Apple ha annunciato l'arrivo di Inviti, una nuova applicazione pensata per semplificare l'organizzazione di eventi come compleanni, feste, eventi sportivi o gite. L'app, già disponibile su App Store, permette di creare una locandina digitale con tutte le informazioni necessarie, da inviare agli invitati o rendere pubblica.
Tuttavia, Inviti presenta una limitazione significativa: per creare e gestire un evento è necessario un abbonamento a iCloud+, il servizio di memoria cloud di Apple che parte da 0,99 euro al mese per 50 GB di spazio.
Come funziona Inviti
L'app Inviti è estremamente intuitiva e permette di creare un evento in pochi semplici passaggi. Dopo aver scelto un nome, un'immagine e un posto, è possibile aggiungere un album fotografico condiviso o una playlist su Apple Music. La creazione della copertina dell'evento richiama la personalizzazione dei wallpaper di iOS, con la possibilità di modificare lo sfondo, il font e persino di generare immagini sfruttando l'intelligenza artificiale (funzionalità che arriverà in Europa ad aprile).
Una volta creato l'evento, è possibile aggiungerlo al calendario e invitare gli amici tramite messaggio o link diretto. Gli invitati, anche su Android, possono visualizzare e accettare l'invito tramite una web app che mostra le informazioni principali e permette di caricare e scaricare foto.
Tra le funzionalità più interessanti di Inviti troviamo la possibilità di approvare singolarmente le iscrizioni per gli eventi pubblici, nominare altri gestori e inviare messaggi a tutti i partecipanti.
Inviti si presenta come una soluzione interessante per semplificare l'organizzazione di eventi e la condivisione di foto e video. Tuttavia, l'obbligo di un abbonamento iCloud+ e l'assenza di una versione per iPad e Mac limitano la portata di questa nuova app, che può comunque essere utilizzata da browser.
La richiesta di un abbonamento, in particolare, potrebbe sembrare una mossa strategica per incentivare gli utenti a sottoscrivere un abbonamento a pagamento. La necessità di avere almeno 50 GB di spazio cloud, tuttavia, potrebbe essere legata alla creazione automatica un album condiviso per foto e video dell'evento, accessibile a tutti i partecipanti. I 5 GB inclusi nel piano gratuito di iCloud, già insufficienti per la gestione del backup dell'iPhone, non sarebbero in grado di supportare la condivisione di contenuti multimediali per più eventi.
Voi che cosa ne pensate di questa novità? Diteci la vostra nei commenti qua sotto. Intanto la prima app porno per iPhone è stata "approvata" da Apple in Europa, ma non è sul solito App Store.