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Avowed doveva essere una specie di Skyrim con multiplayer inizialmente, ma poi lo sviluppo è ripartito da zero

Un'intervista alla game director Carrie Patel ha portato alla luce alcuni interessanti retroscena sullo sviluppo di Avowed, che a quanto pare è stato lungo e piuttosto complicato.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   21/02/2025
Giatta in Avowed
Avowed
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Un nuovo articolo di Bloomberg fa luce sulla genesi piuttosto travagliata di Avowed, che in base a quanto riferito era stato inizialmente proposto, come progetto iniziale, come RPG con elementi multigiocatore, qualcosa di simile a una sorta di Skyrim con multiplayer, prima che lo sviluppo venisse poi riavviato da zero per ben due volte.

I lavoro su Avowed sono durati in totale circa sei anni, con il progetto che è stato poi affidato a Carrie Patel alla sua prima esperienza come game director, dopo vari anni da designer e responsabile di una delle espansioni di The Outer Worlds.

Il primo avvio dei lavori su Avowed risale al 2018, dunque ben prima del primo trailer pubblicato, che già mostrava un gioco piuttosto diverso da quello che è emerso in seguito, almeno dal punto di vista dell'estetica e dell'atmosfera.

Dal primo pitch sono passati sei anni e due reboot

Il primo pitch come action RPG con elementi multiplayer risale al periodo in cui Obsidian cercava dei possibili acquirenti, ai quali forse una struttura del genere sarebbe parsa più appetibile, sebbene meno nelle corde del team storicamente legato ai giochi di ruolo più classici.

Dopo l'acquisizione da parte di Microsoft, il progetto è però passato attraverso una revisione generale, con un primo reboot che ha sostanzialmente rimosso gli elementi multiplayer per concentrarsi su una meccanica più congeniale ad Obsidian.

Il secondo reboot è avvenuto nel 2021 ed è stato quello che ha posto Patel alla guida del progetto, con la nuova director che ha deciso sostanzialmente due grosse variazioni rispetto al design iniziale di Avowed: il fatto di renderlo collegato al mondo di Pillars of Eternity e la sostituzione dell'open world previsto inizialmente con delle zone ampie ma distinte l'una dall'altra.

Questo ovviamente ha comportato un notevole cambiamento allo sviluppo, passando dalla progettazione di un unico mondo aperto molto ampio a varie zone interconnesse e caratterizzate da un level design più complesso e ragionato, rientrando in un processo di revisione che ha portato alla forma definitiva di Avowed.

Il gioco, lanciato il 18 febbraio direttamente nel catalogo di Game Pass, ha ricevuto in questi giorni un grosso aggiornamento che ha migliorato diversi aspetti.