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Indiana Jones e l'Antico Cerchio ha enigmi ovunque: MachineGames parla della costruzione dei puzzle

Una nuova intervista a MachineGames svela altri dettagli su Indiana Jones e l'Antico Cerchio, in particolare per quanto riguarda gli enigmi presenti nel gioco e la loro struttura e difficoltà.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   03/12/2024
Il diario di Indiana Jones
Indiana Jones e l'antico Cerchio
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Come si conviene a un videogioco sulla serie in questione, in Indiana Jones e l'Antico Cerchio gli enigmi sono ovunque e rappresentano un elemento fondamentale nella meccanica del gameplay, come spiegato da MachineGames in un nuovo approfondimento pubblicato su Xbox Wire.

I puzzle di Indiana Jones e l'Antico Cerchio possono essere sia obbligatori, legati alla progressione di base della storia, sia facoltativi, all'interno dei molti contenuti secondari che possono essere trovati esplorando le varie ambientazioni al di fuori del percorso prestabilito.

Le sezioni più aperte, in particolare, contengono diverse strade alternative che propongono enigmi facoltativi, i quali possono presentare livelli di difficoltà alquanto variabili, andando anche su sfide alquanto impegnative.

MachineGames ha spiegato alcune difficoltà nella costruzione di questi enigmi, che si ispirano alle situazioni classiche dei film come trappole e meccanismi vari ma devono necessariamente essere costruiti da zero in modo da rappresentare delle sfide logiche sensate per un videogioco.

Oltre alla costruzione dell'enigma stesso, gli sviluppatori hanno anche dovuto creare spazi che offrissero eventuali indizi, ma ovviamente senza svelare le soluzioni. Gli enigmi all'interno dovevano essere costruiti sulla base di meccaniche di gioco esistenti, ma sempre con un senso di inventiva e le ricompense, soprattutto per gli enigmi opzionali, dovevano valere lo sforzo di aver risolto tutto.

"È stato un lungo processo per capire esattamente quali enigmi dovevano o non dovevano essere presenti nel gioco", ha spiegato il design director Jens Andersson. "Volevamo una sfida più grande di quella che si trova normalmente nei giochi d'azione e avventura di questo tipo, qualcosa in cui si deve pensare, pur essendo accessibile a un sacco di persone e facendo in modo che il giocatore non si blocchi mai".

Enigmi obbligatori e opzionali, a diversi livelli

Alla fine, gli sviluppatori hanno messo insieme un'ampia varietà di enigmi, da tombe epiche a piccoli misteri, con questa variazione di dimensioni e intensità della sfida che rappresenta un elemento in grado di adattarsi al gioco, mantenendo sempre alto l'interesse e la volontà di esplorare nuove zone.

Anche prendendo in considerazione una singola sezione del gioco, è possibile percepire questa variazione, come per esempio nella mappa aperta della sezione di Giza, hanno spiegato gli sviluppatori, in cui è possibile imbattersi in enigmi che portano in dungeon pieni di trappole, offrendo momenti più orientati all'azione, mentre altri costringono a capire pazientemente i codici indicati dai murales e altri ancora potrebbero semplicemente portare a situazioni in cui ci si trova circondati da scorpioni e dover trovare una via d'uscita.

Anche le diverse civiltà ed epoche storiche delle ambientazioni esplorate comportano variazioni sostanziali nella struttura e tipologia dei puzzle: "Gli enigmi che si trovano nelle tombe di Giza sono molto diversi dai macchinari costruiti dai Khmer a Sukhothai. E quando ci si infiltra negli accampamenti nemici, a volte si devono usare cifrari e altri strumenti per decrittare i loro messaggi", spiega Andersson.

La variazione degli enigmi riguarda anche la loro profondità, ma il team ha lavorato ampiamente anche sul livello di sfida: la trama principale comprende alcune delle sequenze di enigmi più ampie del gioco ma, quando un enigma è obbligatorio, essere troppo difficile potrebbe causare la frustrazione di alcuni giocatori.

La necessità di trovare un giusto mezzo in termini di difficoltà ha portato all'elaborazione del sistema di difficoltà variabile: attraverso la Difficoltà Avventura è possibile allora personalizzare il modo in cui giocare. In generale, questo agisce soprattutto sulla difficoltà degli enigmi che si riscontrano nella storia principale, magari diminuendo i passaggi richiesti per risolverlo nel caso in cui si abbassi il livello.

Su questo fronte, un altro sistema che dovrebbe impedire il blocco di fronte alle difficoltà è la macchina fotografica di Indiana Jones: estraendola in qualsiasi momento, è possibile scattare una foto e ricevere eventuali suggerimenti su ciò che viene inquadrato.

Gli enigmi più difficili si troveranno nei contenuti opzionali, alcuni dei quali non consentiranno nemmeno di ottenere consigli attraverso la macchina fotografica, consentendo così un approccio differenziato al gioco per i vari tipi di utente, ma senza precludere almeno il percorso principale della storia.

Come abbiamo visto con l'annuncio di oggi, Indiana Jones e l'Antico Cerchio fa parte della mandata dai giochi Game Pass di dicembre, in uscita il 9 dicembre in via ufficiale o il 6 dicembre in accesso anticipato: ieri abbiamo visto il trailer di lancio finale del gioco.