Raramente mi sento triste, questo perché ho fatto mio l'unico vero importante insegnamento rifilatomi dal mio prof. di pedagogia del liceo, dott. Aluisi: fregatene di tutto.
Di alcuni eventi però non riesco a fregarmene. Ci sono cose che ti colpiscono, che entrano in te, che tu lo voglia o no. Ho sofferto, ad esempio, per la morte di Stanley Kubrick, uomo che stimavo grandissimo e che incarnava, per larga parte, l'immagine di perfetto professionista del mondo dello spettacolo che avevo.
Soffro ora quando leggo che Richard Garriot, Lord British, è sparito dalla scena.
Fine.
Per ora.
Non si hanno notizie certe su cosa sia effettivamente successo negli studi Origin, o per meglio dire Electronic Arts. Alcuni mormorano che Garriot si sia opposto, da grande idealista eccentrico che ha sempre dimostrato di essere, a uno snaturamento del gioco da lui patrocinato per 15 anni, ordinato dai piani alti dell'EA, e che per questo abbia deciso di andarsene. Accidenti! Come si fa ad abbandonare quindici maledetti anni di sforzi? Ne ha avuto di coraggio! D'altro canto aveva dietro di se tutti i giocatori di UO che amano il gioco per quello che è e lo vogliono preservare, almeno nell'essenza.
Dicevo prima che, a parte le numerosissime voci di corridoio a proposito dell'uscita di Garriot dal team di UO, non ci sono cose certe. Beh, omettevo un comunicato-stampa che suona più o meno così:
"It was announced today that Richard Garriott is leaving Origin Systems to pursue other interests. As co-founder of the company more than 15 years ago, Richard has helped Origin to grow into one of the top entertainment software companies in the world. As creator of the Ultima series, his contributions to the company and to the gaming industry as a whole are immeasurable, and he remains a friend of Origin Systems. Richard has yet to announce his upcoming plans, however we at Origin wish him success in any future endeavors."
Il significato di tutto ciò, lo specifico per i meno anglofili, sarebbe che il sig. Garriot ha lasciato l'Origin per seguire altri interessi non ancora specificati. Premetto: io non capisco nulla di politiche aziendali, né di "decisioni prese per necessità di mercato". Io capisco il cuore delle persone, le loro passioni e le loro aspirazioni. Io non so cosa è veramente successo tra l'Origin e Lord British però so che non c'è posizione "off" sull'interruttore di un genio (D. Letterman). Mi aspetto un ritorno in grande di Garriot, nello stesso genere che ha visto i suoi natali e i suoi successi più grandi: i massive multiplayer. Certo che su Britannia ora non sarà più la stessa cosa… il mondo va avanti lo stesso, lo so, ma come si fa a non accorgersi della caduta di un mito così? Beh, io devo molto al sig. Garriot: ore e ore di divertimento.
Voglio ringraziarlo per tutte le volte che il mio Avatar ha scorrazzato per le terre di Britannia, per quando ho abbattuto il mio primo animale su UO, per quando ho "macrato" per la prima volta il mio personaggio, per quando sono stato ucciso da un PK, e per altri mille momenti. Richard Garriot ha usato le sue capacità per far divertire migliaia di ragazzi. Ed è stato un successo.
Non vedo l'ora che le usi di nuovo…