzo di una bomba a mano o di una mina. L'incentramento sulla componente strategica è ulteriormente motivato dall'intrinseca lentezza e della cronica debolezza dei soldati, worms appunto, che non possono certo lanciarsi in azioni individuali risolutive. Assumono quindi rilevanza lo studio e il posizionamento sul campo di battaglia, la parsimonia nella gestione dell'arsenale a disposizione e l'adeguatezza dell'arma da utilizzarsi, l'efficacia nei singoli attacchi, le gestione degli oggetti (travi, jetpack, ecc.) che permettono di modificare a nostro vantaggio la conformazione del campo di battaglia.

Worms 3D
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YoU miSsEd!

L'ambientazione delle battaglie è prevalentemente marittima (spiagge - isole); una particolarità che diventa problematica dal momento che i nostri soldati non sanno nuotare. Una delle attenzione principali è costituita infatti dal mantenimento dei nostri worms "a galla", il che, banalmente, significa posizionarli in luoghi sufficientemente elevati e allo stesso tempo "solidi". Le esplosioni, infatti, generate da bombe a mano, mine, colpi di bazooka, o missili (sia dei nemici, sia nostri, è bene precisarlo), producono effetti distruttivi in tempo reale sugli elementi naturali del campo di battaglia. Andando sul concreto, un worms posizionato su un'altura quale una palma, è facilmente "abbattibile", in quanto è sufficiente colpirla nel punto opportuno, perlomeno in teoria, per generare la rovinosa caduta del soldato che fino a pochi secondi prima ci tempestava di bombe da una posizione privilegiata. Tutto ciò, come già precisato, avviene in via teorica, poiché Worms3d offre un sistema di rilevamento delle collisioni quantomeno impreciso. Non ci riferiamo all'insensatezza di certe evoluzioni del campo di battaglia (l'esplosione di una bomba "buca" un isola, e nel bel mezzo vi nasce un laghetto), in linea con lo stile fumettoso e ironico del titolo. A lasciarci perplessi sono piuttosto ponti che rimangono in piedi senza i piloni (sebbene fosse così anche nei capitoli precendenti), worms apparentemente sospesi nel vuoto o fluttuanti sull'acqua, e così via, frutto sicuramente non di scelte di design, e che ci sembra comunque assurdo dover imputare all'inesperienza con il 3d per un gruppo di sviluppatori storico come il Team 17.

Worms 3D
Worms 3D

Prepare to die!

Le modalità di Worms 3d sono 3: Singolo, Multigiocatore e Sfide. Il cuore del gioco si articola nell'insieme di campagne presenti all'interno della modalità singolo (assolutamente soddisfacenti per numero e varietà), supportata da un tutorial. All'inizio di ogni missione viene fornita una spiegazione sull'obiettivo, legato al recupero di oggetti in funzione dell'annientamento del nemico da parte del nostro "Human Team" (personalizzabile). Questi obiettivi sono imprescindibili, ovvero non si può completare la campagna senza conseguire gli oggetti descritti nelle varie introduzioni alle missioni, pur sconfiggendo il nemico. Nonostante questi "paletti", è concesso un buon grado di libertà al giocatore, che può concedersi di elaborare a piacimento le proprie strategie, con il solo vincolo di dover recuperare gli items richiesti una volta conseguito il successo. Le squadre nemiche, infatti, non tendono alla difesa degli oggetti necessari per la nostra vittoria, ma si limitano piuttosto a cercare di eliminarci direttamente; sebbene ciò non sia indice di una Intellgenza Artificiale molto raffinata, garantisce indirettamente quel grado di libertà al giocatore di cui si accennava.
Il principale difetto di Worms 3d, tuttavia, è sicuramente l'imprecisione del sistema di controllo. Non tanto per quanto riguarda l'assegnazione dei tasti alle varie funzioni ("cerchio" per accedere al menu delle armi, leva analogica sinistra per i movimenti "fisici" dei vermi, croce direzionale per calibrare la mira in modalità prima persona, attivabile con "R1", mentre a "r2" spetta la visuale panoramica, "quadrato" per i salti, "X" assegnato al fuoco per armi e oggetti), quanto piuttosto per una risposta ai comandi a dir poco approssimativa, soprattutto nella gestione del salto e del doppio salto, effettuabile mediante una doppia pressione del tasto "quadrato". In prossimità di ponti, o di zone in cui il rischio di precipitare in acqua è molto elevato, queste imprecisioni diventano decisive, tanto da far risultare il gioco frustrante, e minandone parzialmente i buoni presupposti, anche in virtù di una telecamera ballerina, che invoglia quasi sempre ad una difficoltosa gestione manuale, attraverso la leva analogica destra.
Con il passaggio al 3d, Worms non ha comunque modificato il suo look fumettoso, come testimoniano alcune textures cel shaded, le scelte cromatiche sgargianti, e il design degli stessi Worms, che non cambia di una virgola rispetto al passato. Dal passato eredita anche l'ironia dei gridi di battaglia e delle animazioni con cui i soldati caduti salutano il mondo dei vivi. Di realmente nuovo ci sono solo sgradevoli e ingiustificati cali di frame rate, davvero inspiegabili, vista la scarsa mole da muovere per il motore grafico.

Worms 3D
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Commento

Non è certo questo il caso in cui l'evoluzione tecnica corrisponda ad una rivoluzione ludica. Già, perché il passaggio al 3D per la saga di Worms non signifca affatto un cambiamento radicale per una struttura che di fatto rimane immutata. Questo non significa che Worms 3D sia un prodotto da scartare, ma anzi risulta molto godibile sia in single player, grazie alla vasta gamma di missioni e sfide a disposizione, sia in multi, e solo parzialmente rovinato da sistemi di controllo e collisioni non all'altezza. In attesa di un vero rinnovamento, gli appassionati non rimarranno sicuramente delusi.

    Pro:
  • Missioni in singolo varie e abbondanti
  • Discreta libertà concessa al giocatore
  • E' Worms!
    Contro:
  • Controlli imprecisi
  • Telecamera ballerina
  • Sistema di rilevamento delle collisioni approssimativo

Un "quasi classico" degli strategici a turni per Personal Computer ritorna sulle soglie del pianeta console, e non si tratta di un seguito qualunque: è il terzo episodio della saga di Worms, che ne sancisce il definitivo passaggio al 3d.