2

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Opportunità, scenari e tattiche per consentire a Lebron James di raggiungere il traguardo del settimo anello.

SOLUZIONE di Claudio Magistrelli   —   25/02/2014
NBA 2K14
NBA 2K14
News Video Immagini

La strada per la gloria

Lebron James è senza dubbio l'uomo simbolo del basket moderno e NBA 2k14 celebra la sua importanza dedicandogli un'intera modalità: battezzata per l'appunto Lebron: Path to Greatness. Si tratta di una campagna singleplayer composta da due distinti scenari ambientati entrambi in futuri ipotetici. Nel primo, Heat Dinasty, Lebron è destinato a rimanere a vita nelle fila dei Miami Heat con l'obiettivo di traghettarli in quel luogo che la Storia riserva alle franchigie più leggendarie e vincenti di sempre. Nel secondo, Fantastic Journey, s'ipotizza per la nostra stella un futuro più movimentato fatto di trasferimenti in nuovi team tra incontri con vecchi nemici e scontri con i passati compagni con l'obiettivo del settimo anello ben fisso in mente.
In tutte e due le Campagne, ambientate in un periodo di tempo che va dal 2014 al 2020, vi verrà richiesto di giocare incontri chiave durante i quali la vostra prestazione verrà valutata con un massimo di tre stelle. Non è necessario collezionare tre stelle per ogni incontro, a meno che non intendiate sbloccare l'obiettivo o trofeo connesso a questo risultato, ma è sufficiente vincere la partita per proseguire.
Nei prossimi paragrafi andremo ad analizzare le difficoltà e le opportunità connesse ad ogni singola sfida che vi troverete ad affrontare sia in Heat Dinasty che in Fantastic Journey.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Ovviamente si tratta di consigli generali basati sulle caratteristiche dei giocatori che vi troverete di fronte e sulle tattiche che si sono rivelate più redditizie, il che non significa che seguendoli alla lettera avrete la vittoria in tasca: la condizione di forma di un giocatore della vostra squadra o quella di un avversario maturata nel corso dell'incontro possono fare la differenza in positivo o in negativo, mentre una bomba da 3 negli ultimi secondi può rivelarsi una variabile su cui - ahi-noi! - nessuna guida potrà mai avere la meglio. Tuttavia si tratta di utili linee guida che vi permetteranno di conoscere in anticipo le caratteristiche dei vostri avversari ed adattare di conseguenza il vostro comportamento sul parquet. Prima di lanciarvi a testa bassa nella sfida però può essere utile ricapitolare alcuni consigli generali che si imparano sulla propria pelle macinando minuti su minuti sulla simulazione di basket firmata 2K. Per prima cosa, ricordatevi di controllare ed utilizzare con saggezza le Signature Skill di ciascun giocatore. Non lasciatevi poi prendere dall'entusiasmo compiendo gesti poco assennati come tiri nei primi secondi di possesso se non ce n'è estrema necessità, o più in generale tiri forzati o passaggi da un lato all'altro del campo. Non affidate poi la vostra strategia sul successo dei tiri da 3 punti. Infine, imparate a leggere i movimenti difensivi dei vostri avversari, adattatevi ad essi e memorizzateli per ripeterli all'evenienza quando toccherà a voi difendere. Dopo le dovute precisazioni, possiamo partire con la prima Campagna.

Heat Dinasty

Rocket Like a Hurricane.
Obiettivo:
vincere il premio di Uomo Partita con Lebron.
Non perdete mai di vista Lin, Harden e Parson. Si tratta di tre ottimi tiratori dalla media-lunga distanza in grado di farvi parecchio male se lasciati pascolare intorno al perimetro dell'area senza aver preso le adeguate contromisure. Sotto canestro invece il vostro ricercato n.1 risponde al nome di D. Howard. Non commette però l'errore di sottovalutarlo difensivamente: la zona rimbalzi è casa sua e quelli che non riesce a prendere lui, vengono spesso catturati da Asik.
Dal vostro punto di vista offensivo, lasciate che i riflettori si accendano su Lebron, sfruttate la sua velocità e chiamate ogni volta che potete uno schema che lo veda nel ruolo del finalizzatore. Così facendo non dovreste avere grosse difficoltà a raggiungere l'obiettivo.

The Dubs Are Trouble.
Obiettivo:
superare Stephen Curry sia nei tiri dal campo che nei tiri da 3 punti.
La minaccia è Curry. Ottimo tiratore dalla media-lunga distanza, il vostro osservato speciale è anche un discreto ruba-palloni. Se ve lo trovate di fronte, cambiate strada. Il suo contenimento deve ovviamente essere il vostro obiettivo primario: più basso il suo punteggio, più facile sarà per voi fare meglio nei panni di Lebron. Non trascurate però nemmeno Thompson, letale nei tiri dal perimetro. In difesa poi vi ritrovate nuovamente di fronte Asik. Cercate per quanto possibile di far portare palla a Wade e sfruttate gli schemi che prevedono blocchi che portino James a dei tiri facili.

Kobe's Last Shot?
Obiettivo:
far vincere a Lebron il confronto con Kobe.
Con lo stesso quintetto della partita precedente vi trovate ad affrontare un altro testa a testa per l'obiettivo del match.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Se amate il basket non c'è bisogno di spiegarvi quanto Kobe sia potenzialmente letale. Assicuratevi di non commettere l'errore di concentrare solo su di lui le vostre attenzioni. Quattro quinti del quintetto di partenza di Los Angeles è letale dalla linea dei tre punti, e Melo Anthony se lasciato libero di pascolare può rivelarsi una spina nel fianco. Mentre cercate di contenere Bryant, sfruttate quanto più possibile la Finisher Skill di Lebron. Tenete a mente la presenza in squadra di un buon numero di talenti nell'arte dell'intercetto ed evitate di portare eccessivamente palla con l'inaffidabile Oden.

Off to Beat the Wizards
Obiettivo:
superare da soli con Lebron il terzetto di star dei Wizard.
Dopo aver demolito nell'ordine Curry e Bryant, ora Lebron deve trasformarsi davvero in Superman per mettere insieme da solo un cartellino delle statistiche superiore a quello collettivo di Wall, Beal e Porter. Partiamo da quest'ultimo, forse l'anello debole del mazzo, ma in ogni caso un signor tiratore dalla distanza graziato dalla Anti-Freeze Skill: in parole povere, non si raffredda mai. E Porter, a dirla tutta, è il meno preoccupante del trio di stelle che vi trovate di fronte. Beal può sfoggiare un repertorio di Skill da riempire una videata e mezza: arresto e tiro, specialista dagli angoli, creatività nel tiro. Da fuori area è un cecchino, e se tutto ciò on fosse abbastanza, tira con una frequenza che finirà per stordirvi. Wall invece è più cinico, tira meno, ma se vede una spiraglio non ci pensa due volte ad infilarsi. E il suo set di skill è solo di poco inferiore a quello del compagno.
L'arma a cui è costretto ad affidarsi Lebron in questo caso è necessariamente la velocità. Provate ad accentrare sempre l'attenzione su di lui, e nel caso di raddoppi scaricate sul compagno libero. Nella peggiore delle situazioni avrete gonfiato la colonnina degli assist. Inutile nasconderlo però, questa sfida è pazzescamente difficile, anche solo a livello di difficoltà normale. Armatevi di calma e provate ad addormentare la gara, in fondo un ritmo lento non può che giovare ai vostri fini.

OKC You in the Finals
Obiettivo:
segnare quanto più possibile da dentro l'area con Lebron, sfidando il punto di forza dei Thunder.
Dimostrare la totale superiorità sull'avversario andando a colpire proprio nel suo punto di forza, demolendone le certezze: questo vi chiede l'obiettivo della partita. Per riuscirci però dovrete fare affidamento su una buona conoscenza dei vostri rivali. Westbrook e Durant sono due nomi non certo nuovi per gli amanti del basket.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Tiratori scelti da quasi ogni posizione, in attacco formano una coppia difficilmente contenibile. In difesa è Westbrook quello da tenere d'occhio: ruba, intercetta e difende ad altissima intensità. Il resto del quintetto non fa certo da scenografia. Lamb bombarda da tre con precisione chirurgica, mentre Davis e Hibbert alzano sotto canestro quella diga che è vostro compito sfondare.
In questa gara è più che mai necessario affidarsi a tiri ad alta percentuale di riuscita. Abolite le forzature, ragionate, fate girare la palla e affidatevi a schemi che liberino spazio per l'ingresso in area di Lebron. In post alto l'abilità Pump Fake può essere particolarmente utile per attirare falli o mandare all'aria il vostro marcatore.

Bulls on Parade
Obiettivo:
contenere Derrick Rose.
Ci sono poche cose più complesse del tentativo di contenere Derrick Rose a Chicago durante una finale con i Bulls protagonisti. Provate a raddoppiarlo, e le ottime medie al tiro dai suoi compagni vi puniranno dolorosamente. Marcatelo troppo stretto e lo vedrete sgusciare via come un'anguilla sotto i vostri occhi. Cosa fare? Piantatevi di fronte a lui e drizzate le antenne, pronti a reagire ad ogni mossa. Al di là di Rose, i Bulls tendono a tirare dall'interno dell'area, difendono i post in maniera superba e spesso dominano a rimbalzo. Per scardinarli serve pazienza, un gran giro palla e il cinismo di sfruttare ogni spiraglio. Fate affidamento sul pick&roll di Knight e James e sulla difesa di Aminu e Oden. A a questo punto della campagna dedicata ai Miami Heat, Bosh purtroppo è in fase calante e finirà quasi sicuramente oscurato dal suo rivale diretto Griffin.

Determining the Greates
Obiettivo:
superare senza appello Kobe nell'ultimo faccia a faccia della storia.
La sfida finale tra Kobe e Lebron per la conquista del settimo titolo in carriera. Kobe accusa l'età, a questo punto, ma la mano è sempre la stessa, sottovalutarlo vuol dire condannarsi con le proprie mani. Concentrarsi eccessivamente su di lui invece può tradursi in una disfatta perché buona parte del quintetto dei Lakers è composto da giocatori creati ad hoc con statistiche pazzesche.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Larkin mette triple con la facilità con cui si mangia una brioche, Drakos è una diga difensiva mentre Trice tira e schiaccia con la stessa tranquillità con cui si allaccia le scarpe, ridicolizzando Bosh a più riprese. Per uscire vivi da questa trappola non c'è altra soluzione che sfruttare fino al midollo tutte le Skill della vostra squadra. Il quintetto è sostanzialmente quello di sempre, ormai dovreste conoscere discretamente i vostri uomini. Prima del match ripassate le loro Skill una ad una e usatele in partita appena intravedete uno spiraglio. Mantenete sempre l'occhio vigile su Kobe e non mostrate pietà, perché i vostri avversari non si faranno scrupoli a farvi pagare ogni minimo errore.

Fantastic Journey

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Run It Back
Obiettivo:
mettere in scena un bello spettacolo con il trio composto da James, Bosh e Wade.
Poiché l'obiettivo del match vi richiede di mettere a segno una gran quantità di punti con il vostro trio delle meraviglie, se avete intenzione di puntare alle tre stelle vi conviene selezionare fin da subito la durata più alta possibile per la partita, ovvero 12 minuti a quarto. Dopodichè preparatevi a sfruttare fino all'osso le skill delle vostre tre punte di diamante. Con Lebron andate sul sicuro, puntate sulla velocità e sulla Finisher Skill che vi consente di ottenere percentuali stellari sotto la retina, per quanto riguarda Wade utilizzate la Shot Creator Skill per creare spazi senza tuttavia trascurare il Pick&Roll. Nei panni di Bosh invece cercate di puntare Splitter ogni volta possibile, avversario decisamente più inerme di fronte al suo post alto rispetto a Duncan.
Non commettete tuttavia l'errore di trascurare la fase difensiva. Duncan è in grado di farvi vedere le stelle in posizione di post, mentre Parker ha mani decisamente calde sia nella zona sotto canestro sia dalla media distanza. Per chiarire chi vi trovate contro, San Antonio può permettersi di tenere in panchina un signore chiamato Manu Ginobili. Concentrazione sempre alta e pochissime sbavature sono la sola ricetta per bissare il successo e iniziare nel migliore dei modi questa nuova campagna.

Lebron's on Point
Obiettivo:
rendere partecipi i compagni collezionando assist.
Ogni tanto è il caso di far divertire anche i compagni. No, tranquilli, non vuol dire che vi sarà vietato segnare con Lebron, solo che qualche passaggio più del solito vi aiuterà a raggiungere una valutazione più alta al termine della partita. Se avete già giocato la campagna Heat Legacy - e vi suggeriamo di farlo - dovreste aver ormai maturato una certa confidenza con i compagni del buon James e il loro stile di gioco. Lebron tende spesso ad accentrare su di sé le attenzioni e i marcatori avversari, perciò non vi sarà troppo complicato scovare un compagno libero a cui passare la palla. Quando non ci saranno spazi in area ricordatevi che alcuni dei vostri gregari sono ottimi tiratori dalla distanza: servite Allen, Battier o Lewis col giusto tempismo quando si trovano negli angoli e vi servirà un pallottoliere per contare tutti gli assist del Chosen One.
Tra i Clippers l'uomo da tenere d'occhio è sicuramente Chris Paul. Il tiro in sospensione dalla media distanza è il suo marchio di fabbrica, ma non fatevi ingannare perché in grado di servire spettacolari assist con altrettanta semplicità. Redick ama il tiro da tre e proverà a sganciare bombe su bombe qualora se ne presentasse l'occasione, mentre Griffin è un fenomeno della schiacciata. Non concedetegli un centimetro lì sotto perché è capace di arrivare al canestro saltando in testa a chiunque.

MVP Showdown
Obiettivo:
superare le statistiche di Kobe Bryant.
Kobe, ancora lui. Questa volta però dovrete giocare meglio di lui sotto ogni punto di vista. Vuol dire che tutte le statistiche di Lebron devono essere migliori di quelle di Kobe: se Kobe ruba un solo pallone e voi nessuno, la sfida è persa. È dura, ma non impossibile. Kobe è un giocatore a tutto tondo, munito di abbastanza Skill per vincere da solo la partita, ma intorno a lui non ha certo uno squadrone. Tenete d'occhio soprattutto Nash, gran mano dalla linea dei tre punti, ma sopratutto eccelso passatore. Un ottimo modo per limitare l'incisività offensiva di Kobe è occupare stabilmente la linea che lo separa da Nash quando quest'ultimo porta palla.
Fortunatamente sul piano difensivo questi Lakers sono davvero poca cosa, il che significa che le statistiche offensive di Lebron potranno superare con relativa semplicità quelle di Kobe. Per superare la sfida tuttavia è necessario che vi impegniate anche sul piano difensivo col Chosen One, mentre al contempo evitate di concedere facili intercetti o stoppate a Kobe.

Solving the Answer
Obiettivo:
confinare Allen Iverson fuori dal gioco.
Impedire ad Iverson di segnare è come provare a impedire alla Terra di ruotare sul suo asse. Date un'occhiata alle sue statistiche e capirete subito come e perché la palla lanciata dalle mani di Iverson appaia naturalmente attratta verso quell'anello di metallo da cui penzola una retina. Come fare per trattenerlo dunque? La sola soluzione possibile, per quanto non certo eccessivamente elegante, e francobollargli un uomo alle calcagna e non concedergli un attimo di tregua, anzi, meglio due. Lebron è l'unico che può competere con lui sul piano della velocità, perciò sfruttatelo per il raddoppio appena possibile. Se Lebron sta rifiatando mettete invece su Iverson il giocatore più veloce che avete in campo. Anche offensivamente la velocità di Lebron sarà un'arma in più, da sfruttare insieme alla dominanza in post di Bosh. Sarà spesso dura fare breccia al centro, perciò preparatevi a sfruttare il Catch and Shoot di Allen, Battier e Chalmers.

Three-Peat at Stake
Obiettivo:
riportarsi velocemente in vantaggio nel quarto quarto.
Nel corso del primo quarto di questo incontro il gioco verrà interrotto per un infortunio occorso alla caviglia di Lebron. Dopo lo stop verrete catapultati nuovamente nel vivo della gara, che nel frattempo però ha raggiunto il quarto quarto e vi vede in svantaggio di quasi venti punti. La rimonta, già complicata di per se, assume i toni dell'impresa se si butta un occhio sulle statistiche difensive dei Thunder, tra le tre migliori formazioni del NBA da questo punto di vista. Il recupero passa dallo sfruttamento ragionato dei punti deboli avversari. Al di là di Westbrook e Durant, gli altri giocatori in rosa nei Thunder sono tutti piuttosto lenti. Il recuperato James e Wade potranno pascolare in mezzo a loro. Inoltre il gioco offensivo dei Thunder è piuttosto prevedibile: Westbrook e Durant sono i due principali terminali offensivi e una volta arginati la vena realizzativa della squadra è destinata a subire un vertiginoso crollo verticale. Tenete duro, proteggete la palla ed evitate le situazioni di uno contro uno non strettamente necessarie, lottando su ogni canestro come fosse quello decisivo.

Can't Take the Heat
Obiettivo:
collezionare giocate da highlight.
Ok, ve l'avevamo preannunciato nell'introduzione che questa campagna vi avrebbe portato ad affrontare alcuni vecchi compagni. Lebron infatti si è trasferito a New York all'interno di uno scambio che ha portato Gallinari e Knight a Miami. Quest'ultimi dunque sono gli unici due giocatori nella formazione avversaria con cui non avrete una grossa familiarità. Galinari è robusto offensivamente, al punto da non far rimpiangere James: tiro da tre o appoggio sotto canestro sono opzioni altrettanto semplici grazie alla sua estrema sensibilità. Knight è veloce e può contare su un ottimo controllo di palla, ma anche le sue triple non vanno sottovalutate.
Il vostro obiettivo però, oltre alla vittoria della finale alla faccia dei vostri ex compagni, è una collezione di momenti spettacolari con cui dominare gli highlight. Per vostra fortuna New York offre una discreta quantità di schiacciatori di alto livello su cui spiccano James e Faried. Per variare un po' potreste concedervi ogni tanto qualche Alley Oop affidandovi alle Skill nel campo di Felton e Green. Mai come in questa occasione insomma dovrete dare spazio alla giocata spettacolare ogni volta che ne intravedete l'opportunità. Alla faccia tua Miami!

Passing of the Torch
Obiettivo:
sorpassare Kobe Bryant come giocatore più giovane a raggiungere i 25.000 punti in carriera.
Un'altra sfida contro i Lakers. Ormai dovreste conoscere a memoria i loro punti deboli. Il quintetto è quello già affrontato qualche partita fa, ma fate attenzione perché le loro statistiche difensive sono migliorate facendogli recuperare una ventina di posizioni nel ranking della lega. In panchina compaiono due nuovi arrivi: Beasley, giocatore nella media con la tendenza a tirare spesso, e Session, veloce ed abile nelle schiacciate
Per superare l'obiettivo della gara dovrete mettere a canestro almeno trenta punti. Non sarà difficile grazie alla marcatura di W. Johnson incapace di tenere il ritmo di Lebron. I Lakers se ne accorgeranno spesso e tenderanno a raddoppiare Lebron: in quelle occasioni Young e la sua mano calda dalla media distanza possono rivelarsi un ottimo appoggio. Ah, dimenticavamo: non c'è bisogno di tenere il conto, il raggiungimento dei 25.000 punti di Labron sarà celebrato dallo speaker del palazzetto!

8th is Enough
Obiettivo:
vincere.
Questa partita è la cartina tornasole per dimostrare la vostra capacità di padroneggiare il gioco di squadra difensivo. I Nets vantano ora ottime statistiche difensive e allestiscono uno spettacolare gioco corale che può essere contenuto solo opponendo una coesione altrettanto efficace. Faried si rivelerà la vostra arma in più in difesa grazie alla capacità di occupare gli spazi sulle linee di passaggio e la velocità nei raddoppi. Opponete Nene a Lopez e sfruttate l'incapacità nella stoppata di quest'ultimo per spingerlo a commettere falli venendo così escluso dal quintetto.

Enter King John
Obiettivo:
superare la prestazione di John Trice e incoronare Lebron Hames quale vero re del NBA.
Se vi sembra di esservi persi qualcosa, state tranquilli: John Trice è un personaggio immaginario (già incontrato del finale della campagna Heat Legacy). Il suo background è quello del rookie, entrato in NBA come prima scelta del draft e accasatosi a Cleveland. Vi ricorda qualcuno?
Trice è il vostro obiettivo, e ormai dovreste essere abituati a tenere sott'occhio i vostri rivali in questo genere di sfide. Nel complesso è di nove punti inferiore a Lebron, ma non va sottovalutato ugualmente. Creatività nel tiro e potenza nella schiacciata sono i suoi punti di forza, a cui va aggiunta una spiccata propensione ad accentrare su di lui il gioco della squadra. Nelle fila di Cleveland spicca anche Varejao, ottimo difensore e un magnete per i rimbalzi difensivi.
Sappiate che Trice proverà la conclusione in ogni situazione in cui ha la palla in mano. O quasi, insomma, non sottilizziamo. Incollategli addosso la guardia controllata dalla CPU mentre voi impersonate il compagno più vicino, possibilmente Faried o Smith, per raddoppiare al momento opportuno. Cercate di tenerlo quanto più possibile sulla zona del perimetro. La difesa è davvero la chiave per la vittoria di questa sfida. Mantenete la pazienza e non forzate mai la conclusione. Giocatevela di esperienza insomma e siate pronti a far pagare a Trice i piccoli errori prodotti dalla combinazione di arroganza e giovinezza che lo contraddistinguono.

Battle for Ages
Obiettivo:
dimostrare a Dwayne Wade che Lebron è ancora il migliore.
Rematch contro gli Heat in cui le formazioni sono sostanzialmente identiche a quelle dello scontro precedente nella sfida Can't Take the Heat.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Il vostro confronto diretto è Wade. Dovreste conoscerlo bene visto il tempo speso al suo fianco, ma qualora vene foste dimenticati sappiate che il ragazzo ha una mano vellutata e non esiterà a dimostrarlo da qualunque posizione, ad eccezione dello spazio oltre la linea da tre punti naturalmente. Come in precedenza con Trice, incollategli qualcuno appena si avvicina all'area. Non perdete invece Gallinari oltre la linea, o pagherete care le sue bombe da tre.

Getting Clipped
Obiettivo:
condurre una partita esemplare con LeBron limitando gli errori al minimo.
Il più grosso ostacolo tra voi e la realizzazione dell'obiettivo richiesto si chiama Chris Paul. La sua capacità di rubare palloni è certificata dalla Pick Pocket Skill, perciò se vi trovate nelle sue vicinanze pensateci bene prima di cambiare idea all'ultimo secondo e lanciarvi in un passaggio rischioso. Magari è inutile, ma ve lo diciamo ugualmente: proteggete la palla non Y! Non si è mai troppo sicuri quando Paul vi ronza attorno, noi vi abbiamo avvisato. Gli altri avversari non rappresentano un grosso ostacolo per le doti tecniche e la velocità di Lebron, a patto naturalmente che giochiate tenendo sempre altissima la soglia dell'attenzione. Il pericolo principale dalle parti del vostro canestro arriva quasi sempre da Griffin e Jordan, entrambi piuttosto propensi a trasformare gli asssit di Paul in spettacolari Alley Oop. Non perdeteli e non muovetevi mai troppo dalla potenziale linea di passaggio.

The New Big Three
Obiettivo:
dimostrare al NBA che c'è un nuovo trio delle meraviglie in circolazione.
Se avete fatto i compiti e vi siete dedicati attivamente allo studio del comportamento di Chris Paul nella precedente partita, ora abbiamo una buona notizia per voi. Chris Paul si è appena aggiunto alla vostra franchigia, con l'intenzione di comporre insieme a Lebron James e a Dwight Howard un nuovo trio di stelle da far impallidire i Big Three dei tempi di Miami. Il vostro obittivo è massimizzare le statistiche dei tre, il che significa Paul in cattedra agli assist, James impegnato a fare quello che sa fare bene, cioè tutto quello che riguarda la fase offensiva, e Howard nei panni della muragli difensiva. Il bersaglio grosso in questa occasione deve essere puntato su Rondo, uno che tende a tenere la palla tra le mani per tutto il tempo che vuole essendo capace di farne sostanzialmente qualunque cosa gli giri per la testa. Il miglior pregio dei Celtics ad ogni modo è l'abilità nel rimbalzo sotto canestro, perciò prestate molta attenzione sotto la retina per non concedere loro centimetri letali.

Be Like Mike
Obiettivo:
realizzare con Lebron una prestazione ai livelli di Jordan.
Il terzo supplementare è una di quelle zone metafisiche del basket, dalle quali emergono leggende. Il vostro compito è mettere in scena una storia che i vostri nipoti racconteranno come il giorno in cui il paragone tra Lebron James e Micheal Jordan cessò di essere blasfemo. Ci riuscirete in due modi. Impersonando voi stessi King James in ogni occasione possibile, o chiamando costantemente giocate che consentano a Lebron di finalizzare l'azione. I Bobcats in questa partita sono poco più che parring partner, ma non sottovalutateli, nemmeno quando saranno zeppi di uomini dalla panchina. Coraggio, la Storia è dietro l'angolo.

When Big Threes Collide
Obiettivo:
dimostrare che i veri Big Three giocano a New York e non a Chicago.
Se pensate che la formazione di New York che avete tra le mani sia una squadra dominante dovete ricredervi: in questa stagione il primo posto nel ranking NBA è nelle mani di Chicago. Nelle fila dei Bulls militano Wade, vecchia conoscenza la cui mano non si è raffreddata, Carmelo Anthony, molto simile a Wade come caratteristiche, e D. Rose, il migliore di un trio fantasmagorico, capace di discese a canestro da notti magiche. Non fosse abbastanza aggiungeteci un Kevin Garnett in fase calante, ma ancora capace di dire la sua in post e per nulla arrugginito nel tiro dalla media distanza.
Per realizzare una prestazione corale migliore di quella dei vostri avversari dovrete partire dalla difesa. Rose, Wade e Anthony saranno i principali finalizzatori offensivi su cui canalizzare buona parte della vostra attenzione. Difficile in questa occasione ricorrere ai raddoppi perché rischiereste di lasciare libero uno dei Big Three. Anthony di solito finisce nelle grinfie di Lebron, ma per Wade e Rose dovrete aguzzare i riflessi ed essere pronti a contenere con le unghie e i denti ogni loro giocata.

The Lebron Stopper
Obiettivo:
annullare il Lebron Stopper realizzando una prestazione maiuscola con Lebron.
Ancora una volta un giocatore creato dalla CPU si pone come ostacolo della carriera per Lebron. Questa volta il turno di Drakos, difensore eccezionale con abbondanti limiti nel tiro e nel controllo di palla. Per far sì che le statistiche certifichino la superiorità di Lebron è necessario mettere a segno una pioggia di canestri, assist e rimbalzi. Sfruttate la velocità per superare Drakos con Lebron e nei faccia a faccia proteggete la palla con Y per poi farla sparire dietro la schiena con un gioco di prestigio realizzato muovendo RS.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Coi rimbalzi Lebron potrebbe trovarsi in difficoltà, ma nella peggiore delle ipotesi assicuratevi che non cadano in mano di Dallas controllando qualcun altro dei vostri giocatori di New York.

Return of the Mamba
Obiettivo:
mettere in scena una showtime con Kobe e Lebron in quel di Los Angeles.
Ok, ormai siamo dalle parti della fantascienza pura a New York quando al gruppo di fenomeni si aggiunge un certo signore che risponde al nome di Kobe Bryant. Certo, nel frattempo avete perso Howard, ma oltre al Black Maba avete guadagnato anche quel discreto difensore di Biyombo. Non c'è male.
L'obiettivo vi richiede di mettere a segno una pioggia di punti con Lebron e Kobe. Nulla di complesso. Più difficile invece tenere a bada i Lakers. Walker è il migliore tra gli uomini in giallo, veloce, ruba la palla con destrezza, si infila senza grossi problemi e segna dalla media distanza in scioltezza. I problemi più gravi tuttavia arrivano dalla zona del tabellone dove i Lakers rischiano di fare incetta di rimbalzi. Tenete Gasol e Hill lontani dal canestro e portare a casa la partita non dovrebbe rivelarsi un grosso problema.

The Facilitator
Obiettivo:
far fare bella figura a Lebron coinvolgendo i suoi compagni nel match.
Una vero leader sa quando è il momento di cedere il posto sotto i riflettori ai suoi compagni. Limitate per una volta la vena offensiva di Lebron distribuendo una pioggia di assist sui vostri estasiati compagni di canotta. Spesso le incursioni di Lebron tendono ad attrarre su di lui un raddoppio, perciò non sarà eccessivamente complicato trovare un compagno smarcato a cui affidare la palla per un canestro semplice semplice. I Celtics oltre tutto non oppongono una grossa resistenza. Rondo però non ha perso il suo smalto, né la tendenza a prendere il pallone e gestirlo in totale autonomia. Il quintetto base sul piano offensivo è discreto, con buone doti in media sulla breve distanza e un solo uomo, Sullinger, propenso a tirare da dietro la linea dei tre. La formazione di Boston dà invece il suo meglio in difesa, poggiando sui rimbalzi raccolti da Varejao come solida fondamenta.

A temporary Truce with Trice
Obiettivo:
essere nominato MVP dell'All Star Game con Lebron James.
Chi sarà il re dei re? Se volete ottenere le tre stelle di valutazione, assicuratevi che sia Lebron James grazie a una vagonata di punti.

The One True King
Obiettivo:
superate con Lebron James il punteggio di John Trine.
Dopo l'esibizione per lo spettacolo dell'All Star Game, ora si fa sul serio. La sfida tra Lebron e Trice non mette più in palio solo i titoli sui giornali sportivi, questa volta c'è in ballo la corona. L'obiettivo è duplice: limitare Trice e pompare la prestazione di King James. Iniziamo dalla prima parte, stabilendo che la soluzione più proficua prevede l'affidamento della marcatura di Trice a un uomo controllato dalla CPU, mentre il difensore ai vostri comandi si tiene pronto a coprire gli spazi per limitare le sue fatali incursioni. Anche in questo caso il controllo della zona sotto il tabellone e delle palle che da lì sopra piovono sarà fondamentale. Nel frattempo però non dimenticatevi dei suoi compagni. Irving tira da ogni posizione con percentuali da svenimento, mentre Bennet è capace di schiacciare in testa anche a un grizzly affamato. L'altro lato della medaglia di questa partita è rappresentato dalla propensione al canestro di Lebron James.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Non sforzatevi eccessivamente e non intestarditevi, il post alto è la soluzione migliore in questa partita, ma se vi trovate invischiati in situazioni complicate ricordatevi che Paul e Bryant sono al vostro fianco: intanto, mal che vada, pensate a portare a casa l'incontro.

Rally The Troops
Obiettivo:
ribaltare il risultato partendo da un quarto quarto in cui siete sotto di 15 punti.
Primo punto fermo: il tempo. Sotto i dieci minuti di durata è francamente molto complessa l'idea di ribaltare un risultato con un simile distacco. Punto secondo: concentrazione. Giocate con pazienza, difendete costantemente la palla, evitate ogni passaggio che rischia di costarvi un intercetto e difendete con cognizione di causa tenendo Okafor e Faviors lontani dal canestro, inoltre siate pronti a raddoppiare sulle incursioni di Wall, Parker o Beal. Sfruttate infine la maggiore velocità di Lebron rispetto al suo marcatore e all'arrivo dell'inevitabile raddoppio siate pronti allo scarico su Paul e Kobe.

Down but Not Out
Obiettivo:
collezionate statistiche da urlo pur con un Lebron James a mezzo servizio.
Lebron non si sente bene e le sue Skill ne risentono. In compenso Kobe, Paul e gli altri suoi compagni avvertono il peso della responsabilità e ne traggono giovamento con un boost alle loro abilità. L'obiettivo tuttavia è quello di massimizzare le statistiche sul cartellino di King James. Per quanto riguarda i punti non ci saranno ugualmente grossi problemi, mentre per gli assist servirà un maggiore propensione alla generosità in virtù di uno stato di forma non eccelso. Più complicato sarà avere la meglio a rimbalzo, dove in assenza di Skill specifiche bisognerà affidarsi al vostro senso del piazzamento in collaborazione con un po' di buona sorte.

Ringless Recruit
Obiettivo:
supera la performance del trio Rose, Anthony e Davis con James, Smith e Aldridge.
Nuovo giro di casacche. Lebron torna a Cleveland da cui fugge Trice, dopo aver vinto il titolo nella passata stagione, per approdare a Los Angeles. Il suo turno arriverà presto, ma per il momento il gioco vi mette di fronte a una sfida da non sottovalutare.
Per avere la meglio questa volta dovrete sfruttare a fondo i punti di forza delle vostre tre punte di diamante. Lebron deve sfruttare il dominio in post alto e la velocità, Smith concentrarsi sui tiri dalla media distanza, mentre Aldridge ha tutte le carte in regola - cioè tutte le Skill - per fare bene in post. Waiters, Affalo e Irving inoltre sono tutti buoni tiratori su cui fare affidamento senza remore. Sul versante difensivo tenete Noah e Davis lontani dal tabellone, e se la partita scivola verso il punto a punto sul finale attenzione alla Closer Skill di Rose e Anthony.

Quest for 34
Obiettivo:
realizzare con Lebron una prestazione che oscuri quella di Trice.
È il momento del faccia a faccia tra i due pretendenti al trono del NBA. Ormai dovreste aver imparato che queste sfide si vincono limitando la vena offensiva del proprio rivale. Come al solito nel caso di Trice provate a limitare le sue frequente i discese a canestro approntando raddoppi mirati da attivare al momento giusto. Offensivamente Lebron James dovrà assumersi il ruolo di faro della squadra, ma nel caso le cose non girassero, o fosse frequentemente vittima di una strategia basata sul raddoppio, affidatevi senza indugio alle doti in post alto di Aldridge e Smith, quest'ultimo particolarmente avvantaggiato dalla debolezza del suo marcatore diretto. Cleveland ad ogni modo può fare affidamento su un quintetto straordinario e una panchina eccezionale in cui spiccano, tra gli altri, Anderson, Leonard e Gasol. Si tratta di una delle sfide più dure di questa modalità, noi vi abbiamo avvisato!

Scoring Title Aissit
Obiettivo:
neutralizzare Harden con Lebron impedendogli di vincere il titolo di miglior marcatore.
Il compagno di Lebron, K. Irving, è in testa alla classifica dei marcatori della regular season, ma stasera è in fortunato, così il Chosen One ha deciso di fargli un bel regalo impedendo a Harden di mettere a segno i 31 punti che gli servirebbero per sorpassarlo. Riuscirci è un'impresa titanica perché Harden tira con sopranaturale naturalezza da ogni angolo del campo. Concentrandovi su di lui rischierete spesso di lasciare smarcati i suoi compagni che tendono a tirare con frequenza dalla linea dei 3 punti, centrando il canestro molto più spesso di quanto vi piacerebbe credere. Per portare a casa la partita dovrete sfruttare la Microwave Skill di Waiter che gli consente di scaldarsi in un lampo, sostituendo all'evenienza James nella finalizzazione.

Lebron vs The Giant
Obiettivo:
vincere nei panni di Lebron il confronto con Ekon Okoye.
Arriva un momento nella carriera in cui bisogna dimostrare di sapere andare oltre i propri limiti. Per Lebron si tratta di dimostrare la sua efficacia contro un big men, e quale serata migliore della finale di Conference contro Ekon Okoye, soprannominato The Giant, per far cambiare idea al mondo?! Nessuna ovviamente.

La guida di NBA 2k14 - La strada per la gloria è lastricata dei nostri consigli!

Puntate sui due elementi di vantaggio nella fase di post, ovvero la velocità e il controllo di palla. Nell'occasione James guadagna la Post Proficiency Skill: attendete l'arrivo del raddoppio e scaricate sul compagno libero, quindi se quest'ultimo ha abbastanza spazio tirate, altrimenti ridatela a James per finalizzare l'azione. Questo è lo schema destinato a dare più frutti nel corso della partita.

Kings Square Off
Obiettivo:
dimostrare a Trice che il vecchio King Lebron è ancora il signore indiscusso del NBA.
Nulla è cambio nella formazione dei Lakers rispetto alla partita di poco fa, Quest for 34, il che dovrebbe essere un vantaggio per voi, visto che da allora dovreste ormai aver preso le misure a Trice & compagni. Esattamente come in quella occasione, il vostro compito è quello di regalare a Lebron una prestazione migliore rispetto a quella di Trice. A seconda di come vi trovate più comodi, usate James per marcarlo e chiamate un rinforzo dalla CPU, o viceversa, ma in qualunque caso non lasciatelo mai partire indisturbato verso canestro. Visto che i quintetti iniziali ormai li conoscete bene, un'annotazione sulla panchina: tra le riserve non avete nessuno abbastanza abile dai tre punti per forzare una conclusione da oltre la linea, perciò cercate di entrare in area ogni volta che potete, affidandovi nel dubbio a Bennett.

Return of The Flash
Obiettivo:
aiutare Dwayne Wade a vincere il titolo di uomo partita.
Nonostante la sconfitta nelle Finals per opera dei Lakers di Trice, Lebron James è riuscito ancora una volta a far valere il suo carisma convincendo l'ex compagno Dwayne Wade a raggiungerlo a Cleveland. Come regalo di bentornato Lebron pensa di regalare a Wade un bel premio come MVP della partita. Il vostro problema è che Wade è ormai l'ombra del giocatore dominante di un tempo. Lungo il tragitto della sua carriera ha perso tutte le Skill, mantenendo solo la Pick & Roll Maestro. Come fare dunque per regalargli una prestazione da protagionista? Ovvio, sfruttando il suo movimento di Pick & Roll ossessivamente. Per quanto riguarda il resto della squadra, Lebron può ovviamente contribuire a suo modo, ovvero facendo il bello e il cattivo tempo e regalando assist facili a Wade, mentre passando in rassegna i rimanenti uomini i rosa è meglio ricordarsi che tra loro non spiccano grandi marcatori da tre punti.

In Lebron We Trust
Obiettivo:
prendere la squadra in spalla e segnare una valanga di punti con Lebron.
Dopo aver regalato i 15 minuti di celebrità a Wade, è ora il momento di rimettere a posto le cose e riportare tutti i riflettori su King James. Ora partiamo dal presupposto che se volete potete segnare canestri con i suoi compagni, ma sarebbe decisamente meglio vi limitaste a usare i gregari per scaricare assist su Lebron e concedergli una serata tutta votata all'attacco. Difensivamente fate attenzione a Rubio, ottimo dispensatore di assist che tuttavia tende a tirare piuttosto raramente, e Oladipo, tanto grosso quanto rapido.

Lebron Unleashed
Obiettivo:
collezionare highlight con Lebron James protagonista.
Alla lunga le richieste di una campagna fatta di oltre trenta partite tendono a ripetersi. Cosa fare per guadagnarsi l'occhio della ribalta negli highlight ormai dovreste saperlo: schiacciare, schiacciare, e ancora schiacciare possibilmente nel modo più spettacolare possibile. Per facilitarvi le cose Lebron ha anche guadagnato per l'occasione una manciata di nuove Skill, come la One Man Fastbreak Skill che vi faciliterà la vita in contropiede permettendovi discese da una parte all'altra del campo da culminare con... indovinate?!

Don't Call it a Comeback
Obiettivo:
contenere Chandler Parson dimostrando che Lebron sa farsi valere anche da infortunato.
Se vi eravate abituati al Super Lebron del match precedente, abbiamo brutte notizie per voi. In questa gara infatti Lebron è infortunato, le sue Skill sono limitate a Catch and Shoot, Dimer e Post Playmaker, e se non fosse abbastanza deve anche occuparsi di un brutto cliente come Chandler Parsons. Concentratevi dunque su una prestazione difensiva e lasciate che siano Irving, Wade e White a occuparsi di mettere punti a tabellone. Tallonate Parsons con Lebron fino al perimetro, impedendogli per quanto possibile di raggiungere quell'area. Qualora falliste sganciate Lebron e passate a White o Aldridge per contenerlo sotto canestro.

Walk the Walk
Obiettivo:
annullare l'influenza offensiva di Paul George.
Partita sostanzialmente identica alla precedente, almeno dal vostro punto di vista. Lebron è ancora infortunato e deve occuparsi del terminale offensivo della squadra avversaria. Valgono ancora, ovviamente, i consigli dispensati nel paragrafo precedente. Non sprecate troppo energie portando Lebron in attacco e lasciate che i suoi compagni inventino le proprie conclusioni. Riducete al minimo i rischi abolendo i tiri forzati che potrebbero condurre i Pacers a letali contropiedi.

Will to Win
Obiettivo:
vincere la partita.
Lebron è ancora acciaccato, ma questa volta non dovrete preoccuparvi di portare a termini compiti fantasiosi: l'unica cosa che conta è vincere. Sfruttate il vantaggio di Lebron in post alto su Durant e il supporto esterno offerto da Wade e Irving. Utilizzate Aldridge come ultima muragli difensiva per uscire e stoppare Westbrook o chiunque altro sia in grado di sfuggire alle maglie del suo marcatore diretto. Le statistiche sono a vostro favore, e anche con un Lebron James a metà servizio non dovreste sudare le proverbiali sette camicie per portare a casa l'incontro. Visto che non potete contare sull'estro e l'imprevedibilità di King James, il nostro consiglio è di limitarsi alle giocate semplici, giocare con ordine e mantenere sempre la calma evitando forzature.

The King's Coronation
Obiettivo:
vincere lo scontro finale con Trice.
L'ultimo ostacolo da Lebron e il settimo anello è ancora una volta Trice. Poiché la semplice vittoria non sarebbe abbastanza Lebron vuole anche schiantare il falso re John Trice per dimostrare chi sia l'unico degno di indossare una corona sul parquet. Sfruttate l'aiuto fornito da Okoye e Griffin con i loro blocchi per trovare la strada verso il canestro quanto più spesso possibile. Per collezionare assist non dimenticatevi di Curry e Beal, appostati dietro la linea e pronti a scaricare bombe alla bisogna. Il vostro quintetto di partenza è fenomenale e dalla panchina potete pescare ottimi supporti: incollate il mirino su Trice e non perdetevelo mai per nulla al mondo. Contenendo lui, avrete vita facile.

Video - Path to Greatness